giovedì 18 marzo 2010

NON SIAMO TUTTI SCOUT... PURTROPPO


Lunedì 15 marzo presso la sala consiliare del comune di scalea, il gruppo scout ha organizzato un incontro con i quattro candidati a sindaco. In un clima di assoluta serenità, quasi inverosimile, i moderatori Ennio Benvenuto e Laura Calvano, capi scout, hanno formulato quattro domande che vertevano sui temi : disagio giovanile, marginalità sociali ed economiche, ambiente e cittadinanza attiva. I candidati hanno avuto modo di prepararsi, in quanto le domande erano state comunicate in precedenza. Da lodare l'iniziativa da parte del gruppo scout di Scalea, che nello stile di lealtà che li contraddistingue, ha dato l' opportunità ai candidati di esprimersi su quattro temi scottanti ed ai cittadini di farsi un'idea. Sul tema del disagio giovanile, tutti hanno espresso il loro impegno, chiamando in causa le associazioni e gli enti affinché possa instaurarsi una collaborazione ed un monitoraggio, l' attivazione di iniziative sociali attraverso lo sport e l'integrazione, la sostenibilità e la conoscenza. In particolare il candidato Alessandro Bergamo si impegna nel sostegno delle famiglie ,con evidente stato di difficoltà economico, attraverso lo stanziamento di 700,000,00 euri annui . Mare sporco e chiusura della discarica, reti nei canali per arginare i rifiuti, sensibilizzazione ed educazione presso le scuole, collaborazioni con gli altri comuni limitrofi, ed interventi a tutela dell'ambiente, le risposte alla domanda: quali strumenti utilizzerete al fine di diffondere una cultura dell'ambiente? Il candidato Pasquale Basile ha aggiunto che preleveranno campioni di acqua, i quali verranno localizzati attraverso un ricevitore satellitare (gps) per fare in modo di sapere esattamente, anche in alto mare, la giusta posizione ed intervenire adeguatamente. Alla domanda come favorire una partecipazione attiva dei cittadini , i quattro candidati hanno proposto referendum per i grandi temi (es. Il porto). Ed ancora interagire con le associazioni presenti sul territorio e partecipare attivamente ai loro progetti. Il candidato Mauro Campilongo ha affermato che avrà una certa cura per le zone di periferia della cittadina tirrenica. L'esperienza di democrazia si chiuderà insieme alle urne? In definitiva sarete persona o personaggio? I candidati naturalmente hanno formulato una ovvia risposta che ben conosciamo. Considerazione personale:ho la netta sensazione che in questa campagna elettorale, le persone per i nostri candidati siano solo voti! E' aperta la gara a chi saluta di più, abbracci e baci a gogo', a chi offre il caffè o l'aperitivo, ai sorrisi distribuiti gratuitamente a destra e a manca spero che la fratellanza, i buoni intenti non si dissolvano come neve sotto il sole, non siamo tutti scout! Che questo momento cosi delicato per Scalea possa servire a chi ci governerà, per prendere coscienza, affinché possa ripartire una nuova politica costruita intorno alle persone e non per creare personaggi, fatta di valori umani e non di egoismi , fatta di progetti comuni atti al valorizzare la legalità, il benessere e lo sviluppo economico ( per tutti e non per pochi) , fatta per chi Scalea la ama e vuole viverci degnamente e non vuole continuare a vergognarsi. Grazie signori candidati, abbiamo bisogno di fatti e non di parole.
Buon lavoro, Vincenzo Pugliese (The Presidente)

1 commento:

  1. Cari amici scaleoti, alcuni modesti consigli per sopravvivere in quest'ultima settimana di campagna elettorale: uscite di casa solo quando è strettamente necessario, quando siete per strada camminate a testa bassa; recatevi dal medico quando proprio non ce la fate più; staccate il telefono; aumentate la frequenza di pulizia della vostra casella di posta (cartacea ed elettronica); dimenticatevi per un po'anche di Facebook, Twitter, Buzz... Purtroppo nulla potremo nel giorno del voto, perché prima di raggiungere il seggio dovremo passare attraverso forche caudine di candidati e rappresentanti vari, i quali saranno lì ad aspettarci fin dalle prime ore dell'alba, sorridenti e cordiali, e non si assenteranno neanche per andare in bagno o per mangiare. Nonostante questo, andiamo a votare! Quanto a loro, piuttosto che stare lì tutta la giornata, accolgano l'invito del noto politico della prima repubblica: vadano al mare.

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