giovedì 28 febbraio 2013

ASSEMBLEA W SCALEA

Nella giornata di mercoledì scorso si è svolta l’assemblea dell’associazione W Scalea.


Come previsto dallo statuto allo scadere del triennio di attività si è proceduto all’elezione del nuovo consiglio direttivo il quale, dopo il grande impegno profuso dall’associazione in questi anni si arricchisce di nuove componenti.

Vincenzo Pugliese lascia spontaneamente la presidenza onde consentire un turn over delle cariche, in linea con lo spirito democratico dell’associazione e assume la carica di Coordinatore generale di W Scalea. L’incarico di Presidente viene invece conferito a Monica De Carlo e quello di vice-presidente a Cristiana Covelli. Luca Grisolia passa alla segreteria dell’associazione.

Entrano a far parte del direttivo allargato anche Chiara Cosentino- conoscenza del territorio e formazione- Francesco Fazzari- tesoriere- e Franco Celano- osservatorio ecologia e sanità.

In cantiere inoltre vengono messe iniziative quali “crossing book” e organizzazione della “giornata ecologica”.

IL LAVORO E L'IMPEGNO DI W SCALEA  CONTINUA PIU' FORTE DI PRIMA!

mercoledì 27 febbraio 2013

L'ANALISI POLITICA DI FRANCO GIORGIO

Il Movimento 5 stelle vince, voi dite, nonostante la non esposizione mediatica, che voi attribuite (secondo me sbagliando) all’ostracismo dell’establishement. O forse vince in ragione della diserzione radiotelevisva dei suoi esponenti?


Abituiamoci a sostituire sempre in un ragionamento a “nonostante” il termine “perché” . Capiremo in tal modo anche i rovesci della medaglia, prevenendo le critiche , o meglio, capendo le ragioni degli interlocutori, che non sono necessariamente sempre e comunque avversari.

Che cosa accadrà? O se volete,che cosa io consiglierei ai miei compagni della Sinistra?

Procedo a grandi linee:

1. Eleggere un esponente del M5S a presidente di un ramo del Parlamento. E se i Grillini rifiutassero, perderebbero una buona occasione per dimostrare di saper governare, oltre che denunciare

2. Coinvolgere il M5S nell’lezione del Presidente della Repubblica. La mia preferenza va a Emma Bonino, che ha guadagnato galloni sul campo

3. Mettere in cantiere e legiferare entro 100 giorni i tre grandi provvedimenti pubblicizzati da Grillo: riduzione del numero dei parlamentari, dimezzamento dei compensi a politici, manager di stato, funzionari di alto rango, conflitto di interessi

4. Finita questa fase, passare la mano come capo del governo a Renzi, in modo da rendere stabile e duratura la collaborazione con i grillini, dopo che una buona parte di essi si è impegnata nella soluzione dei problemi summenzionati, dimostrando nei fatti che Sinistra e M5S hanno finalità e strategie comuni

P.S.
Qualcuno potrebbe ipotizzare che simili proposte abbiano l’obiettivo di dividere il M5S secondo la vecchia logica del Divide et Impera di latina memoria, insomma si creerebbe in tal modo una frattura nei grillini tra chi vuole sporcarsi le mani operando e chi intende stare alla finestra. C’è un tale rischio, ma dopo il successo Grillo deve decidere che cosa vuole fare da grande e la Sinistra lo deve incalzare sulle sue stesse proposte.

Ma vi siete chiesti per quale ragione fin da oggi Berlusconi propone la grande Coalizione? E’ evidente, conoscendo il personaggi e non dimenticando come si comportò con la Bicamerale di D’alema, che il soggetto è abile nel tendere tranelli, provocare imboscate, imbastire trabocchetti: io propongo a Bersani di collaborare, lui pensa, la sinistra mi risponderà picche, ed io mi presento all’opinione pubblica come vittima dell’ostracismo della sinistra.

E noi, è questo che vogliamo? Grillo e i suoi hanno una responsabilità. Non la sciupino…

venerdì 22 febbraio 2013

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA

Il giorno 27 febbraio alle ore 15.30 è convocata l'assemblea dei soci di W Scalea presso l'hotel Genova per discutere il seguente ordine del giorno:




Rinnovo iscrizione;

Elezione del direttivo:Presidente-Vice-presidente-Tesoriere-Segretario.

Nomina membri del direttivo allargato.

Iniziative associazione anno 2013

Varie ed eventuali.

Saluti



L'impegno dell'associazione SANITA' E' VITA continua.

di Raffaele Papa


Dopo l'incontro avuto con il Dott. Cosentino, Direttore del CAPT di Praia Mare e la divulgazione del comunicato sullo screening dei tumori femminili e del colon retto per l'adempimento dei LEA, a seguito di numerose sollecitazioni, il Direttore Generale dell'ASP di Cosenza, Dott. Scarpelli, ha incontrato in data 19/02/2013 i rappresentanti dell'associazione.



Il Dott. Scarpelli ha riconosciuto che, la chiusura dell'ospedale praiese ha causato alla popolazione servita dallo stesso, numerosi disservizi e disagi.

Tra i vari punti sottoposti all'attenzione del Dott. Scarpelli, in particolare si è interloquito sui seguenti.

Mancata attivazione del CUP CENTRALIZZATO e precoce disattivazione del centro prenotazioni precedentemente esistente nella struttura di Praia a Mare.

Impossibilità ad eseguire prenotazioni ed esenzioni presso il CAPT di Praia Mare nelle ore pomeridiane .

Mancata funzionalità del mammografo.

Assenza della risonanza magnetica.

Problematiche inerenti l'emergenza-urgenza ed ambulanze attive sul territorio.

Presunta chiusura del reparto di gastroenterologia.

In relazione alla mancata attivazione del CUP CENTRALIZZATO ed alla precoce disattivazione del servizio prenotazioni esistente nella struttura praiese, il Dott. Scarpelli ha fornito rassicurazioni circa l'attivazione del CUP CENTRALIZZATO su Base Provinciale dal primo marzo 2013.



Relativamente all'impossibilità ad eseguire prenotazioni ed esenzioni presso il CAPT di Praia a Mare in ore pomeridiane nei giorni preposti, il dott. Scarpelli si è impegnato a garantire, tramite il dott. Cosentino, l'apertura pomeridiana bisettimanale.



In riferimento alla mancanza dell'apparecchiatura per l'esecuzione della risonanza magnetica ed al fatto che sia già stata disposta la sua acquisizione ed allocazione presso il CAPT di Praia a Mare, con la consapevolezza che la sistemazione della stessa comporterà tempi più lunghi,rispetto a quelli previsti per la tac ed il mammografo, il Direttore Generale ha affermato con certezza, rassicurando i rappresentanti dell'associazione, che tale apparecchiatura è stata acquisita per il CAPT di Praia e non verrà "dirottata in altri lidi".

L'Associazione SANITA' E' VITA ha rappresentato anche l'intenzione di acquistare, tramite una raccolta fondi, un mammografo per eseguire, come previsto dall'ultimo decreto regionale, decreto n.13 del 01/02/2013, lo screening dei tumori femminili, che rientra nei Livelli Essenziali di Assistenza.

Il Dott. Scarpelli ha bloccato l'iniziativa riferendo che, in virtù di tale decreto è stato già presentato in data 15/02/2013 il Piano Operativo di Attività per l'anno 2013, validato attraverso il competente settore LEA del Dipartimento della Salute, per cui un mammografo rientra in tale piano ed uno dei quattro acquistati è destinato proprio all'ex P.O. di Praia a Mare.



Durante l'incontro è stata affrontata più volte la problematica dell'emergenza-urgenza, della mancanza di anestesisti e cardiologi per la stabilizzazione del paziente. Secondo il dott. Scarpelli, anche se la Casa della Salute prevede solo codici bianchi e verdi, con lo sblocco del turnover sono già previsti due cardiologi in più e un anestesista per la Tac con mdc per Praia.



L’Associazione inoltre, ha appreso con estrema positività due notizie molto importanti. Vi è l’intenzione di rendere l'ex P.O. di Praia a Mare autonomo, non più dipendente da Cetraro, quindi struttura con servizi maggiori rispetto un CAPT "normale" come per esempio la lungodegenza e l’attivazione del Pronto Soccorso.

Il dott. Scarpelli ha informato l’Associazione che, nel vertice regionale previsto per fine mese, il Piano di Rientro sarà sicuramente modificato:nei due anni di vigenza sono emerse carenze, problematiche, disservizi, grandi e gravi disagi per cui vi è la possibilità, molto concreta, di attivare un Pronto Soccorso presso l'ex P.O. di Praia a Mare. Infatti, il Presidente Scopelliti in una Nota Ufficiale di alcuni mesi fa, rivolta ai due Sub Commissari provinciali ha manifestato l’intenzione di voler prendere in seria considerazione l'apertura del Pronto Soccorso h24 a Praia a Mare. Notizie confermate dalla Segreteria Particolare del Consiglio Regionale in data odierna.

Il dott. Scarpelli ha oltretutto confermato anche l’acquisto di nuove ambulanze medicalizzate a sostegno appunto delle problematiche attinenti l'Emergenza/Urgenza.



Per quanto riguarda la precisa richiesta di delucidazioni per il funzionamento del Reparto di Gastroenterologia ed al fatto che lo stesso possa essere spostato in altra struttura, il Dott. Scarpelli, in ossequio al decreto regionale n. 13/2013 relativo al progetto per lo screening per la prevenzione del tumore al colon retto, ha assicurato la permanenza del reparto indicato a Praia a Mare. Ovviamente il reparto esistente sarà attivo per la diagnosi e per la prevenzione senza interventistica.



L'Associazione SANITA' E' VITA ha richiesto anche l’elaborazione della Carta dei Servizi esistenti erogati dall'ex P.O. di Praia a Mare.

Il dott. Scarpelli ha quindi autorizzato l’associazione a redigere questa Carta di Servizi in collaborazione con la stessa Direzione ASP e di elaborare un "PROGETTO " da presentare in occasione del vertice regionale con riferimento alla modifica del Piano di Rientro.

Dall'incontro avuto con il dott. Scarpelli è emersa la volontà del medesimo di confermare quanto già espresso nell'intervista di giugno 2011.E cioè di rilanciare la struttura praiese attraverso un adeguato progetto con l'ottimizzazione dei servizi esistenti, tali da far diventare il CAPT di Praia a Mare una struttura qualificata con servizi specialistici, di qualità ed appropriati.



In considerazione dell’accoglienza ricevuta anche per la durata dell’incontro, l’Associazione SANITA’ E’ VITA si impegna ad attualizzare il mandato ricevuto con l’auspicio che le direttive del dott. Scarpelli non siano vanificate dalla mancata collaborazione della direzione locale.



Tortora 21/02/2013

ASSOCIAZIONE SANITA’ E’ VITA



mercoledì 20 febbraio 2013

CONOSCERE IL PASSATO PER CAPIRE IL PRESENTE


di monica de carlo

Non può passare nel silenzio la terza edizione dell’opera “Storia, Società e Cultura di Calabria” scritta da Don Vincenzo Barone.

Un lavoro certosino e imponente che ti colpisce sin dalle prime righe:
la dedica dell’autore ai propri genitori: “(..) conoscere il passato per meglio capire il presente, perché chi non ricorda la storia è condannato a ripeterla”.
Parole semplici ma estremamente attuali in un momento storico buio, un moderno Medioevo, in cui le genti sono smarrite, sembrano aver perso le proprie radici e i pastori insieme ad esse.
Don Vincenzo Barone invece, propone al lettore una ricerca accurata, dettagliata e di agevole consultazione sulla Calabria partendo dal proprio paese di origine, Cerchiara per giungere ad abbracciare l’intera regione. Il Sacerdote parla e guarda con affetto a Scalea pezzo importante della propria memoria. Questo volume racchiude in sé Storia, sociologia, etica e leggenda tutte legate insieme da uno spirito di Cristianità sincera e pura. La nostra terra ne esce raffigurata in un’immagine prismatica che non trascura nessun particolare del suo essere plurima, nel bene e nel male. Un libro che andrebbe proposto e suggerito alle nuove generazioni affinché possano ritrovare le proprie radici e con esse anche se stessi. Un sacerdote “diverso” Don Vincenzo che ha speso anni di lavoro fra la gente e che ancora lavora per la gente. Questo libro è un utensile polifunzionale: perfetto per una ricerca ma allo stesso tempo “leggero” nell’esposizione, narrativo. Ricco altresì di materiale fotografico rarissimo Un libro che si adatta e si lascia scoprire a prescindere dagli occhi che lo leggono, nello spirito di condivisione proprio dell’autore.
Non è mancato il contributo degli scaleoti fra cui il prof. Alfonso Mirto. La veste grafica è, neanche a dirlo, un vestito cucito su misura da quei sarti scrupolosi della Gridei. Alla casa editrice Salviati di Milano, nella persona di Osvaldo Cardillo, va ancora una volta il plauso di consegnare a futura memoria un volume ricco, imponente e prezioso dimostrando, ancora una volta, amore spassionato per la propria terra e un legame forte e profondo con le proprie radici.

“La storia penso sia la strada sulla quale i polpoli percorrono il loro cammino nei secoli” (Vincenzo Barone.).

venerdì 15 febbraio 2013

COMUNE DI SCALEA- NEBBIA AGLI IRTI COLLI

Qualche giorno fa è uscito un articolo riguardante una presunta comunicazione della Corte dei Conti circa la necessità di convocazione di un Consiglio Cominale finalizzato alla eventuale dichiarazione di dissesto. Quasi tutti i giorni si sentono notizie sconfortanti riguardanti la salute economica delle NOSTRE casse comunali.
Appelli drammatici a quelli che non hanno pagato l'IMU e annunci di accertamenti.
Insomma, c'è poco da stare allegri. Lo stesso Sindaco decine di volte ha pronunciato la fatidica parola: dissesto. La situazione è incerta e opaca, inutile chiedere chiarimenti perchè tanto non ti risponde nessuno. Allora quel povero Cristo del cittadino cerca di capirci qualcosa analizzando i fatti o almeno ciò che appare. Lavori pubblici? Niente; Pagamento stipendi? In ritardo; Pagamento debiti? A babbo morto (modo di dire romanesco ndr) o a "chiang" se preferite. Quindi casse asciutte.
Poi, quando vai a scorrere le delibere trovi:
1) Accettazione anticipazione di cassa per esercizio 2013 dalla banca carime € 1.500.000,00 da rimborsare entro il 30 maggio 2013 (quindi prospettive di grandi incassi);
2) Causa persa con la società Net By Telerete e quindi pagare € 30.000,00 circa;
3) Concessione di contributo pubblico per l'attività e gli eventi natalizi alla associazione "Il Geco" per € 7.500,00.
Allora possiamo star tranquilli: i soldi ci sono.
Poi scorrendo ancora si scopre che gli immobili dell'Autoparco comunale hanno bisogno di interventi di manutenzione per € 270.000,00 e che siccome non ci sono i soldi si decide di concedere in uso lo stesso e l'area esterna di mq 5.000 per 15 anni per attività artigianale e industriale.
Le offerte delle ditte interessate dovranno pervenire entro il                        . Lo spazio bianco non è un errore perchè in effetti la data di scadenza per far pervenire le offerte non è indicata. Chissà come mai.
Insomma COME STIAMO? Ce la faremo ad evitare il dissesto? Possiamo sperare in quanche misero lavoro di manutenzione delle strade,  delle scuole? POSSIAMO AVERE QUALCHE NOTIZIA? Il palazzo tace e a parte le solite e continue minacce agli evasori (siano essi dei disperati che debbono scegliere se mangiare o pagare le tasse oppure dei veri disonesti) IL NULLA REGNA SOVRANO.
...e poi hanno il coraggio di dire che siamo dei rompi co....ni.

martedì 12 febbraio 2013

RABBIA RADICALE

Diamo spazio e voce a Ernesto Biondi che ci ha mandato la lettera di seguito pubblicata.

"ITALIANI BRAVA GENTE.
Da oltre 30 anni questa partitocrazia criminale, professionale e seriale è ladra di tutto: di verità, di informazione ,di democrazia, della buona fede dei cittadini, della voglia di cambiamento, "mariuola"di soldi, atto naturale consequenziale del furto attuato alla volontà dei cittadini che si è espressa nel referendum radicale del 1993, per abolire il finanziamento pubblico ai partiti (e tanto altro ancora),a cui ben il 93% votò a favore. Ancora oggi, con la solita faccia di bronzo, la partitocrazia offende i cittadini calabresi calando dall'alto avvoltoi che girano in pellegrinaggio di ospedali, tuffandosi su ferite aperte e mai rimarginate dei cittadini calabresi , complici giornalisti che invece di dare pluralità di informazione, pensano bene di censurare i SOLITI RADICALI !
Con rabbia e con stupore leggo articoli che mi riguardano (vedi Calabria Ora del 6/02/2013 alla pag. 32 ) dove mi si mettono in bocca cose mai dette o scritte!( invito tutti a vedere il mio intervento pubblicato integralmente su Radio One Scalea). Con stupore leggo comunicati stampa su quel giornale ,di soggetti che a Scalea invece di fare chiarezza sul proprio ruolo negli ultimi 13 anni, non dicono cosa facevano mentre Tributi Italia e non solo,assaltavano la diligenza!! Quello che oggi si erge a paladino degli onesti , (Giuseppe Forestieri) oltre a rinnegare il suo ex sindaco,dovrebbe spiegare qualcosa a riguardo dei 25 MUTUI stipulati dal comune in 9 anni, e il sistematico sputtanamento di tali soldi: cosa ha fatto lui per evitare tutto ciò?
Nella disinformazione di massa , con la manipolazione sistematica dell'informazione,riescono, oltre a dire e fare tutto e il contrario di tutto, a toglierci anche la dignità dell'autosufficienza finanziaria.
il suo comunicato stampa a riguardo dell'IMU è di fatto vergognoso, offensivo e disonesto nei confronti dei tanti cittadini onesti , che non riescono più a pagare i continui aumenti delle tasse, causati da coloro che oggi si ergono a paladini degli onesti. Caro Giuseppe Forestieri, tu sei la malattia,non la cura!!
Da cittadino europeo e contribuente italiano, non comprendo più quale sia la percentuale di pizzo ,tangente,malaffare e incompetenze e il reale costo dei servizi datomi per cui dovrei pagare le tasse,e da cocciuto radicale,oltre che candidato nella lista Amnistia Giustizia Libertà, non smetterò mai di lottare affinchè anche in Italia si amministri in maniera "normale".
Ernesto Biondi

lunedì 11 febbraio 2013

LETTERA DI RAFFAELE PAPA

13 febbraio 2013, cento anni dalla nascita di Giuseppe Dossetti.
“Sentinella quanto resta della notte?”

Su cortese invito dell’Editore Osvaldo Cardillo ho partecipato alla presentazione del libro WScalea.

Incontro interessante, serio, partecipato e sentito che grazie alla sensibilità e spirito combattivo degli organizzatori è risultato estremamente propositivo. Una salutare esortazione alla responsabilità personale che diventa corresponsabilità collettiva nella condivisione dei principi di legalità, trasparenza e solidarietà.

Tutto ciò che concerne il territorio, le scelte che incidono sulla vita dei singoli che ne condizionano inesorabilmente il futuro, necessitano di una gestione pubblica disponibile all’ascolto che favorisca e solleciti il contributo di tutti.
Le diverse problematiche rappresentate, pur presenti nella cittadina scaleota, appartengono all’intero territorio calabrese e meridionale da troppo tempo assopito ed appiattito da una generale indifferenza, macigno soffocante che inibisce non solo l’intraprendenza ma anche il desiderio di un futuro diverso e migliore.
Tali iniziative hanno il pregio di dimostrare che l’enorme masso può essere sgretolato e così liberare aspirazioni, costruire l’avvenire e trasformare tanti singoli individui in una comunità consapevole
La presenza del Giudice Romano De Grazia ha esaltato le lodevoli finalità dell’evento, la forza dirompente dell’uomo di Legge, la genuina e schietta moralità, l’indomabile volontà per una convivenza fondata sulla giustizia e solidarietà, l’anelito per una società rispettosa delle regole quali condizioni necessarie ed essenziali, è stata una eccezionale iniezione di vitalità da parte di chi per aver vissuto in pienezza e convinzione il credo della trasparenza risulta sempre nuovo e sempre pronto a ripartire per altre battaglie di legalità.
Il vigore di De Grazia ha il potere di rompere il muro di gomma dell’oziosità mentale che spesso innalziamo dentro di noi e che tutto ci fa apparire come vicende di ordinarie vicissitudini meridionali, un luogo comune che troppo abbiamo fatto nostro e che ci impedisce di chiedere, contestare, protestare e ribellarci ad uno modo di vivere di servile accomodamento.
La sua “Legge Lazzati” concepita per impedire alle organizzazioni criminali di intervenire nelle competizioni elettorali, dopo 18 anni di “notte”, di difficoltà, reticenze, rinvii, lotte, resistenze colpevoli è riuscita a conquistare l’aurora, un raggio di luce caparbiamente voluto da un solo uomo che sarà benefico per tutti.
Romano De Grazia porta dentro di se le certezze di Lazzati per il quale la giustizia non è mai fine a se stessa ma per l’uomo, vero ed unico protagonista della società e di una umanità donata.
Lazzati, La Pira, Dossetti, protagonisti di una Politica che tanti non conoscono e che oggi più che mai diventa necessario riscoprirla se non altro per frenare la superficialità. l’arrivismo ed egoismo dei pochi i quali agiscono in nome di un bene comune che non hanno mai favorito ne fatto conoscere.
“L’unica possibilità e la condizione pregiudiziale di una ricostruzione stanno proprio in questo: che una buona volta le persone coscienti e oneste si persuadano che non è conforme al vantaggio proprio, restare assenti dalla vita politica e lasciare quindi libero il campo alle rovinose esperienze dei disonesti e degli avventurieri”;
questo ci dice ancora oggi Giuseppe Dossetti, nel mentre si avvicina la ricorrenza dei 100 anni della sua nascita avvenuta il 13 febbraio 1913.
Semplicemente Don Giuseppe, una personalità straordinaria che in giovanissima età ho avuto l’occasione di conoscere, un ricordo indelebile che conservo gelosamente, fu lui a spiegarmi con la sua presenza, atteggiamenti e modi, senza troppe parole, un valore necessario ma smarrito, l’umiltà, fondamento vero della convivenza.
Lo stesso Dossetti riportando l’oracolo di Isaia, in occasione della commemorazione della morte di Lazzati nel 1994, si chiedeva “Sentinella quanto resta della notte?”
Si, ieri come oggi siamo nella notte, buia, tenebrosa che necessita di sentinelle che non semplicemente aspettano il nuovo giorno ma che anelano, conquistano e svegliano l’aurora perché la speranza è più forte di ogni paura.
Giustizia, legalità, trasparenza, solidarietà non basta aspettarli è necessaria la consapevolezza e l’impegno personale e costante di ognuno, sarà questa la cittadinanza attiva, la sola che potrà evitare ruberie, tangenti, malasanità, disimpegno politico, indifferenza, ignavia e che farà in modo che ogni e qualsiasi potere costituito guardi all’uomo e non al potere economico.
Grazie, ad Osvaldo Cardillo, a WScalea, a Romano De Grazia ed a tutti coloro che vogliono essere le sentinelle che nell’attesa dell’alba pongono il proprio mattone per costruire la “Città dell’uomo a misura d’uomo”.
Bisogna essere in tanti e voglio esserci anch'io.

Li 11 Febbraio 2013 Raffaele Papa

W SCALEA -UN SUCCESSO ANNUNCIATO

Sabato 9 febbraio si è tenuta l'attesa presentazione del libro "W Scalea eroi santi e navigatori". la Sala congressi dell'Hotel Village Club Santa Caterina era gremita. Al tavolo della presentazione il direttivo dell'assocuazione: Vincenzo Pugliese, Luca Grisolia, Monica De Carlo l'editore Osvaldo Cardillo e l'architetto Sergio Cotrone. Ospite d'onore il Giudice Romano De Grazia. Ha presentato la serata il preside Franco Giorgio.
La presentazione si è aperta con l'intervento di Osvaldo Cardillo che, immediatamente, ha saputo riscaldare l'uditorium. Col suo fare schietto e senza peli sulla lingua Cardillo ha illustrato gli aspetti peculiari del lavoro svolto e non è mancata una bella sferzata alla politica e ai cittadini che, come gli struzzi, nascondono la testa sotto la sabbia mentre in superficie l'Ospedale di Praia e il Tribunale di Scalea chiudono.
Monica De Carlo è poi passata a illustrare pregi e difetti di questa associazione culturale assolutamente fuori dagli schemi e particolarmente volta al risveglio delle coscienze e della cittadinanza. Partecipazione e vigilanza nella gestione della cosa pubblica per riappropriarsi del proprio futuro. A seguire Luca Grisolia ha evidenziato i meccanismi sociologici di cui si avvale l'associazione e di quanto sia importante rompere gli schemi e abbandonare una mentalità rassegnata.
L'architetto Sergio Cotrone ha provveduto ad effettuare una breve e cristallina sintesi della vicenda del porto di Marina di Talao utilizzando dati precisi e e oggettivi riuscendo a gettare luce su questa vicenda troppe volte oscurata da notizie confuse  e infondate. Particolarmente apprezzato inoltre l'inciso conclusivo dello stesso architetto circa l'incapacità di molte istituzioni di adottare un comportamento democratico nei confronti di cittadinii che altro non fanno che esercitare il proprio sacrosanto diritto di parola.
La serata ha trovato il suo culmine con l'intervento del Giudice Romano De Grazia, Presidente onorario della Suprema Corte di Cassazione il quale ha affrontato la questione della legalità con riferimento al terribile problema dei legami fra criminali e politici.
A questo punto il Presidente di W Scalea, Vincenzo Pugliese ha organizzato e gestito gli interventi del pubblico  e contemporaneamente si è proceduto alla distribuzione gratuita del libro edito da Salviati.
Il passo appena compiuto è molto significativo per W Scalea. Un abbraccio e un ringraziamento di cuore non può non andare a Osvaldo Cardillo, un uomo colto, brillante e disponibile fortemente legato al suo paese e che, nonostante il destino gli abbia riservato grandi successi altrove, non esita mai ad investire energie e a mettere a disposizione di Scalea la sua esperienza . Parimenti grazie al preside Franco Giorgio mattatore esperto che ha saputo tenere sempre sveglia e attenta la platea. Grazie all'architetto Sergio Cotrone e al Comitato Scalea 2020 che sono la dimostrazione pratica di come debba essere e comportarsi il cittadino attivo. Grazie a tutti coloro che sono intervenuti e comunichiamo che il libro è a disposizione gratuitamente per chiunque ne voglia una copia.
Scrivete a info@wscalea.it oppure chiamate Luca Grisolia al cell. 3333290309, oppure passate alla Svam. com. (centro telefonia 3 e wind) di Vincenzo Pugliese in via Lauro.

giovedì 7 febbraio 2013

W SCALEA-EROI SANTI E NAVIGATORI

Eccoci, è tutto pronto per l'uscita del libro. In attesa della materiale diffusione del volume vi offriamo un piccolo aperitivo.
Il libro si articola in "macro sezioni" fra cui Habitat, Trasparenza, Legalità, Denunce e Proposte. I contenuti sono tratti dal blog. E' stata infatti effettuata una selezione fra oltre 1.000 post scritti da vari autori. Gli argomenti vengono trattati in maniera schietta e cristallina come è nel costume di W Scalea e riguardano la nostra bella e martoriata città.  Un libro che si lascia leggere e rileggere per la semplicità con cui evidenzia gli aspetti peggiori della nostra Scalea. Parimenti, con la medesima semplicità, offre e suggerisce soluzioni e vie d'uscita da situazioni che sembrano vicoli ciechi perchè è così che ci vengono prospettate. Nessun guanto di velluto per nessuno ma la nuda e cruda verità su quello che ci circonda e soprattutto, sui modi in cui viene gestita la cosa pubblica e quindi la vita di tutti noi. W Scalea ha da tempo rotto il silenzio e quest'opera è la testimonianza tangibile che quel grido  sta diventando un coro forte e rumoroso. E' finito il tempo del cittadino silente e succube.
Quasi tutti gli articoli del libro sono seguiti da commenti, la maggior parte dei quali sono anonimi. L'anonimato non è un buon modo per comunicare le proprie idee, ne conveniamo, tuttavia il costume diffuso di tacere per non "urtare" i potenti di turno spinge la gente al silenzio. Attraverso i commenti, seppur anonimi, W Scalea ha dato l'opportunità a tutti di esprimere le proprie idee, qualunque esse siano.
Alcuni commenti sono stati rimossi soprattutto le conversazioni sterili e prive di pregio ma se da un lato, sono stati fatti dei tagli, dall'altro va specificato che tutte le critiche lasciate sul sito e indirizzate a W Scalea  sono state pubblicate per intero. Ciò al fine di evidenziare che, a diffrenza dei nostri politici, W Scalea non teme le critiche anzi, W Scalea INVITA alla critica. Poco importa se un anonimo ha lasciato un commento offensivo nei nostri confronti o ci abbia denigrato. I nostri armadi non nascondono scheletri pertanto non abbiamo nulla da temere dalle critiche ma piuttosto lasciamo fare, affinchè si consolidi una sana abitudine: quella di esercitare il proprio sacrosanto diritto alla libertà di parola. Il resto verrà piano piano.
Va ancora segnalato l'importante contributo del Comitato Scalea  2020 con riguardo alla questione del porto di Marina di Talao. Leggendo il libro sarà possibile farsi una propria idea sul punto in quanto lo stesso contiene dati precisi e reali di tutta la vicenda, in maniera obiettiva e non strumentalizzata.
"W Scalea- Eroi Santi e navigatori" è solo un altro passo in avanti, anche se da giganti, verso l'obiettivo finale: cittadini svegli, attivi e partecipi.  
Non mancate pertanto, sabato 9 febbraio alle ore 17.00 presso l'Hotel Village Club Santa Caterina, dove potrete ritirare GRATUITAMENTE una copia del libro, ascoltare dalla voce dei protagonisti il senso di questo lavoro e altresì, non perdete l'occasione di venire a sentire il dott. Romano De Grazia, Presidente Onorario della Suprema Corte di Cassazione, uomo da anni impegnato sul fronte della legalità e della trasparenaza, l'uomo che con tenacia e forza ha combattuto per 17 anni per l'approvazione della Legge Lazzati, una vera e propria ghigliottina per gli accordi fra politici e criminali. Un uomo che ha fatto della legalità una ragione di vita.

lunedì 4 febbraio 2013

VIA FIUME LAO - ALTA VELOCITÀ

Riceviamo e pubblichiamo
Gentili amici di wscalea, vi scrivo per sottoporre alla Vostra attenzione quello che a Scalea sembra essere un fenomeno, pericolosamente sottovalutato.
La sera, porto sempre a passeggio il mio cane, e con lui non è raro fare lunghe passeggiate, sopratutto dopo le 8 di sera.
Molte volte, mi trovo a percorrere via Fiume Lao, nei tratti tra il campo sportivo ed il cimitero. Ogni volta che passo di li, vedo sopraggiungere diverse auto a forte velocità (non saprei stimare quella effettiva, direi sugli 80 km/h. Nello stesso tratto di strada, ho trovato al ciglio strada gia' 3 volte mici investiti, ed una volta un conoscente ha assistito da lontano all'investimento di un cane, lasciato agonizzante.
Quel tratto di strada è pericoloso, è bene che lo capiscano le autorità locali. Che si mettano dei dossi artificiali, degli autovelox o quello che vi pare, ma mi auguro che si metta al piu' presto in sicurezza, perchè purtroppo di mezzo ci vanno sempre gli innocenti e mai gli incoscenti.

Un saluto allo staff 
G.Caloprese

WSCALEA - IL LIBRO

WSCALEA - Eroi, Santi e Navigatori.     

Ormai manca poco, solo quattro giorni al grande momento. Come ormai tutti sanno, sabato prossimo sarà presentato il libro di W Scalea. Un'occasione da non perdere, un'impresa unica. Il volume parla di Scalea e di ciò che essa è in realtà. Un'immagine vera e senza inutili belletti. I tanti che hanno scritto su questo blog potranno trovare i loro articoli e i loro commenti pubblicati sul libro. E' il libro DELLA GENTE, PER LA GENTE. Si tratta della testimonianza di tre anni di battaglie condotte senza paura e timori col coraggio di chi  sa bene che il cambiamento è una lunga salita fatta di ostacoli, critiche e muri di gomma. W Scalea continua a mantenere le sue promesse, le stesse annunciate all'epoca della sua presentazione: cittadinanza attiva , vigile e coraggiosa. Basta silenzio, basta tacere di fronte allo scempio della nostra terra, basta complicità . La verità per quanto dolorosa non può essere ignorata perchè solo una profonda presa di coscenza della società civile potrà condurre ad un cambio di rotta nei fatti e non solo a parole.
Il volume verrà distruibuito gratuitamente a riprova che unico fine di questo, non semplice lavoro, è quello di spingere i nostri concittadini ad aprire gli occhi. Grazie alla Salviati editrice, grazie alla Gridei, a Franco Giorgio e ai tanti che, con i loro contributi hanno reso possibile la realizzazione di questo progetto.
The day is coming......
Clicca sul'immagine e leggi la locandina



venerdì 1 febbraio 2013

POLITICA (Quella vera)

di Antonio Cotrone

tsunami kanagawa
Ieri sera ho seguito con interesse su La7, la trasmissione "Otto e mezzo" condotta dalla Gruber. Non ricordo il nome dei due ospiti che hanno presentato il libro “Il partito di Grillo”.
Dico subito che non sono dello stesso avviso circa il giudizio, quanto meno avventato che essi, mostrando una buona dose di presunzione, hanno espresso sulle dubbie capacità politico-amministrative del Movimento che, i dati aritmetici anche se approssimati, ci dicono, pare sia seguito da milioni di italiani.
Secondo un mio modesto giudizio che ovviamente traggo dall’esame, spero coscienzioso, di quanto si può rilevare dall’andazzo generale “politico” presente e passato, gli aderenti al Movimento, (spero che ciò che dico corrisponda al vero), a differenza della massa dei politici, possiedono qualità indispensabili che si chiamano onestà, altruismo, modestia, umiltà e coscienza di dover operare, senza particolari compensi e infinite agevolazioni, esclusivamente per il bene degli altri.
A constatare nel mucchio “politico” non credo di sbagliarmi se questi valori bisogna cercarli con il lanternino e l’esito non è davvero scontato.
 
In conclusione: E’ meglio un modesto amministratore onesto che un presuntuoso saputello che antepone al tutto i suoi interessi non sempre puliti.

Per quanto riguarda la preparazione di base, io credo che, anche in quel Movimento, possiamo spaziare dall’analfabeta al “premio Nobel”.
Certo! Vi sono anche opinioni diverse. Provate a testimoniarle con dati di fatto ed io sarò soddisfatto. Per me, il bene è bene da dovunque esso provenga!