"QU SI VANTA DA SULU... no vala nu fasulu"

Chi si vanta da solo non vale un "FASULO":

Memorandum del cittadino
Senza alcuna polemica o faziosità, quando mancano ormai una manciata di giorni all’apertura dei seggi, è opportuno fare il punto della situazione.
Tutte le liste hanno ormai presentato programmi e progetti. Tutte le liste hanno comunanza di intenti anche se ciascuna propone di attuare progetti diversi.
Ad esempio tutti i candidati a Sindaco intendono affrontare il problema “discarica” e ognuno suggerisce metodi e strategie.
Gli argomenti più gettonati:
Aviosuperficie;
Ospedale;
Porto;
Strada pedimontana;
Piscina Comunale;
Ospedaletto (vicino allo stadio).
E’ paradossale come noi scaleoti riusciamo a trasformare in problemi ed emorragie economiche grandi opere che invece dovrebbero avere l’effetto contrario: quello di rimpinguare le casse del Comune e anche le nostre tasche.
Invece, spendiamo, costruiamo e poi ci rimane tutto sullo stomaco. Una vera e propria fabbrica di problemi economici, ambientali e non solo.
Ecco perché non “crediamo” più a niente e a nessuno. Facciamo, facciamo, e facciamo sempre e solo buchi nell’acqua (inquinata tra l’altro). Rimaniamo mediocri tendenti allo scarso. Perché? I Candidati a Sindaco dicono di saperlo e ognuno suggerisce la propria soluzione.
Ci aspetta ancora una settimana di comizi e speriamo di sentir parlare anche qualche altro candidato e non solo i capolista. Gli ottanta candidati a Consigliere Comunale infatti, sono rimasti muti, tranne qualche rara eccezione per radio e un paio di interventi ai comizi.
Fra i silenziosi ci sono le “new entry” che ancora non hanno detto niente né fatto gran che per farsi conoscere (eh si che mancano appena 6 giorni!) e gli “esperti”.
Purtroppo come paventato, questi ragazzi si sono fatti coinvolgere in una campagna elettorale “old fashion”.
Ci stupisce però, soprattutto il “silenzio” degli amministratori uscenti i quali più di tutti, pensiamo, siano in grado di far luce sullo stato di salute del Comune di Scalea e soprattutto saprebbero spiegare come mai molte opere, grandi e piccole, sono rimaste incompiute, abbandonate o dimenticate. Sono persone esperte che fanno politica da anni, che hanno vinto più di una campagna elettorale e sanno che i cittadini vogliono risposte.
Infatti, prendiamo spunto dalle numerose segnalazioni anonime arrivate per dare voce a queste domande:
1. Perché le strade e i marciapiedi sono oggi in questo stato di degrado? (a questa domanda saprebbero certamente rispondere gli uscenti esperti De Rosa e Cantisani).
2. Decoro urbano, perché si è pensato a un piano colore di alcuni edifici e non al ripristino degli edifici del centro trascurati e in rovina? (vedi foto). Certamente gli uscenti De Bonis e Forestieri hanno tutte le carte in regola per dare risposte esaurienti.
3. Viabilità Perché è un problema irrisolto nonostante i soldi spesi (vedi sottopassaggi e semafori)? (Assessore ai lavori pubblici ci può spiegare qualcosa?)
4. Ambiente Come abbiamo fatto a raggiungere un tale stato di inquinamento e come mai non è stato possibile impedirlo? (Assessore all’ambiente ci può spiegare qualcosa?)
5. Economia Perché l’area industriale, realtà in zone a noi vicine (Marcellina, Santa Maria, Santa Domenica) da noi si è rivelato il solito flop?
6. Finanze Perché le casse del Comune sono in rosso? Tutta colpa della Tributi spa? (M. Campilongo ha conoscenza approfondita del problema avendo già iniziato l’opera di risanamento con il ruolo del 2008 e potrebbe approfondire il discorso).
Insomma di domande ce ne sarebbero molte e certamente gli amministratori uscenti saprebbero dare risposte e informazioni a domande a cui i non uscenti rispondono:”devo prima andare a vedere”.
Sia chiaro che qui non si vuole portar l’acqua al mulino di nessuno e nemmeno fare torto a nessuno. Preghiamo il lettore di non strumentalizzare le nostre parole ma di leggerle con gli occhi del cittadino medio che assiste terzo e imparziale al rinnovo del governo di casa sua.
E’ ovvio che le domande qui sopra sono per lo più indirizzate ai candidati uscenti ma è anche vero che in Consiglio comunale c’è un’opposizione che, come gli uscenti, ha vissuto e conosciuto i “guai” di cui sopra e questa opposizione si è ri-candidata (Licursi, Zuccarello, Bergamo, Intrioni, e speriamo di non aver dimenticato nessuno!). Potrebbero rispondere anche loro, probabilmente.
Dice il saggio:Le elezioni si vincono anche convincendo gli scettici.
di Luca G. e Monica De C.