La parata del PD, organizzata da Magorno con la partecipazione del Segretario Nazionale, è stato puro sciacallaggio politico al fine di acquisire consensi per le Europee e cercare di smantellare il Governo regionale, a spese della nostra cittadina.
Anche se le appena annunciate dimissioni di Scopelliti gli faciliteranno il compito, si avverte chiaramente che al PD manca il terreno sotto i piedi: comincia a sentire puzza di bruciato per il rischio che sta per correre, consapevole dei propri fallimenti a livello nazionale.
Lo slogan inventato per la sfilata era: "...per dire no alla 'ndrangheta"... Forse distratti dall'euforia non si sono accorti che Scalea non è un paese mafioso e che Renzi avrebbe dovuto recarsi nella Locride, non nella nostra città, se solo ne avesse avuto il coraggio... ma se dobbiamo accettare la tesi secondo cui Scalea è un paese mafioso, dobbiamo necessariamente affermare che tutti i componenti della maggioranza Basile avevano a che fare con mafiosi e che a questa maggioranza appartenevano anche esponenti storici del PD. E che dire dei componenti dei vari governi che si sono succeduti nella città? Sono anche loro mafiosi?
Allora mi domando: Renzi è venuto a Scalea come Segretario del PD? E se così fosse perché con un elicottero dello Stato? E' normale?
Oppure Renzi è venuto a Scalea in qualità di Presidente del Consiglio?
E in questo caso, perché sotto lo stemma del PD e in assenza di altre forze politiche? Non solo, ma in questo caso i cittadini non avrebbero avuto il diritto di esprimere le loro istanze e i loro disagi? Perché gli è stato impedito? E' normale anche questo?
Gianfranco Deidda