giovedì 31 maggio 2012

TUTTI AL MARE




di cristiana covelli



Tra pochi giorni si chiudono le scuole e tempo permettendo dovrebbe iniziare la stagione balneare.
Le opportunità di fruire del tanto agognato bagno a mare sono due: spiagge libere o lidi attrezzati ma a pagamento.
Sicuramente la scelta più comoda e piacevole cadrebbe sul lido ( e ce ne sono tanti a Scalea gestiti con passione da cittadini che pagano tasse su una stagione estesa a sei mesi di lavoro ma che sappiamo benissimo essere concentrata in un mese massimo due di utenza effettiva!) ma non tutti, specie con la crisi che stiamo vivendo, possono permettersi un' intera stagione estiva in questi accoglienti luoghi di villeggiatura e allora si sta lavorando per fornire un'alternativa idonea e igenicamente corretta ai tanti bambini che si serviranno delle spiagge pubbliche?
Si sente parlare di rilancio del turismo e allora perchè non si punta sul territorio per riuscire ad inserirsi in questo mercato ponendo le nostre spiagge e il nostro mare come alternativa ai viaggi all'estero?
Si poteva pensare a conservare qualche spiaggia libera in più ma comunque quelle che ci sono non possono essere abbandonate e trovate dai turisti con falò mezzi accesi la mattina, bottiglie di vetro rotte, escrementi di ogni genere e spazzatura che trasborda dei piccolissimi cestini improvvisati e insufficenti.
Immaginate le spiagge comunali gestite come ogni altra proprietà quindi con sorveglianza presente,
bagnini, bagni igienici, un servizio di pulizia efficiente, una spiaggia attrezzata ad accogliere le persone disabili che hanno tutti i diritti di vivere ma che la burocrazia dimentica e anche un bagno a mare diventa un sogno dei bei tempi passati ( per chi ne ha avuti! ).
Che lancio sarebbe per la nostra cittadina, che atto di civiltà! So per certo che molte cose si vorrebbero fare ma non ci sono i fondi, che molte volte i nostri amministratori sanno di dover intervenire ma la carenza di fondi blocca iniziative che invece dovrebbero essere alla base degli interventi garantiti, ma allo stesso tempo si deve trovare il modo di uscirne, si deve assolutamente far risorgere Scalea, una cittadina che ha una potenzialità alta , che può concorrere con le sue bellezze territoriali con altre cittadine italiane come Positano, Amalfi, Maratea ecc. serve un' idea geniale, serve l'unione dei rappresentanti di tutte le categorie che concorrono allo sviluppo del territorio, serve coraggio e io mi auguro che presto si possa garantire a tutti i cittadini residenti e non, grandi e piccoli, anziani e giovani, disabili e non una vita equa, un territorio fruibile, diritti certi.

Passaparola - L'alba dei movimenti - don Andrea Gallo



w la costituzione!

mercoledì 30 maggio 2012

CHIARISCA, RIFERISCA, DICA!

di Luca Grisolia

Ma con tutta tecnologia gratuita che abbiamo a disposizione oggi, perché ancora non si risolve la questione della “comunicazione e della trasparenza” che i cittadini chiedono a gran voce?

CHIARISCA, RIFERISCA, DICA!

Ci sono tantissimi sistemi GRATIS che potrebbero essere usati per consentire ai cittadini di fare domande e agli amministratori di dare le risposte VERE: blogspot, facebook, wordpress, ecc. Basta pochissimo: un responsabile all’ufficio comunicazione verso i cittadini (uno qualsiasi tra gli addetti stampa), un computer e una linea ad internet.

Se volete io mi metto a disposizione, gratuitamente, per dimostrarvi come si fa.

Perché indire consigli comunali per ogni motivo, perché annunciare conferenze stampa e poi cominciare dei botta e risposta asfissianti sui giornali? Senza poi giungere a niente? CI vogliono delle risposte con dei fatti e non rimandi infiniti e aule di tribunali.
Quando una cosa ci interessa veramente (nel nostro privato) la risolviamo PARLANDO e trovando SOLUZIONI immediate.


p.s. se venisse creata questa sorta di “Agorà virtuale” dove il Comune dialoga con i Cittadini forse qualcuno potrebbe rispondere anche a wscalea sulle tante questioni “tirate in ballo” negli ultimi tre anni: Monster house, Statua Fumasi, ex ospedaletto, aeroporto, museo del bambino, ascensore sottopassi, semafori, strade dissestate, area industriale, canali, musei chiusi, centro storico abbandonato, riscossione tasse, tributi, programmazione alta stagione turistica, differenziata, energia pulita, wifi gratuito, insomma TRASPARENZA!

martedì 29 maggio 2012

NO2GIUGNO - Cancellare parata Roma - Aiutare Terremotati Emilia

TAMTAM NOW! #no2giugno




E' di questi minuti il tamtam sulla rete: annullare la parata del 2 giugno per devolvere spese della festa ai terremotati. Le zone colpite dal terremoto hanno bisogno di aiuti immediati e concreti. Il nostro paese la deve smettere con gli sprechi e gli sperperi. Basta privilegi e costi inutili. Stabilire delle priorità è un dovere dei nostri amministratori. Altrimenti tornassero a Casa.

NO2giugno, no2giugno, no parta militare 2 giungo. NO2giugno, no2giugno, no parta militare 2 giungo. NO2giugno, no2giugno, no parta - NO2giugno, no2giugno, no parta militare 2 giungo. NO2giugno, no2giugno, no parta militare 2 giungo. NO2giugno, no2giugno, no parta militare 2 giungo. NO2giugno, no2giugno, no parta - NO2giugno, no2giugno, no parta militare 2 giungo. NO2giugno, no2giugno, no parta militare 2 giungo. NO2giugno, no2giugno, no parta militare 2 giungo. NO2giugno, no2giugno, no parta - NO2giugno, no2giugno, no parta militare 2 giungo. NO2giugno, no2giugno, no parta militare 2 giungo. NO2giugno, no2giugno, no parta militare 2 giungo. NO2giugno, no2giugno, no parta - NO2giugno, no2giugno, no parta militare 2 giungo. no parta militare 2 giungo. NO2giugno, no2giugno, no parta militare 2 giungo. NO2giugno, no2giugno, no parta - NO2giugno, no parta militare 2 giungo. NO2giugno, no2giugno, no parta militare 2 giungo. NO2giugno, no2giugno, no parta - NO2giugno,

tamtam on line NOW!

LINK utili

fateli girare tra i vostri contatti online (ndr)

TRASPARENZA ...GARANZIA DELLE COSE FATTE BENE



di monica de carlo

Vi segnalo una importante sentenza del Consiglio di Stato, la n. 2821/2012.



Cosa è accaduto? Un cittadino chiede al Comune di estrarre copia di una delibera esercitando il proprio diritto di accesso agli atti. Il Comune rimene in silenzio e inerte. Il Tar riconosce il diritto del cittadino ad estrarre copia della delibera ma compensa le spese fra le parti. Il Consiglio di Stato invece afferma:"Nel caso di ingiustificata inerzia della PA in ordine ad una domanda di accesso agli atti, alla parte interessata spetterà un indennizzo per danno lecito da processo.di cui all’art. 26, comma 2, c. p. a.".



La pubblicazione delle delibere all’albo del Comune non incide sul diritto di accesso

In conclusione il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso e condannato il Comune alla rifusione delle spese del doppio grado di giudizio.



Le Pubbliche amministrazioni (Comuni, Province, Regioni, Scuole, etc) dovrebbero capire che l'accesso agli atti è un diritto che garantisce il corretto svolgimento della stessa attività delle PA. I dirigenti pubblici che si ostinano a considerare la pubblica amministrazione alla stregua dell'"Area 51" cagionano un danno grave allo Stato e ai cittadini.



Per questo forse, sarebbe più giusto che a pagare fossero i singoli e non le casse comuni.



Un passo alla volta......

lunedì 28 maggio 2012

INTERROGAZIONE AUTO-SPURGO


Riceviamo e pubblichiamo

LA SOLITA STORIA DEL CETRIOLO....



Di Monica De Carlo
(fonte www.altalex.it)

Si sa, i cetrioli tendono ad essere abitudinari.

Non smentisce tale rituale la Corte di Cassazione che ha stabilito che l’errore del commercialista non salva il contribuente. Infatti la Cassazione penale , sez. III, sentenza 08.05.2012 n° 16958 ha statuito che l'affidamento ad un commercialista del mandato a trasmettere per via telematica la dichiarazione dei redditi alla competente Agenzia delle Entrate non esonera il soggetto obbligato alla dichiarazione dei redditi a vigilare affinché tale mandato sia puntualmente adempiuto.

Nel caso specifico il contribuente era stato condannato ad un anno e due mesi di reclusione dalla Corte di Appello di Roma per aver omesso di presentare le dichiarazioni IVA in due diversi anni di imposta.

La Corte di Cassazione ha ritenuto che ricorrere alle prestazioni di un commercialista non giusitifica la mancata vigilanza del contribuente obbligato alla dichiarazione dei redditi, sul puntuale adempimento da parte del professionista.

LA LEGA E DINTORNI .....(padani ndr)



(nella foto lega poltrona)

"Dal Corriere della Sera del sedici maggio ho letto un pezzo di Severgnini e ho riflettuto su quanto mi ha dato l'opportunita di pensare : "L'Italia e' cambiata più in sei mesi che negli ultimi sedici anni. E potrebbe non bastare aver capito, tardi, che occorre lavorare di più e rubare di meno........"Non credo di dovermi sforzare per spiegare quello che si prova leggendo, ma sicuramente i pensieri che se ne traggono, pigliano il comune cittadino a maggior ragione la sera quando iniziano le sfilate di certi personaggi improponibili oggi più di ieri ma sempre improponibili anche prima dell'avvento del governo dei tecnici che ha accentuato il disagio che si prova. Partiamo dalla sera della parata-presentazione del presidente Monti e dei suoi ministri e anche le persone più semplici, ancorché perplessi, si sono trovati di fronte a un altro mondo, a nuove situazioni e a un nuovo linguaggio e a degli aspetti formali mai visti insieme in una sola volta. La televisione non ha mai fatto un buon servizio a chi non veniva dalla politica perché il politico di mestiere può dare delle opportunità per fare dei servizi più vistosi vista la tendenza che molti hanno allo spettacolo. I tecnici e la crisi ci hanno messo di fronte a una visione della vita alla quale non abbiamo posto l' attenzione dovuta e forse ancora adesso non abbiamo capito molto che abbiamo vissuto come le cicale e come le cicale abbiamo cantato e forse noi Italiani di nascita canterina, anche di più. Si può e si DEVE parlare di evasione fiscale, di escort di tutto e di più. Di furti incredibili ai danni dello stato e quindi di noi cittadini, ma quanto e' successo nella lega ( partito di governo e grande alleato di Berlusconi ) e' una farsa da avanspettacolo ancora più vergognosa e avvilente per tutti i proclami che i leghisti ci hanno " amorevolmente regalato in questi anni. Il re dal cielo duro,malato e stanco,circondato da una banda di suonatori di orchestra con i suoi figli e Belsito in testa hanno fatto il bello e il cattivo di tutto. E noi stupidi, alla faccia di Roma ladrona abbiamo dovuto sorbirci minacce ( forconi contro Roma da un irresponsabile e complotto da altri ) e silenzi vergognosi non soltanto da quasi tutti i leghisti che contano( poverini non sapevano nulla, ma a chi la raccontano!!!!!) ma anche dagli "ONOREVOLI" del PDL,per opportunismo o perché il silenzio nascondeva delle conoscenze sapute e risapute. Il ladro e' sempre ladro e un malato e ' malato finche'non guarisce. Bossi ancorché in condizioni di salute non buone( e di fronte a una malattia possiamo solo dispiacerci ma anche indignarci e " forconare"e,perdonatemi il neologismo, quello scemo di guerra, uso alle violenze verbali,leghista e onorevole ) fatto il ministro, ha avuto scorte e macchine blu , ha aiutato la moglie ad aprire a Varese la scuola Bosina, ha sistemato alla grande i figli e, alla fine delle indagini faremo i conti di quanto "Roma Ladrona ha rubato". Vero signore DELLA PADANIA?E Maroni se ne e' uscito con dei proclami contro i ciarlatani e i ladri del suo partito. E' abbastanza?Grazie. "
Osvaldo Cardillo

TUTTE LE "FOTO DELLA SETTIMANA"

Di seguito l'archivio delle "foto della settimana"


I FONDATORI di Wscalea

RADUNO VESPA


SCUDETTO JUVE

CEMENTO OP. INCOMP.


CANTIERI
INFINITI
EPPUR SI MUOVE


NUOVI QUARTIERI
LAVORO A VOLONTÀ'

SEMAFORI SPENTI ___________
SEGNALI DI PERICOLO

SERVIZIO
AMBULANZA SCALEA
_____ESODO "DI MASSA"

LA CITTÀ DELLE LUCI E DEI BALLIAEROPORTO
SKYSCALEA


"NUVOLONI"
ALL'ORIZZONTE
PER IL GRUPPO BASILE


JUNGLE PARK

RISTRUTTURAZIONI
"STORICHE"

MUSEO BAMBINO + ECO-MUSEO = SCUOLA DI MUSICA





GHOST HOTEL 

SOTTOPASSO 2013 - POZ ART






RED PUNTAROL VS ACQUA RAGIA 

AEROPORTO A
CHE PUNTO SIAMO?

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domenica 27 maggio 2012

OSPITALITÀ E TURISMO



Oggi parleremo di: HOTEL DIFFUSO.
"idee nuove per sfruttare e rivalutare i centri storici abbandonati"

che cos'è un albergo diffuso?

Un pó casa e un pó albergo, per chi non ama i soggiorni in hotel; questa é in poche parole la nuova forma di ospitalità che prende il nome di Albergo Diffuso. Le sue componenti sono dislocate in immobili diversi, che si trovano all'interno dello stesso nucleo urbano. L'aggettivo "diffuso", denota dunque una struttura orizzontale e non verticale come quella degli alberghi tradizionali, che spesso assomigliano ai condomini. L'Albergo Diffuso si rivolge ad una domanda interessata a soggiornare in un contesto urbano di pregio, a vivere a contatto con i residenti, più che con gli altri turisti e ad usufruire di normali servizi alberghieri, come la colazione in camera od il servizio ristorante. L'albergo diffuso si é rivelato particolarmente adatto per valorizzare borghi e paesi con centri storici di interesse artistico od architetonico, che in tal modo possono recuperare e valorizzare, vecchi edifici chiusi e non utilizzati ed al tempo stesso possono evitare di risolvere i problemi della ricettività turistica con nuove costruzioni.


ALCUNI ESEMPI VICINO A NOI



La Città del Sole ( Scalea CS) work in progress

giovedì 24 maggio 2012

ARTE PARTENOPEA

dalla nostra corrispondente a Napoli


Stamattina a Napoli ci siamo svegliati con la città inondata di "impiccati": manichini di tela bianca, a grandezza naturale, con stampate sul petto categorie sociali come: Operaio, Piccolo Imprenditore, Studente, Disoccupato, ecc. Una installazione artistica fatta di centinaia di manichini lungo le strade pedonali principali del centro storico, come evidente, silenziosa manifestazione di protesta, di forte impatto mediatico, perché bella nella sua brutale essenzialità.






foto di : Partenopea Calabrò (tnks! ndr)

mercoledì 23 maggio 2012

MANIFESTO SCALEA LIBERA


ci giunge in redazione e diamo spazio (ndr)


E. BENNATO CANTAVA

VENDO BAGNOLI...

E a sud va a gonfie vele perché
e oro tutto quello che c'è

Ma che - che - che occasione ma che affare
Vendo Bagnoli chi la vuol comprare
colline verdi mare blu
avanti chi offre di più

Ma che - che - che occasione ma che affare
Vendo Bagnoli con le ciminiere
però sbrigatevi perché
è un'asta conto fino a tre!

Tu tu tutto bene io
offerta speciale
tu tu tutti saldi di
fine stagione

testo di Edoardo Bennato (brano: vendo Bagnoli 1989)

LIBERIAMOCI DALLA PAURA....

(La foto è il lavoro realizzato dalla scuola di Brindisi vittima di un attentato nei giorni scorsi, per la partecipazione ad un concorso contro la mafia ).


E' l'anniversario di una perdita. Una perdita incommensurabile: la scomparsa per mani vigliacche del dott. Falcone, è l'anniversario della strage di Capaci.



Chi ci segue dall'inizio sa che W Scalea ha pubblicato fra i primi post un articolo sul Giudice Borsellino ("quelle belle parole che illuminano le menti...."), uno degli uomini che ha ispirato la nostra associazione.



Oggi si commemora un lutto ma tutti i giorni dobbiamo ricordare le parole di questi grandissimi uomini e fornire alle loro idee le nostre gambe.



Noi neghiamo il consenso alla paura, alla politica dei favori, alla mafia e a tutte quelle espressioni riconducibili a un comportamento (o metodo) mafioso.



Mai più schiavi......

martedì 22 maggio 2012

"NU ZICALUSO SENZA AVVENIRE"

Ormai ridotti allo stremo e alla disperazione, gli operai che si occupano della raccolta dei rifiuti a Scalea hanno dichiarato lo sciopero ad oltranza. E mentre questi lavoratori gridano a voce alta il loro diritto a ricevere gli stipendi (ormai in ritardo di 3 mesi), si apprende la notizia della cessione del ramo d'azienda da parte della Avvenire, la società che gestisce il servizio. Insomma, il capitano abbandona la nave e l'equipaggio e i passeggeri affogano (storia di una Concordia).



Vogliamo esprimere il nostro sostegno ai lavoratori e, come al solito, solleviamo dei dubbi: possibile che il contratto di affidamento consente al gestore di cedere il servizio a proprio piacimento senza passare prima dal'Ente?


Nessuna notizia, per il momento è giunta da "palazzo Zicala" e aspettiamo l'esito dell'incontro di oggi. (ndr)


23/05/2012- Crisi scongiurata per il momento in quanto grazie alla mediazione del vice-sindaco dott. Ciancio, pare che i lavoratori riceveranno almeno 2 delle mensilità arretrate.

ONORE AL MERITO

LEGGI LA NOTIZIA (fonte www.beppegrillo.it)


sabato 19 maggio 2012

EGREGI ASSESSORI


Lettera aperta all’amministrazione comunale di Scalea

Questo documento è conseguente ad una richiesta di sostegno finanziario diretta agli assessorati cultura ed istruzione, condivisa dall’assessorato ai servizi sociali,

redatta dall’Associazione “Mondi Vicini – Onlus” per celebrare, sabato 12 maggio 2012, la Giornata MONDIALE del Commercio Equo Solidale,

sottoscritta dal suo legale rappresentante sig Conforti Giulietta,

assunta al protocollo del comune di Scalea in data 14/02/2012 col n. 3382.

Dopo elogi iniziali, tentennamenti durati quasi due mesi e vaghe promesse, il tenore della risposta è facile da indovinare … un secco NO … per mancanza di fondi.

Pertanto di seguito presento all’attenzione della cittadinanza tutta questa lettera aperta e

“ci metto la faccia”

Scalea, lì 29/04/2012

Egregi assessori/consiglieri,

sono piacevolmente sorpresa nell’apprendere che l'iniziativa di avere a Scalea, sabato 12 maggio 2012, "Ottimomassimo, libreria itinerante per bambini e ragazzi" era ben vista anche dal SINDACO: certo, al pari di voi solerti, intraprendenti e dinamici amministratori della nostra cittadina, di cultura, il dott. Basile se ne intende e certamente sa quanto è importante educare le giovani generazioni a scelte consapevoli, solidali, etiche contrapposte a sfarzo e ben-avere materiale che corrodono gli animi e deteriorano i costumi!

Ma la ricerca della felicità, nella ricchezza materiale, non è un errore dei nostri giorni!

Scriveva già Empedocle di Agrigento,

giovedì 17 maggio 2012

I NUOVI LUOGHI SIMBOLO DI SCALEA ATTO VII

Mentre Smigel cerca di proteggere il suo "tessoro" meditando su come far del male ai poveri cristi, noi continuiamo il nostro viaggio attraverso i nuovi luoghi simbolo di Scalea.
Certamente la questione
è di scarsa importanza rispetto a problemi ben più gravi quali la ostinata permanenza di Luca Grisolia fra i residenti di Scalea ma non quisquilliamo.


Oggi potete ammirare il "Cantiere dei Principi".
Iniziato in epoca sconosciuta promette di durare
ancora a lungo quindi se non potete venire subito...non preoccupatevi....là sta'. Situato nel centro del paese offre la possibilità di ammirare una strepitosa architettura definita volgarmente"ponteggio" su cui, a volte, strani esseri definiti "operai" usano salire.

Il blu dei teloni sposa l'azzurro dei cieli e si intona perfettamente alla vicina e già visitata Monster House e stazione di rifornimento.

Quando venite però...fate piano e non disturbate.









mercoledì 16 maggio 2012

PICCHI' A CHIAGA DA SCALIA E' LUCA GRISOLIA


Prima puntata
Come certamente ormai tutto il paese sa è in atto un attacco diretto e immotivato alla nostra associazione da parte del Sindaco di Scalea.
Non vogliamo entrare nel merito della questione della presunta mail diffamatoria perché di questo dovrà occuparsi l’autorità giudiziaria come dovrà occuparsi della diffamazione subita da W Scalea, delle calunnie e delle minacce oltre della violazione di un’altra decina di diritti.
Ma di questo sentirete parlare molto presto.
Vogliamo invece parlare della più grande piaga di Scalea che non è il “ttraffico” di Palermo (ricordate Benigni in Johnny Stecchino?) ma è un certo Luca Grisolia, cittadino rompiscatole e “capro espiatorio” di tutte le sciagure che accadono a Scalea.
Cosa volete che siano questioni quali l’IMU, la Sorical, la chiusura dell’Ospedale di Praia e del Tribunale, la mondezza, i debiti etc etc? quando c’è questo immenso guaio chiamato Luca Grisolia?
Non c’è tempo per le quisquilie, nessuna conferenza stampa su IMU, ICI, TARSU, SORICAL e quant’altro.
Bisogna spendere tempo, energie e denaro per crocifiggere un cittadino pubblicamente affinché tutti abbiano paura.
Insomma se volete sfogarvi per avete avuto una giornata storta scrivete pure al “capro” tanto l’indirizzo mail privato è stato ampiamente diffuso.
……….e non finisce qui……..

PUSILLANIME

Scrivo nella mia qualità di Presidente dell’associazione culturale W Scalea al fine di replicare e smentire le affermazioni del Sindaco di Scalea Pasquale Basile.
Ebbene non è vero il fatto che sul sito di W Scalea (www.wscalea.it) siano apparsi volantini anonimi di contenuto diffamatorio nei confronti del Sindaco.
Chiunque, collegandosi, polizia postale compresa, potrà verificare che il sito non contiene alcun contenuto offensivo nei confronti di chicchessia. Anzi, W Scalea ha espressamente preso posizione contro la squallida usanza locale di denigrare e offendere le persone a mezzo di volantini anonimi. Con rammarico apprendiamo dalla voce del Sindaco che la nostra solidarietà non è gradita ma, nonostante questo, i nostri sentimenti di sostegno e comprensione verso il Sindaco e la nostra ferma condanna verso tali metodi vigliacchi, rimangono. Per amor di cronaca va detto che W Scalea è nata prima di Basile Sindaco e che fin dal suo insediamento il dott. Basile non ha avuto gran simpatia per la nostra associazione. W Scalea infatti è nata libera e sciolta da qualsiasi legame di servilismo o vicinanza rispetto a tutte le correnti politiche operanti sul territorio. I nostri lettori sanno che W Scalea è capace sia di lodare che di criticare…… e le critiche, si sa, non sono mai gradite. Se da un lato quindi, possiamo in parte capire l’astio del Sindaco nei confronti di W Scalea in quanto associazione di liberi pensatori poco inclini alle riverenze, dall’altro rimandiamo al mittente (per usare un’espressione cara al Sindaco) le accuse di diffamazione a mezzo internet. L’associazione quindi, si riserva di agire legalmente a tutela dei propri diritti e interessi nei confronti del Sindaco e i membri del direttivo stanno valutando azioni relative alle minacce poco velate emerse durante la conferenza stampa. Anche un bambino infatti, capisce la differenza fra la condotta di una associazione e quella di ogni singolo associato. Il fatto che il dott. Basile ritenga di essere stato diffamato da un membro di W Scalea non gli consente di attribuire tale condotta all’intera associazione che, basti andare sul sito, ha tutt’altra posizione. Il Sig. Sindaco quindi dovrebbe scusarsi con le decine di soci di W Scalea. Addirittura il Sindaco lascia intendere che W Scalea fomenta violenza e ignoranza mentre è da anni che questa associazione si batte per la crescita culturale della nostra cittadina. E’ evidente che il dott. Basile non ha mai compreso lo spirito di W Scalea limitandosi a personalizzare ogni critica mossa alle scelte amministrative e dimenticando che un buon amministratore è tale quando è capace di confrontarsi con chi dissente. Siamo stupiti e increduli e ci chiediamo se davvero il sig. Sindaco di Scalea non abbia affari più urgenti e importanti che quello di convocare una conferenza stampa facendo correre d’urgenza tutti i giornalisti dell’Alto Tirreno Cosentino al solo fine di denigrare la nostra associazione. Ben avrebbe dovuto e potuto infatti, procedere legalmente contro qualunque presunto diffamatore senza suscitare la curiosità di centinaia di persone che ora danno la caccia a questo famoso volantino ottenendo in tal modo un effetto boomerang. In quanto personaggio pubblico il dott. Basile dovrebbe essere avvezzo a certe situazioni e saper fare le giuste valutazioni. Insomma W Scalea riconferma la propria solidarietà nei confronti di chiunque, Sindaco compreso, venga fatto oggetto di volantini denigratori ma respinge a sua volta affermazioni denigratorie nei confronti dell’associazione e dei suoi membri.

Il Presidente Vincenzo Pugliese.

martedì 15 maggio 2012

CARLO RUTA - BLOGGER SENTENZA

11 maggio 2012

fonte corriere della sera online

NON VI DIMENTICATE "IL PALLONARO"

Il discorso conclusivo di Silvio Berlusconi al Congresso del Pdl

Il testo integrale del discorso conclusivo di Silvio Berlusconi al Congresso del Popolo della libertà.

Grazie per la vostra fiducia, amicizia, affetto.

Mi avete affidato una grande responsabilità, una entusiasmante responsabilità: quella di guidare il Popolo della Libertà.

Mi auguro di essere all'altezza. Cercherò di non deludervi mai.

Nel mio discorso di venerdì ho tracciato un affresco della nostra storia, del percorso che ci ha portato a questo straordinario congresso. Ieri Gianfranco, mi ha fatto un complimento: mi ha riconosciuto una “lucida follia”. Senza la quale non ci sarebbe stato questo percorso e non sarebbe mai nato questo nostro Popolo della Libertà. Lo ringrazio per questo attestato. Anche perché ha colto nel segno. “Lucida follia” è un’espressione di Erasmo da Rotterdam che è a me molto cara.

Secondo Erasmo: «Le decisioni più sagge, le decisioni più giuste, la vera saggezza, non è quella che scaturisce dal ragionamento, non è quella che scaturisce dalla mente, ma è quella che scaturisce da una lungimirante, visionaria follia». Credo davvero che una “lungimirante visionaria follia” mi abbia guidato fin dall'inizio della nostra avventura politica. Ho pensato di donarvi un’edizione in carta pergamena del mio primo appello: “Per il mio Paese” del 26 gennaio 1994, in cui annunciavo la mia discesa in campo. Vorrei leggere con voi un passo di quel discorso che anticipa con una visione nitida e precisa tutto il percorso che abbiamo fatto e che ci ha portato sin qui. Leggiamolo insieme.[…] Se ho deciso di scendere in campo con un nuovo movimento, e se ora chiedo di scendere in campo anche a voi, a tutti voi - ora, subito, prima che sia troppo tardi - è perché sogno, a occhi bene aperti, una società libera, di donne e di uomini, dove non ci sia la paura, dove al posto dell'invidia sociale e dell'odio di classe stiano la generosità, la dedizione, la solidarietà, l'amore per il lavoro, la tolleranza e il rispetto per la vita. Ciò che vogliamo farne è una libera organizzazione di elettrici e di elettori di tipo totalmente nuovo: non l'ennesimo partito o l'ennesima fazione che nascono per dividere, ma una forza che nasce invece con l'obiettivo opposto; quello di unire, per dare finalmente all'Italia una maggioranza e un governo all'altezza delle esigenze più profondamente sentite dalla gente comune. Ciò che vogliamo offrire agli italiani è una forza politica fatta di uomini totalmente nuovi. Ciò che vogliamo offrire alla nazione è un programma di governo fatto solo di impegni concreti e comprensibili. Noi vogliamo rinnovare la società italiana, noi vogliamo dare sostegno e fiducia a chi crea occupazione e benessere, noi vogliamo accettare e vincere le grandi sfide produttive e tecnologiche dell'Europa e del mondo moderno. Noi vogliamo

lunedì 14 maggio 2012

SCALEA.. POVERA ....SCALEA....



......Che sei ridotta ancora ai volantini anonimi.



Scalea, povera Scalea, che sei ancora abitata da gente meschina e subdola che con l'arma del volantino denigratorio cerca di far presa sulle povere menti dei più ignoranti e impressionabili.



Scalea, povera Salea, città in cui basta stampigliare una parolaccia o un'accusa infamante su un pezzo di carta straccia per spingere la gente a credere che sia vero.



Scalea, povera Scalea, che sei avvelenata dall'invidia e dalla meschinità di gente che non ha il coraggio delle proprie opinioni nè argomenti da supportare.



Scalea oh, povera Scalea, imbrattata, lacerata e violentata dalla malignità, dalla cattiveria e dalla pochezza d'animo e di spirito....... "


W Scalea in quanto associazione culturale che promuove la legalità e la crescita e vuole offrire tutta la propria solidarietà al Sindaco di Scalea, agli amministratori e a tutti coloro che si sono visti colpire subdolamente con offese, minacce e accuse infamanti con la tecnica del volantino anonimo.

Il direttivo ci tiene a far sapere che presso la redazione di W Scalea sono giunte decine di mails di solidarietà nei confriìonti del Sindaco di Scalea (Comitato Scalea 2020 e Sergio Cotrone personalmente, semplici lettori del blog e soci).Concludiamo ricordando a noi stessi che la democrazia è fatta di confronti fra opinioni e che chi amministra è tenuto a render conto delle proprie scelte e anche a rispondere alle critiche che tali scelte suscitano. Tuttavia il "terrorismo priscologico" del volantino infamante è una vergogna per tutti i cittadini non solo per l'uomo che con esso si vuole colpire.