martedì 31 dicembre 2013

HAPPY NEW YEAR


E' giunto al termine un altro anno e, come di consuetudine, in queste ore si fa il bilancio delle esperienze trascorse unitamente ai propositi per un anno migliore.

Il 2013 ci ha messo davanti agli occhi "violentemente" una realtà che ha lasciato il paese nello sconforto e nella rabbia... se in maniera consapevole o inconsapevole, adesso non ha più importanza. Ora è necessario che ogni cittadino si metta in gioco per contribuire alla rinascita e alla crescita della nostra città.

Abbiamo aperto un varco nell'indifferenza e nell'omertà sin da subito e organizzato due eventi a cui ha partecipato un pubblico sempre più numeroso, assetato di legalità. Ci abbiamo messo la faccia, come si suol dire, convinti che insieme si può sradicare un sistema che incancrenisce la vita stessa della città ma allo stesso tempo fornisce le condizioni per un naturale riscatto: sta a noi tutti coglierne l'occasione!

L'auspicio per il 2014 è proprio di un cambio di rotta del pensare comune: l'apatia e l'attesa che ci sia sempre qualcuno che faccia per gli altri vanno sostituite dallo stato di diritto e dall'onestà di chi gestisce la cosa pubblica, poiché ciò che è successo non può e non deve essere dimenticato.
La democrazia è, secondo noi, un arcobaleno i cui colori rappresentano le buone idee ed il rispetto delle regole.

Molti sono i progetti per il 2014 che W Scalea sta elaborando con il sostegno e l'incoraggiamento che spontaneamente arriva da molti compaesani.

Con l'auspicio che il prossimo possa essere un anno di svolta per il paese, W Scalea augura a tutti un frizzante 2014.

martedì 24 dicembre 2013

IL MONDO IN AZIONE - Avaaz.org

A Natale siamo tutti più buoni
 di Luca Grisolia

io ho donato, credo che anche tu debba farlo
questa mattina ho ricevuto questa email:

Cari amici della comunità di Avaaz,


Questa potrebbe essere l’email più importante che io vi abbia mai scritto.

Julienne Stroeve, una scienziata, studia i ghiacci dell’Artico da decenni. Ogni estate si sposta al nord per misurare lo scioglimento dei ghiacci. Sa che il cambiamento climatico sta accelerando lo scioglimento, ma durante il suo ultimo viaggio è rimasta stupefatta. Enormi aree del ghiaccio Artico erano scomparse, andando oltre le peggiori previsioni.

Gli scienziati ci avevano avvertito che sarebbe successo. Man mano che la terra si surriscalda, si giunge a una serie di “punti di non ritorno” che accelerano il riscaldamento fino a portarlo fuori controllo. Il surriscaldamento genera lo scioglimento dei ghiacci nel Mare Artico, distruggendo il gigantesco “specchio” bianco che riflette il calore verso lo spazio, causando un enorme surriscaldamento dell’oceano e facendo scogliere ancora più ghiaccio, e così via. Fino a portare la situazione fuori controllo. Nel 2013 tutto, dalle tempeste alle temperature, è stato fuori controllo.

Ma POSSIAMO fermare tutto questo se agiamo uniti e in fretta.

sabato 21 dicembre 2013

LETTERINA

post office - santa claus' - Scalea
Caro Babbo Natale,

chi ti scrive è un ragazzo un po' "cresciutello" che ti conosce da tanto tempo, ha fiducia e simpatia nel tuo operato e ti vuole bene.
Ti chiedo, come dono natalizio, un aiuto che tu certamente non mancherai di offrirmi perché aiutare il prossimo è nella tua indole.
Fra i tanti auguri di buone feste inviati, ho un particolare e sentito messaggio augurale da recapitare ad una bella e anziana signora, nostra comune amica, messaggio che desidero affidare a te che possiedi i modi e i mezzi per esaudirlo.

LA SIGNORA SI CHIAMA SCALEA

Gli auguri che tu le porgerai, giungeranno anche a tutti i suoi abitanti, che attraversano particolari difficoltà. Queste potranno essere alleviate e superate solo quando i "cittadini", individui saranno disposti per LEI alla più completa collaborazione,  cioè quando sentiranno questa bella e anziana signora come una loro seconda mamma e nonna dei loro figli.

Sii tu, caro Babbo Natale, discendente di San Nicola, a porgere loro questi auguri e che la loro efficacia non sia circoscritta al periodo delle feste, ma possa essere duratura.

Una grazie affettuoso.

Nonno Totonno Cotrone

martedì 17 dicembre 2013

BUONE FESTE Scalea 2013 -2014

Ridere allunga la vita e rende felici i nostri vicini.


VI ASPETTIAMO A BRACCIA APERTE 
INFO POINT - CENTRO CITTÀ
Piazza Aldo Moro - Scalea
Contatti: 333.3290309


venerdì 13 dicembre 2013

25: PER MOLTI MA NON PER TUTTI



CULTURA 2.0

Per i cattolici di tutto il mondo il 25 dicembre è una data importante, è la data in cui è nato Gesù.

Ma non tutti sanno che la stessa data riveste la stessa importanza per moltissime altre antiche religioni di tutto il globo. Il 25 dicembre è la data di nascita di moltissimi dei.
Ecco un breve elenco:
il dio Tammuz unico figlio della dea Ishtar nell'antica Babilonia;
il dio Oro nell'antico Egitto;
il dio Mithra, noto con l'appellativo di salvatore nell'antica Persia;
il dio Quetzalcoat, nell'antico Messico.
il dio Bacab, che si credeva messo al mondo da una vergine di nome Chiribirias, nello Yucatan;
il dio Huitzilopochtli, nell'antico regno azteco;
il dio Freyr, in Scandinavia;
il dio Bacco, nell'antica Grecia;
il dio Adone, nell'antica Siria;
il dio Ati, nell'antica Frigia noto anche come "Salvatore" e simbolizzato con un agnello.

Ci sono altre coincidenze con la religione cattolica, ( troppe!) per esempio il fatto che il dio Ati sia nato da una vergine, o il dio Mithra nato anch' egli da una vergine in una grotta, ha una vita terrena di 33 anni e i suoi seguaci celebrano in suo ricordo un pasto seduto nella stessa mensa. Queste coincidenze fanno pensare, ma io voglio soffermarmi sul significato della data del 25 dicembre.

La religione cattolica è relativamente giovane e ha assorbito varie influenze. Il 25 dicembre si trova in prossimità di un evento astronomico di notevole importanza: il solstizio di inverno. In tale data le ore di luce raggiungono il minimo per poi riprendere a crescere. Un evento talmente naturale, che quasi non ci pensiamo più. Per i nostri antenati era invece importantissimo. Basta pensare alle condizioni in cui vivevano per rendersi conto che un inverno poteva rappresentare la morte. Per questo il fatto che le ore di luce tornavano a crescere era festeggiato con tutti gli onori. Era come se il Sole rinascesse. Quando i nostri progenitori sono diventati contadini il Sole è diventato ancora più importante, perché scandiva le stagioni, e con le stagioni i lavori agricoli. Inoltre esistono numerose prove che il Sole sia stata una divinità adorata in tutto il mondo preistorico. Dopotutto, è quasi naturale pensare che proprio intorno al sole nascesse un primitivo culto.

Per quelli che hanno pensato che simili coincidenze siano il frutto di una antica religione comune a tutto il pianeta, di una qualche civiltà perduta ad esempio Atlantide, si sbagliano. Non perché non sia possibile l' esistenza di una antica civiltà perduta, che si chiami Atlantide o con un altro nome, ma per il semplice motivo che un culto solare si è potuto benissimo sviluppare indipendentemente in più parti del globo, in diversi periodi. Un'altra data è comune a molte religioni del passato è corrisponde all' incirca all'equinozio di primavera. In questa gli dei morivano e risorgevano dopo 3 giorni. È curioso notare ancora una volta la coincidenza con le festività della Pasqua cattolica. Ma la spiegazione è la stessa data per la data del 25 dicembre. Sono tutte reminiscenze di un antico culto solare che si sono conservate nelle antiche religioni. Con lo sviluppo della civiltà, si sono sviluppate nuove idee, e anche le religioni si sono modificate e complicate.

Ma il punto di partenza comune era lo stesso culto solare. Benché sviluppato indipendentemente in varie parti del globo non poteva prendere che caratteristiche comune, per il fatto che il ciclo solare, eccetto alcune regioni estreme, ha lo stesso svolgere su tutto il pianeta. Poi con le tecnologie dell'epoca non potevano certo misurare le differenze minime fra una regione e l'altra del globo.

Un'altra idea: i tre giorni di morte prima della resurrezione possono rappresentare i tre mesi centrali dell'inverno, dicembre, gennaio e febbraio. Inoltre se si osserva lo sviluppo della religione cattolica, non si può non pensare che queste coincidenze possano aver avuto origine come spiegato sopra. La Chiesa cattolica per sconfiggere gli altri culti ha sovrapposto a festività pagane le sue, dandole un nuovo significato cristiano. Gli esempi sono molteplici, basti pensare ai santi protettori, chiara reminiscenza degli antichi dei pagani che sovrintendevano ad ogni attività umana. Ma l'esempio più clamoroso è la data di nascita di Gesù.

Tutti sanno che è il 25 dicembre. E si sbagliano. La data del 25 dicembre è stata fissata a posteriori, per sovrapporla alla festività del Dies Natalis Solis Invicti (Il giorno natale del sole Invincibile) festeggiato in tutto l'impero romano e nel resto d' Europa. Così per la Pasqua che oltre a sovrapporsi all'analoga ebrea, si sovrapponeva alle festività dell'equinozio di primavera. Al solstizio estivo si è sovrapposto la festività di S. Giovanni.

Basta vedere questo per rendersi conto di come le antiche religioni conservino memoria del culto solare più antico e di come questo abbia fatto nascere simili coincidenze.

di: MH Criptos

martedì 10 dicembre 2013

GENTE COMUNE

CONSEGNA MAMMOGRAFO

La cittadinanza è invitata



RIFIUTI....SI AFFINA IL SERVIZIO


Dal sito del Comune di Scalea, detto.....fatto!

"Si avvisano i cittadini che hanno necessità di smaltire   rifiuti indifferenziati  tipo  Pannoloni  per  patologie senili o altro  di rivolgersi alla Ditta ECOLOGIA FALZARANO Srl  telefonando al numero  di cellulare 335/8495738 o recarsi presso la sede della Ditta in Via Piave n. 2  nei giorni da lunedi a sabato dalle ore 8,00 alle ore 13,00, oppure rivolgersi all’Ufficio Tecnico Settore Salvaguardia Ambientale  telefonando al numero 0985/282226 da lunedi  a venerdi dalle ore 8,00 alle ore 13,00 e martedi e giovedi  dalle ore 16,00 alle ore 19,00 o recarsi presso la sede comunale.
Per tutti i casi segnalati sarà predisposto servizio suppletivo per il ritiro giornaliero del rifiuto  indifferenziato."

venerdì 6 dicembre 2013

ADDIO GRANDE UOMO

L'ex presidente aveva 95 anni. Mandela è stato Premio Nobel per la pace (1993), il simbolo indiscusso del Sudafrica moderno. Le sue battaglie, e i 27 anni di carcere,  hanno consentito di sconfiggere l'apartheid.

si è spento Nelson Mandela
il pianeta è in lutto, tutti celebrano il mito di Madiba


mercoledì 4 dicembre 2013

I PORCI TUTTI A CASA!

Fonte: Internazionale.it:
"Il 4 dicembre la corte costituzionale ha bocciato l’attuale legge elettorale: il Porcellum e ha riconosciuto l’incostituzionalità della legge in tutti e due i punti contestati dal ricorso presentato dall’avvocato Aldo Bozzi: il premio di maggioranza e la mancanza delle preferenze.
Il cosiddetto Porcellum “lede il diritto di voto: con questa legge il diritto di scelta individuale dell’elettore è stato irragionevolmente soppresso”, ha detto l’avvocato Aldo Bozzi che rappresenta 25 cittadini, durante l’udienza in corte costituzionale il 3 dicembre. La legge Calderoli, ha aggiunto Claudio Tani, un altro dei legali che difende il ricorso, “si propone lo scopo di distruggere la costituzione”.
Il ricorso. Nel novembre del 2009 l’avvocato milanese Aldo Bozzi, 79 anni, in qualità di privato cittadino, cita in giudizio la presidenza del consiglio e il ministero dell’interno davanti al tribunale di Milano, sostenendo che nelle elezioni politiche che si sono tenute dopo l’entrata in vigore della legge 270/2005, il cosiddetto Porcellum, e nello specifico nelle elezioni del 2006 e del 2008, il suo diritto di voto era stato leso, perché non si era svolto secondo le modalità fissate dalla costituzione: non era stato garantito un voto “personale ed eguale, libero e segreto (art. 48) e “a suffragio universale e diretto”.
Cosa prevede il Porcellum. La legge elettorale formulata da Roberto Calderoli nel 2005 prevede un sistema proporzionale alla camera su base nazionale e al senato su base regionale. Il sistema prevede, inoltre, liste bloccate, soglie di sbarramento e un premio di maggioranza.
Cosa prevede il Mattarellum. Il sistema in vigore dal 1994 al 2001 è stato formulato da Sergio Mattarella. È un sistema elettorale misto, che prevede il maggioritario per tre quarti dei seggi, assegnati in collegi uninominali a turno unico, e il proporzionale per il restante quarto dei seggi, con una soglia di sbarramento del 4 per cento."

martedì 3 dicembre 2013

W LE FESTE - PROGRAMMA EVENTI NATALE 2013/14 SCALEA

Parte ufficialmente il calendario eventi
 "Vivi il natale a Scalea" 2013-14 



SEGUICI SU FACEBOOK
(pagina eventi con dettagli sulle varie iniziative)



lunedì 2 dicembre 2013

NON BASTAVA LA PIOGGIA...

LA VERITÀ SULLE TASSE

Studio su dati ISTAT
 maggio 2013
Se la riduzione delle tasse è una volontà senza verità
di Roberto Russo

Enrico Zanetti, neo-deputato di Scelta Civica e vicepresidente della commissione finanza alla Camera, è certamente uno di quelli che meritano fiducia e stima. La sua preoccupazione per una buona ed efficace amministrazione si è manifestata particolarmente nella questione dei pagamenti dei debiti della pubblica amministrazione (e nella contabilizzazione ed emersione dei debiti stessi) e in tutta una serie di proposte per la razionalizzazione dell'imposizione fiscale in un quadro di progressiva riduzione delle tasse.

Nel senso della riduzione delle tasse, Zanetti ha recentemente presentato alla Camera un emendamento per obbligare le regioni in rientro dal debito sanitario ad abbassare l'addizionale Irpef e la maggiorazione Irap, previste con la legge finanziaria del 2005 proprio con la finalità di abbattere il debito sanitario regionale. "Con questo emendamento – ha detto – chiediamo di cambiare da facoltà in obbligo questo riassorbimento della pressione fiscale di pari passo con il riassorbimento del disavanzo sanitario, anche perché se non si procede come noi chiediamo, si trasforma un aumento di pressione fiscale, che era nato come transitorio e dedicato, in un aumento di pressione fiscale definitivo e destinato sostanzialmente a finanziare la fiscalità generale degli enti".

Come è finita? L’emendamento è stato respinto. Pure da quelli che si presentano come le sentinelle anti-tasse. Con buona pace di Berlusconi che da vent'anni va dicendo di non voler mettere le mani nelle tasche degli italiani. (Che per la nuova Forza Italia, poi, la rivoluzione anti-tasse si sia ridotta solo all’IMU sulla prima casa e ad una guerriglia contro Equitalia, fa domandare se questi campioni anti-tasse siano più storditi o in malafede, ma questo è un altro discorso).

Il punto decisivo però è che l’abbattimento delle tasse è una volontà (per di più generica) sganciata dalla verità. E la verità è che un prelievo eccessivo è innanzitutto ingiusto e perciò immorale. Ma eccessivo è già un prelievo superiore ad un quarto del reddito complessivo prodotto; con eccezione ammessa solo in relazione ad una precisa destinazione dell’ulteriore prelievo, che in tal caso dovrebbe giustificarsi, realisticamente, con riferimento alla coesistenza sociale, alla promozione della libertà, alla cura dei veramente deboli ed alla solidarietà intra e tra generazioni. (La redistribuzione delle risorse risiede in una valutazione positiva della natura sociale degli uomini e dei legami attraverso cui essa si snoda e si sostiene, come è testimoniato da subito nella vita della famiglia. Ma della socialità abbiamo dimenticato persino quello che era il suo fondamento più ristretto, il “contrattualismo”, mentre della famiglia tra poco non sapremo più neppure come identificarla).

Senza cogliere la verità che presiede alla legittimazione della “mano che prende” (per citare il titolo del libro di Peter Sloterdijk), continuerà forse il discorso volontaristico sulla riduzione delle tasse e sulla necessità di un diverso equilibrio tra pubblico e privato. Magari rinviandosi ad una nuova etica pubblica. Ma l’etica sganciata dalla verità è, nel migliore dei casi, patetica. Come patetica è stata la bocciatura dell’emendamento proposto da Zanetti alla Camera la settimana scorsa.