Rieccoci
in piena campagna elettorale, momento, questo, di coccole e attenzioni rivolte
ai cari elettori.
I
sorrisi si sprecano, le visite non si fanno attendere e il futuro d'incanto
appare più roseo.
Ci si
rende conto che i candidati, quasi tutti già politici in (carriera) hanno
chiara la situazione e sanno bene come intervenire: la sanità va potenziata e
quelli che l'hanno rovinata devono pagare;
vanno
ridotti gli sprechi etc etc.
Peccato
che chi parla è l'autore, o complice della penosa situazione che stiamo vivendo
e peccato per loro che i cittadini non abboccano più all'amo delle grandi
promesse.
Io da
elettrice vorrei sentire non i soliti proclami poveri di contenuti concreti, ma
proposte ma realizzabili per smettere di sprecare soldi pubblici e finalmente abbassare le tasse .
E poi i rifiuti, randagismo, abbattimento barriere
architettoniche sopratutto nei luoghi pubblici ma soprattutto l'impegno comprovato di rispettare i principi di legalità e trasparenza.
Il
futuro non si cambia con i se e con i ma, si cambia con l'onestà e l'integrita
di chi ci deve rappresentare e tutelare.
Cristiana
Covelli