Negli ultimi tempi si avverte nell’aria e nelle vite di tutti noi un certo sconforto, un pessimismo a volte espresso e a volte no. La crisi economica vissuta a livello globale, qui da noi ha ancor di più accentuato situazioni difficili e precarie.
Scalea negli ultimi tempi sembra essere funestata da tante brutte notizie. Gravi incidenti che vedono coinvolte giovani vite lasciano la popolazione sbigottita e infondono un forte senso di smarrimento e abbandono. Cuori di madri, padri, fratelli e amici in pezzi.
Quando la disgrazia e il dolore colpiscono chi abita vicino a noi, ci sentiamo impotenti e fragili.
A volte quel che accade è così terribile perché è irreparabile e di fronte all’irreparabile ci si sente perduti.
Si può pregare, si può piangere per il dolore del nostro vicino ma non basta, oltre a questo si può fare di più.
La nostra associazione ha fra i suoi principi miliari quello della solidarietà. W Scalea nasce per una presa di coscienza quella cioè che il cambiamento in positivo può esserci solo se ognuno di noi cambia.
Allora diciamo basta essere passivi e cominciamo ad essere positivi.
Scalea negli ultimi giorni ha visto gravi incidenti che hanno coinvolto vite giovani e giovanissime.
Fra queste vi è la famiglia Battaglia. E’ proprio da questa famiglia che vogliamo cominciare.
Con molta discrezione le nostre istituzioni locali stanno facendo quel che possono per aiutare. Il Sindaco di Scalea si sta muovendo in modo discreto e silenzioso e rispettiamo e apprezziamo questa volontà di riservatezza. Anche noi concittadini possiamo contribuire.
Quando una grave malattia o un incidente colpiscono una famiglia questa deve far fronte ad immediate esigenze fra cui continui viaggi e spostamenti. Si abbandonano case e lavoro per stare vicino alla persona cara.
W Scalea e il suo socio Michele battaglia promuovono l’iniziativa denominata : BattagliaMO.
Si tratta di un fondo di solidarietà a cui tutti possono contribuire, ognuno secondo le proprie possibilità. Sono stati organizzati 3 punti di raccolta: presso il Mail Boxes in via M. Bianchi, presso la SvamCom (telefonia wind) in via Lauro e presso lo Studio Legale De Carlo in V.le I Maggio. Chi contribuirà riceverà una ricevuta e potrà decidere se lasciare il nome oppure restare anonimo. Tutte le copie delle ricevute e il denaro raccolto verrà consegnato domenica 12 dicembre alla famiglia Battaglia.
Dimostriamo a noi stessi che Scalea ha il cuore grande!
SCARICA ,STAMPA E DIFFONDI IL MESSAGGIO PER CONTO TUO,
CI AIUTERAI NELLA DIVULGAZIONE DELLA CAMPAGNA
Info:
0985.91182 – Studio legale De Carlo (Monica)
0985.920303 – Mail boxes etc (Luca)
0985.256212 – Svam Com (Vincenzo)
complimenti bella iniziativa. Ma come sta Nicola? Cosa dicono i medici? Ritornerà ad utilizzare la mano? Nessuno dice niente a nessuno.
RispondiEliminaAdesso è a casa? Oppure ancora a Cosenza?
Lo dico a voi perchè penso ne sappiate di più di me. Comunque io oggi stesso vado a versare il mio contributo. In bocca al lupo per tutto e buon lavoro.
L'iniziativa ha come scopo quello di aiutare un nostro concittadino che oggi (e non domani ) ha bisogno di una mano da parte nostra.
RispondiEliminaL'unica cosa che possiamo fare è essere solidali e magari perchè no, aiutare la famiglia economicamente ( vi ricordo che da tempo gli impiegati e operai del settore non vedono lo stipendio).
Quindi, abbiamo pensato di attuare una raccolta fondi, ma non farla porta a porta, sembravamo agenti della folletto, ma indicare e destinare alcuni punti vendita a Scalea per attuarla. Vi ricordo quindi che potete dare il vs. piccolo contributo presso: Negozio tre/wind a Scalea in via Lauro 69 di Vincenzo Pugliese , presso mail boxes di Luca Grisolia e presso lo studio legale di De carlo Monica nei pressi della stazione.
Naturalmente, se altre persone vogliono partecipare alla raccolta sono i benvenuti... ma soprattutto partecipiamo con il contributo!
Grazie. Il Presidente Vincenzo Pugliese.
" Gli amici si vedono nel momento del bisogno"
Mi complimento con voi per il teatrino che avete messo su con Eugenio Orrico. Complimenti! State sfruttando una tragedia per farvi pubblicità, per fare nuovi iscritti! Ma non vi vergognate? Chi vuole essere solidale non lo fa sventolandolo in giro, atteggiandosi a zorro della situazione, non avendo rispetto per la dignità di una famiglia! Lo sapete quanta gente sta facendo senza che nessuno venga mai a saperlo? Altro che nuovo modo di fare politica, voi siete i tipici falliti della politica! Vi attaccate a tutto per farvi pubblicità! Guardando la vostra intervista insieme a quel viscido di Orrico mi sono vergognato di essere scaleoto. Dalla tragedia alla richiesta di iscrizioni! Spero che la gente onesta e con una dignità che sta con voi si renda conto di quanto fate schifo, e vi abbandoni ai vostri continui fallimenti.Un vero SCALEOTO.
RispondiEliminacaro presidente chi ti scrive e uno che con il lavoro porta a porta (folletto)
RispondiEliminaporta il pane ai suoi figli
e li fa studiare.
Potevi fare anche un altro esempio.
Ti ricordo che il lavoro porta a porta risolverebbe tanti problemi esempio(spazzatura)
all'anonimo qui sopra.Gli insulti che ci rivolgi dovrebbero far vergognare te stesso visto che non hai il coraggio di assumerti la responsabilità di quel che dici. Sappiamo chi sta aiutando dalla voce diretta della famiglia e certamente TU non aiuti nessuno. Da quel che scrivi è evidente che non hai mai aiutato nessuno se non te stesso e viene da chiedersi a quale mangiatoia ti nutri. Chiunque abbia partecipato ad una raccolta fondi su larga scala almeno una volta nella vita, sa che il successo dell'iniziativa dipende molto dal numero di persone che la conoscono e che vi partecipano. Quindi perchè nascondere un atto nobile? Noi non ci nascondiamo MAI. Chi si iscrive sa esattamente ciò che facciamo. Chi non condivide non si iscrive. Punto. I falliti della politica sono quelli che hanno governato e che ci hanno trascinato nell'ignoranza (basti guardare il tuo commento) e nella miseria. Chi si arricchisce alle spalle degli altri deve vergognarsi e non chi fa della trasparenza, della legalità e della solidarietà la propria bandiera.In mezzo a tanto malaffare, corruzione e ingiustizia, caro amico anonimo, non siamo noi di W Scalea che dobbiamo vergognarci.Quindi, visitatore anonimo, libero di non aver stima nei nostri confronti ( visto che conosci i nostri nomi e le nostre facce) ma cerca di non approfittare dell'anonimano per insultare e dire cavolate sterili.A parte questo a noi interessa l'opinione di tutti, anche e soprattutto quella dei dissenzienti, come te. Ascoltare gli altri e discutere con gli altri senza insultare nessuno, questo è W Scalea.Quindi ti ringraziamo comunque per aver partecipato ma il "vero scaleoto" non getta fango sulla parte sana della popolazione e su una iniziativa di solidarietà ma vi partecipa.In ultimo: la pubblicità per W Scalea? Che ben venga perchè la rivoluzione culturale non si fa in silenzio o nel chiuso delle stanze del potere.
RispondiEliminawscalea
ps: segnalazione tecnica / se non riuscite a pubblicare commenti al post è perchè il sistema richiede un ulteriore conferma dopo la prima richiesta di "posta commento". Quindi per inserire la vostra clikkate anche una seconda volta su "posta commento" e tutto andrà bene.
servizio tecnico
Rivoluzione culturale?!?! E sta cultura chi dovrebbe metterla, quel signore che ha fatto l'intervista con Orrico?? La vostra rivoluzione culturale consiste nel farvi pubblicità sfruttando una tragedia che ha colpito un ragazzo? Ma per favore, siete ridicoli!! I che guevara de no antri!! Siete come avvoltoi!
RispondiEliminaCaro amico della Folletto, ti chiedo scusa se ho urtato la tua sensibilità, ma volevo solo dire che, era preferibile una raccolta fondi con punti predestinati anzichè bussare di porta in porta. Sappi che anch'io ho fatto diversi lavori di rappresentanza, e so quanto è difficile il tuo mestiere e quanta diffidenza c'è nei confronti dei venditori. Buon Lavoro.
RispondiEliminaAgli amici di W Scalea ed ai soci vorrei dire che, quando il direttivo ha pensato ed attuato l'iniziativa " BattagliaMO" sapeva bene a cosa andava incontro e ha messo in conto anche polemiche e critiche. Ma non per questo ci siamo tirati indietro, anzi consapevoli di tutto ciò vi chiediamo di, non rispondere a commenti e provocazioni, ma di fare ciò che va fatto! Per quanto riguarda l'ausilio dei mass media, nello specifico la radio ed i giornali sono utili al progetto, ma è indispensabile il vostro aiuto.
Quindi no critiche, no commenti ma fatti concreti.
Grazie, Vincenzo Pugliese.
Premetto di non essere un socio di W Scalea. ho dato il mio contributo per la famiglia Battaglia grzie a W Scalea, non un grande contributo ma quello che potevo donare visto che non navigo nell'oro. ho visto le interviste, poichè sono due (una su radio one e l'altra su Rete 3 web tv); il mio parere è che la famiglia Battaglia ha davvero bisogno di aiuto e W Scalea la sta aiutando concretamente. Di sicuro non sarà solo W Scalea ad aiutarla, ma più si è, meglio è. Ho visto e sentito il fratello dello sfornunato operaio ATC sostenere questa iniziativa. Allora mi chiedo: Perchè l'anonimo di cui sopra offende e giudica W Scalea per quel che sta facendo? Non vedo nulla di strano nel diffondere il nome dell'associazione e portare avanti un'iniziativa così lodevole contemporaneamente. Con quale diritto una persona senza nome e senza volto si permette di usare parole e termini denigratori nei confronti di persone che stanno aiutando in maniera concreta, e sottolineo concreta, una famiglia in difficoltà? Probabilmente l'anonimo ha interessi politici differenti di quelli di W Scalea, i quali potrebbero essere minacciati dall'opera di W Scalea. probabilmente egli vive nell'individualismo e sguazza nelle difficoltà degli altri in modo da poter essere interpellato nel momento del bisogno per poi chiedere la restituzione del "favore" al momento giusto! Aiutare in silenzio, questo è il principio su cui si basa il clientelismo!!! Piaga che noi tutti conosciamo poichè è sotto i nostri occhi ogni giorno (ASL, COMUNE, INPS, INAL, CATASTO, PROVINCIA, REGIONE, potrei continuare ancora per molto). E' il silenzio che favorisce il clientelismo. La solidarietà deve venire dal maggior numero di persone e senza "Pubblicità" non si raggiunge la massa, e senza la massa non si ottengono grandi risultati. Pensate a Telethon! l'amico anonimo ci vorrà dire che la BNL sfrutta la ricerca sul cancro? La BNL offre un servizio alla ricerca che senza pubblicità non arriverebbe ai risultati che raggiunge ogni anno. Per questo concludo dicendo aigli amici di W Scalea di far ancora più rumore, il rumore è l'unica arma per sconfiggere il clientelismo.
RispondiEliminaGrazie, Franco C.
Caro Franco C., non ho mai visto la BNL chiedere di aprire un conto durante Telethon!!!! "Aiutiamo una persona in difficoltà ed iscrivetevi a wscalea, avrete in omaggio un lettore dvd e tanta nuova politica!!!" Per non dimenticare la mitica RIVOLUZIONE CULTURALE!!! IO NON METTO IN DUBBIO L'INIZIATIVA PER AIUTARE UN NOSTRO AMICO, anzi è una cosa bellissima! Ma sfruttare ciò per farsi una pubblicità indegna non è umano!!! Perchè non hanno solo chiesto un aiuto senza proporre l'iscrizione? Perchè hanno messo in mezzo la politica quando nemmeno i mesterianti della politica lo hanno fatto??? Sarebbe stato facilissimo per tutti strumentalizzare una tale tragedia, ma come ben avete visto NESSUNO LO HA FATTO!! Una faccenda del genere non può essere sfruttata così. " E non dimenticate che fra un pò, a gennaio inizia la campagna del tesseramento"!! Perchè farsi sfuggire una occasione per pubblicizzarsi del genere!!?? E poi CAZZO le domande quando sono MOLTO FUORI LUOGO non fatele!! Non c'azazeccava proprio niente la domanda sulla politica, vergogna!! La campagna elettorale fatela in maniera decente!
RispondiEliminaCaro anonimo (visto che ancora non hai il coraggio di far conoscere il tuo nome), molto probabilmente hai difficoltà a comprendere ciò che ho scritto nel post precedente e vista questa tua incapacità non ho intenzione di perseverare con questa polemica sterile che stai cercando di portare avanti. Il tuo modo di pensare è figlio di una politica clientelare che non ammette la possibiltà di compiere un'azione per il bene collettivo, se non per celare un doppio fine personale. Beh, i tuoi "padroni" saranno fieri di come li difendi e sicuramente ti daranno il tanto desiderato "zuccherino".
RispondiEliminaResta il fatto che l'iniziativa deve essere sostenuta da tutti noi, anche da te! Se poi non condividi il modo di operere degli altri sei libero di esprimerlo, ma senza offendere e senza usare un linguaggio scurrile!
Spero per il mio bene e per il bene dei miei figli che di gente che la pensa come te ce ne sia poca...
con questo non interverrò più a questa discussione poichè non mi sembra il momento giusto per farlo, ma invito tutti coloro che leggeranno queste righe a sostenere la famiglia Battaglia come meglio può.
anonimo lascia stare le polemiche e attivati anche tu.
Grazie
Franco C.
PS: vorrei chiarire che ho preso solo in prestito l'espressione "Padroni" poichè mi sembrava la più idonea a rappresentare ciò che intendevo, non sono di sinistra e ne tantomeno comunista. cerco di valutare le persone e non i partiti.
Ma campate di politica?! Possibile che in ogni discorso, ogni affermazione, ci deve essere sempre celato un messaggio politico? E' questo quello che critico, se uno vuole fare una buona azione, la fa e basta, non deve esserci sempre il fine, è una cosa squallida! E poi padroni, zuccherini, siete monotoni, sempre le stesse affermazioni, vedete la regia ovunque! Spero anche io per i miei figli, e per quelli di tutti, che di persone libere come ce ne saranno sempre di più, libere moralmente e mentalmente.
RispondiEliminaOU ANONIMO............ A VUOI FINISCI I RUMP A CAP !! MA VA TI CURKA
RispondiEliminaMagar mi putissa i a curca! E ca cert porcherie daver non i pozz vid!!! E che cazz, n poc i rispett, n poc i cuscenz! E po c'è pur gent chi difend a chist, senz ammett c'anu fatt na cazzat!!
RispondiEliminaSe vuoi gentile anonimo fai la tua parte oppure mettiti da parte. Ti sentirai meglio ed in pace con te stesso. E augurati che ne a te e ne alla tua famiglia debba succedere mai nulla del genere.
RispondiEliminaUno scaleoto che non ha nulla a che vedere con W Scalea e comunque partecipa senza farsi troppe domande e pregiudizi.
Buona serata. P.B.
sono d'accordo con PB. Fare polemica su una iniziativa di solidarietà è vergognoso. Spero che l'anonimo resti anonimo e che la smetta.
RispondiEliminaanna B.
C.V.D. avete fatto l'ennesima figura di merda!! Ritiratevi!! Viva a Scalìa!!
RispondiEliminasono un residente di Scalea che paga regolarmente le tasse e svolge la propria attività lavorativa fuori Scalea in giro per l'Italia. Seguo attentamente la quotidianità del mio paese, dove vivo con la mia famiglia (moglie e figli). Leggo Giornali, ascolto la radio e soprattutto parlo al bar con i miei concittadini. E' la prima volta che intervengo su questo blog, che trovo utilissimo poichè da voce a tutti indistintamente dal colore politico, a differenza di altri che ho avuto modo di esplorare... mi rivolgo ai componenti del direttivo di W Scalea: ma chi ve lo fa fare? Scalea merita quello che ha! gli scaleoti poi sono una razza "balorda" che non merita nulla! Ho visto nelle vostre iniziative la volontà di far partecipare la gente alla vita della città, cosa che avviene da secoli nelle città del nord Italia, ma la risposta degli scaleoti è avversa. lo scaleoto vuole essere trattato come uno "schiavo" che ringrazia il "padrone" per le bastonate che riceve! Non conosce il significato della parola liberà ed addirittura la teme! per questo qualunque sforzo voi possiate fare lo scaleoto vi sarà sempre contro. Io ho scelto di svolgere la mia attività lontano da qui proprio perchè non posso accettare di essere "lo schiavo" di gente che non ha nessuna competenza ma che ricopre cariche istituzionali e che vive sulla fame della gente! Si, la verità è questa, chi ha potere pubblico vive sul nostro sangue e usa i beni pubblici per raggiungere i propri scopi personali. per questo da persona cosciente che sono vi consiglio di lasciar perdere, che i vari anonimi che vi insultano e criticano per quello che fate affoghino nei liquami che loro stessi difendono. Purtroppo i nostri figli non avranno futuro in questo paese ed è per questo che io personalemnte li sto già preparando a cercare la propria strada lontano da qui, così come ho fatto io. l'unica cosa che mi trattiene è l'affetto della famiglia, ma potendo tornare indietro non mi stabilirei più a Scalea, anche se ciò comporterebbe vivere lontano dai miei genitori e dai genitori di mia moglie.
RispondiEliminaAmici di W Scalea pensate a voi ed ia vostri cari, e lasciate che lo "scaleoto verace" affoghi nella sua ignoranza e presunzione...
grazie
F.
Ho letto l'articolo in cui il buon Battaglia elogia il Sindaco e ringrazia tutti i cittadini che si sono mossi a suo favore compresi quelli di w scalea. Aggiunge che i soldi raccolti dall'associazione li devolverà a chi ne ha piu bisogno.
RispondiEliminaGesto lodevole, ma se devo dirla tutta la scelta mi puzza!! Mi puzza di pressioni politiche.... e quant'altro. Accetta € 1000,00 che gli vengono recapitati dall'amministrazione comunale di Scalea e devolverà quelli di w scalea?
La domanda insinuante nasce spontanea... e perchè???
Spero che il gesto sia dettato dal cuore che è sicuramente grande del nostro concittadino Battaglia, ma scusatemi se il dubbio rimane, anzi il pregiudizio.
Comunque io ho dato il mio contributo e lo rifarei senza problemi.
Un amico della fam. Battaglia
rispondo al signore che si definisce amico della famiglia battaglia..se fossi un amico riusciresti a rispondere da solo al tuo dubbio, anzi pregiudizio..è proprio il pregiudizio della gente come te che non fa crescere il nostro paese, che sputa sentenze sulla vita degli altri!!forse non avete un cazzo da fare se non quella di spettegolare di tutto e di tutti!!spero che la vita non ti riservi spiacevoli esperienze come quella che è capitata allo sfortunato nicola perchè penso sia terribile vivere la sofferenza e nello stesso tempo sentire gli stupidi pregiudizi della gente vile che non si ferma neanche davanti le disgrazie altrui!!!
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