Adesso vi racconterò di una presentazione. Adesso vi descriverò quello che ho visto e sentito sabato mattina. Adesso vi parlerò della lista civica Scalea ADESSO.
L’altra mattina in P.zza Caloprese davanti ad una folla di gente il Candidato a Sindaco Mauro Campilongo ha presentato la sua squadra di futuri amministratori della città. L’inizio è stato tiepido nel senso che il vice sindaco uscente Mauro ha fatto i nomi di tutti i sui candidati dicendo per ognuno i suoi pregi e le sue attitudini. Poi dopo aver detto che la sua lista non vuole fare attacchi e non vuole contestare sull’operato del passato, dicendo che le questioni importanti sono e devono essere quelle della gente ha puntualizzato su tre cose che ultimamente sente dire per le via del centro. Per primo ha spiegato a tutti quelli che dicono: negli ultimi dieci anni che hai fatto? Campilongo ha risposto che per prima cosa sono gli ultimi cinque anni, perché gli altri secondo lui sono andati benissimo, in quanto alle ultime elezioni la sua lista con Mario Russo ha stravinto. Mentre per quanto riguarda gli ultimi cinque anni ha ammesso che tante cose sono state gestite male, ma non solo per sue distrazioni, infatti egli sostiene che molte volte i sui compagni di viaggio lo hanno abbandonato e che quindi molte cose non si sono potute fare. La seconda domanda, che ha voluto spiegare, è stata quella sulla sua integrità. A quelli che gli contestano il fatto del perché non si sia dimesso nel momento in cui ha visto che le cose non venivano fatte secondo determinati criteri ha risposto: io ho chiamato tutte le 284 persone che mi hanno votato e mi hanno detto che avrei dovuto continuare il mio mandato, per coerenza e per onestà verso tutti i cittadini, infine mi hanno detto, “nui ti ciam misi e nui ti dicimi che hai continuà.” Infine per quanto riguarda la terza domanda relativa alla questione delle alleanze con gli uscenti ha detto: che ha avuto una proposta allettante per rimanere nella lista degli uscenti, un vero e proprio pacco come nel programma “affari tuoi” , ma lui a risposto: Ringrazio il dottore ma rifiuto l’offerta e vado avanti! Infine ha detto: non sono il gregario di nessuno, io non posso mandare a casa tutte le persone che credono in me e si sono messe a disposizione per la causa. Questo dimostra che non è vero che non ha le palle come qualcuno aveva detto.
Insomma, a sentire lui tutto ha un risposta e una giusta motivazione.
Poi dopo la presentazione e gli sfoghi, per diradare i dubbi su di lui e sulla sua squadra, ha iniziato a parlare del loro programma qualora vincessero le elezioni del 28 e 29 marzo. I punti principali saranno, ha detto Campilongo, il lavoro, il turismo e la ambiente. Per la questione lavoro faremo leva sulla gestione comunale di tutte le entrate pubbliche, la gestione dell’acqua, dei rifiuti e della tassa sulla pubblicità. Per quanto riguarda il turismo, invece, si tenterà di programmare un calendario di attività che riguarderà tutto l’anno. La città in festa, è stata chiamata quest’idea, dove in ogni stagione ci saranno degli eventi che animeranno la nostra cittadina e porteranno lavoro e benessere. Infine l’ambiente, ha detto il futuro sindaco: “anche qui si possono fare tante cose, la prima è chiudere la discarica dei rifiuti, la seconda è quella di fare la raccolta differenziata forzata, ecc.”.
Insomma sabato in p.zza Gregorio Caloprese si sono dette tanta belle parole, anche con toni emozionanti e di vero impatto. Ma la domanda nasce spontanea: Perchè SCALEA ADESSO? E le opere incompiute lasciate a metà dall'attuale amministrazione della quale lui fa parte? Adesso significa subito e se per subito lui intende = 50 anni per l’ospedale, 30 per la guardia medica, 20 per i sotto passaggi, 10 per l’aeroporto, senza parlare del completo abbandono dei monumenti e dell’attrattive di Scalea. Insomma quanto meno si dovrebbe evitare di usare sempre la parola ADESSO! Forse era meglio chiamarla “Scalea Chissà”.
L’altra mattina in P.zza Caloprese davanti ad una folla di gente il Candidato a Sindaco Mauro Campilongo ha presentato la sua squadra di futuri amministratori della città. L’inizio è stato tiepido nel senso che il vice sindaco uscente Mauro ha fatto i nomi di tutti i sui candidati dicendo per ognuno i suoi pregi e le sue attitudini. Poi dopo aver detto che la sua lista non vuole fare attacchi e non vuole contestare sull’operato del passato, dicendo che le questioni importanti sono e devono essere quelle della gente ha puntualizzato su tre cose che ultimamente sente dire per le via del centro. Per primo ha spiegato a tutti quelli che dicono: negli ultimi dieci anni che hai fatto? Campilongo ha risposto che per prima cosa sono gli ultimi cinque anni, perché gli altri secondo lui sono andati benissimo, in quanto alle ultime elezioni la sua lista con Mario Russo ha stravinto. Mentre per quanto riguarda gli ultimi cinque anni ha ammesso che tante cose sono state gestite male, ma non solo per sue distrazioni, infatti egli sostiene che molte volte i sui compagni di viaggio lo hanno abbandonato e che quindi molte cose non si sono potute fare. La seconda domanda, che ha voluto spiegare, è stata quella sulla sua integrità. A quelli che gli contestano il fatto del perché non si sia dimesso nel momento in cui ha visto che le cose non venivano fatte secondo determinati criteri ha risposto: io ho chiamato tutte le 284 persone che mi hanno votato e mi hanno detto che avrei dovuto continuare il mio mandato, per coerenza e per onestà verso tutti i cittadini, infine mi hanno detto, “nui ti ciam misi e nui ti dicimi che hai continuà.” Infine per quanto riguarda la terza domanda relativa alla questione delle alleanze con gli uscenti ha detto: che ha avuto una proposta allettante per rimanere nella lista degli uscenti, un vero e proprio pacco come nel programma “affari tuoi” , ma lui a risposto: Ringrazio il dottore ma rifiuto l’offerta e vado avanti! Infine ha detto: non sono il gregario di nessuno, io non posso mandare a casa tutte le persone che credono in me e si sono messe a disposizione per la causa. Questo dimostra che non è vero che non ha le palle come qualcuno aveva detto.
Insomma, a sentire lui tutto ha un risposta e una giusta motivazione.
Poi dopo la presentazione e gli sfoghi, per diradare i dubbi su di lui e sulla sua squadra, ha iniziato a parlare del loro programma qualora vincessero le elezioni del 28 e 29 marzo. I punti principali saranno, ha detto Campilongo, il lavoro, il turismo e la ambiente. Per la questione lavoro faremo leva sulla gestione comunale di tutte le entrate pubbliche, la gestione dell’acqua, dei rifiuti e della tassa sulla pubblicità. Per quanto riguarda il turismo, invece, si tenterà di programmare un calendario di attività che riguarderà tutto l’anno. La città in festa, è stata chiamata quest’idea, dove in ogni stagione ci saranno degli eventi che animeranno la nostra cittadina e porteranno lavoro e benessere. Infine l’ambiente, ha detto il futuro sindaco: “anche qui si possono fare tante cose, la prima è chiudere la discarica dei rifiuti, la seconda è quella di fare la raccolta differenziata forzata, ecc.”.
Insomma sabato in p.zza Gregorio Caloprese si sono dette tanta belle parole, anche con toni emozionanti e di vero impatto. Ma la domanda nasce spontanea: Perchè SCALEA ADESSO? E le opere incompiute lasciate a metà dall'attuale amministrazione della quale lui fa parte? Adesso significa subito e se per subito lui intende = 50 anni per l’ospedale, 30 per la guardia medica, 20 per i sotto passaggi, 10 per l’aeroporto, senza parlare del completo abbandono dei monumenti e dell’attrattive di Scalea. Insomma quanto meno si dovrebbe evitare di usare sempre la parola ADESSO! Forse era meglio chiamarla “Scalea Chissà”.
Di Luca Grisolia
bravo luca hai proprio ragione.......io l'altra sera ponevo le stesse domande (che poi ieri il sig.campilongo ne ha dato risposta)a persone che quasi sicuramente lo voteranno...infatti ieri quando l'ho sentito ho detto:oddio!ho una cimice in casa.e qui chiudo e non commento! un saluto elide
RispondiEliminabravo hai colto nel segno.
RispondiEliminaDevo dire che campilongo ha finalmente smesso di fare il demerino.
Grande blog ragazzi!
Com'è? I suoi elettori lo hanno costretto a rimanere al suo posto? Mah...Chissà!!!
RispondiElimina... un pò di tempo fa su questo blog ho letto un articolo divertentissimo in cui si menzionava l'esercito del surf.Devo dire che ultimamente,sentendo i vari candidati mi sembra di essere al cospetto di un esercito di verginelle! Tutti a sbandierare la propria trasparenza, tutti puliti ed immacolati.. come se sulle poltrone che contano il sederino ce l'avesse messo qualcun'altro. Che abbiano il buon senso, almeno, di cambiare argomeno, evitando di parlare di liste giovani, di rinnovamento e di ventate di novità....perchè le uniche ventate che soffiano ultimamente su Scalea sono quelle che arrivano direttamente dalla discarica, e non si possono nemmeno definire una novità!!!
RispondiElimina...forza scuotiamo le coscienze dei candidati, ammesso che ne abbiano una!!!