mercoledì 30 giugno 2010
SORPRESA!
PULIRE GIOCANDO- AMBIENTE
L’altro giorno sono andato per mare e per caso avevo con me, dentro la canoa, delle buste di plastica per la spazzatura e una macchina fotografica. Meno male che ho trovato una spiaggia sporca così mi sono fermato ed ho fatto un po’ di esercizio fisico. Dopo qualche momento, mentre ripulivo la spiaggetta da bottiglie di plastica e altre porcherie, sono arrivati, proprio come la cavalleria nel momento del bisogno, dei ragazzi con delle canoe. Grazie al loro pronto e tempestivo aiuto, della colonia estiva del lido Scorpion, siamo riusciti, in poco più di un’ora, a ripulire tutta la spiaggetta sotto la strada ss18, nei pressi della Grotta della Pecora.
Ho detto ai ragazzi che in cambio del loro aiuto li avrei ringraziati pubblicamente sul web (wscalea) e gli avrei fatto i complimenti facendoli diventare “famosi”. E’ stato facile convincere dei giovani a spendere il loro tempo in cambio di gloria… perché con gli adulti è così difficile ottenere questi risultati?
Che dire?!?!......
Speriamo che la prossima volta che passo dal centro di Scalea mi porto dietro un "auto-cisterna" per ripulire il sottopasso di via Lido, visto che è pieno d’acqua putrida e sporcizia. Nella speranza d’incontrare qualche operaio che mi dia una mano vi saluto e vi auguro una felice settimana.
Wl’estate!!!
di Marco Polo.
martedì 29 giugno 2010
DESCOLARIZZARE LA SOCIETA' - CULTURA
Ciao Ragazzi,
vorrei proporre all’attenzione di quanti vogliano leggere e curiosare la pubblicazione sul blog di un libro di Ivan Illich, il cui titolo “Descolarizzare la Società. Una società senza scuola è possibile?”, come ex-insegnante, ha stimolato la mia curiosità.
Come associazione* ricerchiamo ogni occasione possibile per ampliare i nostri orizzonti culturali e siamo iscritti alla mailing list di : Fiorigialli ecospiritualweb
Comunicazione e progetti. Idee e prodotti per una nuova coscienza.
Il titolo, su citato, mi ha attratto e sono andata a cercarmi la recensione sul sito: ho così scoperto che il contenuto del libro è di stimolo ad un confronto sulla cultura imperante oggi che è lontana mille miglia dalla mia formazione professionale ed umana.
Una quarantina di anni fa, iniziando un percorso lavorativo cercato, voluto, … ottenuto con l’impegno e lo studio, ero consapevole dell’importanza dell’educare (il significato originale ed etimologico della parola educazione viene dal latino e-ducere che significa letteralmente condurre fuori, quindi liberare, far venire alla luce qualcosa che è nascosto) , oggi alla scuola è chiesto di tutto, tranne che educare ….
Saluti.
Giulietta
lunedì 28 giugno 2010
CONSIGLIO COMUNALE DEL 25/06/2010
alcuni secondi dell'intervento del dott. Francesco Acquaviva.
Non tutti sapevano che venerdì scorso ci sarebbe stato un importante Consiglio comunale. Anche noi di W Scalea abbiamo saputo del consesso molto tardi e non siamo riusciti a diffondere adeguatamente la notizia tuttavia siamo stati presenti per circa due ore di riunione.
Con questo primo articolo prenderemo posizione su alcuni punti perché la stessa W Scalea è stata tirata in ballo durante il Consiglio.
Nei prossimi giorni invece vi parleremo del bilancio preventivo del Comune di Scalea che è stato approvato con i soli voti della maggioranza vedendo contraria tutta l’opposizione.
All’ordine del giorno vi era la questione sicurezza con riferimento, nello specifico, agli ignobili atti intimidatori subiti da Mattoni Casa (agenzia di Biagio Propato). Il Consigliere Campilongo ha fatto un intervento sottolineando l’importanza per le istituzioni di stigmatizzare certi accadimenti che non possono né devono passare inosservati.
Era presente il Prefetto di Cosenza che con il suo intervento ci ha confermato che W Scalea è sulla strada giusta.
Il Prefetto ha evidenziato il fatto che a Scalea, come nel resto del sud, i problemi riguardanti la sicurezza e l’economia sono di origine culturale. Il “non vedo, non sento e non parlo” e la ricerca dei “favori” piuttosto che dei diritti da parte della gente rafforza i delinquenti e aggrava la situazione del paese. In sostanza, il problema è culturale. Ha detto il Prefetto che per cambiare è necessario che siano i singoli cittadini a cambiare e che sperare che siano le forze dell’ordine da sole a risolvere i nostri problemi è un’ illusione.
domenica 27 giugno 2010
IL MERCATO E I SUOI ATTORI - MARKETING
I consumatori di oggi ai raggi x,
l'esperto osserva:
L'obiettivo di un prodotto può essere duplice: vendere molto (nella maggior parte dei casi) o far vendere qualcos'altro. Il prodotto consumer/commodity si ferma al primo obiettivo, vendere il più possibile, come un detersivo, la cui performance è valutata esclusivamente sul fatturato che genera. Esiste poi un altro tipo di prodotto, che non esaurisce la sua funzione con il fatturato, piuttosto nasce per promuovere altro: sostenere un brand, trainare una collezione o semplicemente generare "buzz" intorno ad un'operazione, che essa sia commerciale o a scopo umanitario. Immaginiamo di crare un grafico su due assi, sul primo mettiamo la concentrazione di "hard performance", sul secondo mettiamo i valori di "soft performance". Dall'incrocio di queste considerazioni ogni prodotto troverà una sua collocazione all'interno del grafico. Vicino all'origine troveremo un prodotto assolutamente ingiustificato, nella parte bassa troveremo il detersivo, nella parte alta una borsa realizzata da Prada per beneficienza. Nell'angolo superiore destro, invece, l'Iphone, che rappresenta il matrimonio tra soft e hard, tra il fatturato e l'immagine. Il prodotto perfetto, insomma.
venerdì 25 giugno 2010
W LA PULIZIA
Con l’arrivo dell’estate, delle giornate di sole e del caldo aumentano e si evidenziano in maniera esponenziale quelle che sono le cosiddette “brutture” del nostro grazioso paese. Per brutture non intendo architetture oscene, opere incompiute o quant’altro ancora, ma semplicemente la mancanza di manutenzione ordinaria nel centro come nella periferia, che con il chiarore delle giornate estive, salta immediatamente all’occhio. A mio avviso è assolutamente impensabile trovare erbacce disseminate nelle aiuole comunali, ai lati dei marciapiedi, ciuffi di erba che sbucano da ogni dove e contribuiscono a dare a Scalea la parvenza di una cittadina in stato di abbandono. A stagione estiva già iniziata questo è inconcepibile! W Scalea, suo malgrado, è stata protagonista involontaria di questo degrado. Il 30 maggio, durante il concerto della Brunori sas in P.zza Spinelli, concerto da noi ORGANIZZATO E AUTOFINANZIATO, ogni socio si guardava intorno allibito :il palco naturale della piazza era circondato, quasi a mo’ di cornice, da erba alta e rinsecchita e i bidoni della spazzatura facevano compagnia agli spettatori delle ultime file! Noi siamo grati all’amministrazione comunale per averci concesso quello spazio, ma ci saremmo aspettati almeno di trovarlo in condizioni decenti. Tutti noi di W Scalea ci saremmo sicuramente fatti carico di una preventiva pulizia, se ce ne fossimo accorti prima. Il forte disappunto che stavolta esprimo, nasce proprio dalla delusione scaturita quella sera.
ASCOLTIAMO E RIFLETTIAMO...
Io sono nauseato... Ma è veramente giusto pagare le tasse?
Intercettazioni telefoniche scandalose, ma perchè non si dimettono? Ma perchè non finiscono in galera? La legge era uguale per tutti! (o forse non lo è mai stata).
Scalea è lo specchio del paese, anche da noi girano voci (per il momento niente registrazioni), su gare truccate, appalti pilotati, mazzette ecc. Quindi stiamoci attenti qualcuno ci ascolta. Fatti di incuci, fatti di corna e di spergiuri state lontani almeno fino a quando non sarà approvata la legge bavaglio altrimenti ci mettono tutti in manette!!!
Saluti, Luca G.
martedì 22 giugno 2010
DIFFONDERE LA RETE
La serie Fonera 2.0 ti permette di utilizzare il tuo WiFi in una maniera nuova: carica video e fotografie su Youtube, Facebook, Picasa o Flickr e scarica torrent utilizzando un hard disk esterno connesso alla Fonera...anche a computer spento!
lunedì 21 giugno 2010
CULTURA E INCONTRI
sabato 19 giugno 2010
RACCOLTA FIRME: ACQUA BENE COMUNE
- CONTRO LA PRIVATIZZAZIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
--- (art. 23 bis L.133/2008)
- CONTRO L’AFFIDAMENTO A SOCIETA’ DI CAPITALI DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO --- (art. 150 d.Lgs 152/2006)
- CONTRO IL PROFITTO NELLA GESTIONE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO
--- (art. 154 comma 1 D.Lgs 152/2006)
Vi invitiamo a passare in Bottega per sottoscrivere i moduli di raccolta firme, muniti di valido documento di riconoscimento, purchè iscritti regolarmente nelle liste elettorali del Comune di Scalea. (GIRO GIRO MONDO, nei pressi dell'uff. postale di Scalea)
giovedì 17 giugno 2010
APPUNTAMENTI E MEETING
come molti di voi già sapranno dal 19 al 27 di Giugno avrà luogo il GAIA International Festival (G.I.F.), una settimana di appuntamenti,
tra la Calabria e la Basilicata, dedicati al futuro della nostra Terra.
L’Associazione Mondi Vicini Onlus sostiene il G.I.F. e partecipa attivamente ospitando il prossimo Mercoledì 23 Giugno , dalle h.18.00, il Seminario/Dibattito “Sani e Salvi” sulla Medicina Sostenibile, condotto dal Dr. Sergio Maradei.
Per maggiori informazioni sul seminario, e per conoscere tutti gli appuntamenti del G.I.F., potete consultare il sito www.gaiainternationalfestival.org.
Vi aspettiamo!
CANALE TIRELLO - SCALEA
Che tristezza, perdere anche la voglia di sognare… e sperare.
I giorni passano e nella mia città tutto è fermo. Circa tre mesi per discutere, capire e farsi un idea della situazione. Ma nel frattempo l’ordinaria amministrazione? I CANALI DI SCARICO DELLE ACQUE BIANCHE? Perché nessuno li fa pulire? L’inquinamento aumenta e l’acqua che arriva al mare non è esattamente limpida.
Non ci sono soldi! Questa è la litania che si sente ogni giorno. Aspettiamo ancora ma nel frattempo altre cittadine costiere sono pronte, hanno un programma estivo e un calendario eventi. Alcune addirittura hanno lanciato delle campagne pubblicitarie nazionali. Noi siamo senza soldi figuriamoci se facciamo pubblicità.
“Ho l’impressione che non cambierà niente, credo che ci siano troppi legacci e filacciuoli”, mi ha detto un signore alla stazione. “Ci stanno provando ma l’ombra del passato resta” ha concluso l’uomo.“Ma no! Che adesso le cose si sistemeranno, vedrete che i giovani si faranno sentire”, gli ho detto alla fine.
martedì 15 giugno 2010
BRAVO FERRARA by Franco Celano
lunedì 14 giugno 2010
I CITTADINI SI ORGANIZZANO - SCALEA 2010
sabato 12 giugno 2010
W IL CENTRO STORICO (Parte Seconda)
La base imprescindibile per la rivalutazione di un Centro Storico è innanzitutto l’individuazione di un percorso turistico. Per crearlo basterebbe partire da una semplice mappa del borgo e grazie all’aiuto di esperti, studiosi o semplici appassionati, individuare i possibili punti di interesse turistico, unirli come un gioco della settimana enigmistica, e creare così un percorso che abbia un inizio e una fine. Una volta fatto questo, sarebbe necessario porre in risalto ogni singolo luogo, descrivendone la storia o ciò che lo rende degno di una visita da parte del turista. Si potrebbe ad esempio partire dalle Chiese, di cui il Centro Storico è ricco, raccontarne la storia, descriverne gli affreschi o fare un escursus dei parroci che le hanno portate avanti, dando risalto a queste figure che un tempo rappresentavano il perno del nostro piccolo paese di pescatori. Nel farlo, si potrebbe chiedere la collaborazione degli attuali parroci che di sicuro contribuirebbero alla messa in evidenza delle proprie Chiese. Aprire al pubblico, ma soprattutto rendere presentabile, l’antica chiesetta dai monaci basiliani, così ricca di storia da affascinare chiunque la visiti. Sottolineare gli archi, le scale, i vicoli stretti, le case arroccate (mostrando la tipologia abitativa tipica di un antico borgo medievale), gli antichi ingressi al paese e tutto quello che di interessante c’è da porre all’attenzione del visitatore. Ci sarebbe da enfatizzare il passaggio del poeta e autore drammatico Pietro Metatasio e non solo con una targa di marmo su un muro, ma creando un luogo o una stanza che la gente possa visitare, dove poter leggere i suoi scritti, dove poter conoscere quello che accadeva in quegli anni nel paese che Metastasio aveva scelto come calmo rifugio.
giovedì 10 giugno 2010
I POST + GETTONATI
(fin ora sono stati postati 119 articoli)
Discarica ormai satura 44 commenti
QUESTIONE DISCARICA
Sportello del cittadino 16 commenti
PROPOSTE E PROTESTE
Proposta di Franco Celano 14 commenti
LA ROTONDA DEI SEMAFORI
Una finestra sul futuro 12 commenti
I CANTIERI PUBBLICI MAI ULTIMATI
Ecco a voi le deleghe 11 commenti
LE NOMINE DEGLI ASSESSORI DEL GOVERNO BASILE
Le domande 10 commenti
L'ECOMUSEO
Che cosa ci dice questa classifica?
La redazione
ARTE E LANTERNE - SCALEA
mercoledì 9 giugno 2010
LETTERA DI UN AZIONISTA AL COMUNE DI SCALEA SPA
Come si è potuti arrivare a questo punto? Perché non ci avete avvisato per tempo che la SPA Comune di Scalea è al verde? Noi siamo i vostri azionisti e voi i nostri amministratori. (la classe dirigente)
Chissà se si poteva evitare questa fine. Adesso poco importa, adesso dobbiamo rientrare, in un modo o nell’altro. Bisogna stringere i denti e fare sacrifici. A dirci queste cose sono bravissimi i nostri amministratori.
Non passa giorno infatti che qualcuno non ci ricordi che siamo senza “soldi”. Come se questa situazione fosse dipesa da noi. Sicuramente qualche cittadino sciagurato c’è, qualcuno che non ha pagato i tributi ci sarà sicuramente, oppure qualcuno che ha contestato delle spese, qualcun altro che ha denunciato la il Comune spa.
Speriamo un giorno di leggere sui giornali che gli amministratori delegati responsabili sono stati beccati e che adesso dovranno pagare per le leggerezze commesse e per la gestione “allegra”dei soldi pubblici.
Quello che sarebbe giusto , onesto e anche interessante sapere adesso è come ci siamo finiti in questo baratro.
Quanti soldi sono stati investiti male? Cosa abbiamo speso per le megastrutture? Quanto ci sono costate le cause legali che credevamo di vincere? Quanto ci sono costati i lavori pubblici ( fatti male e quindi contro producenti in tutti i sensi?
Le brutture mandano via i turisti. (e il valore delle "azioni" cala!!!)
Quanti e quali terreni stiamo svendendo per racimolare qualche soldo?
E soprattutto, a CHI li stiamo vendendo? ( le delibere parlano in una lingua che si usava nel medioevo, particella..., mappa, foglio!?!?!, ma metteteci una foto da google map per identificare il terreno, siamo nel 2010!!!!)
Purtroppo le nostre domande cadono inesorabilmente nel silenzio quasi che l’entrata al “palazzo” provochi una malattia rendendo sordi, ciechi e muti i nostri amministratori.
Eppure fino a ieri c’erano ben otto medici!
Non rimane che pregare o chiamare l’esorcista!
“L’ironia è lo zucchero che fa ingoiare i bocconi amari”-W Scalea-
lunedì 7 giugno 2010
LA TRASPARENZA E’ UN OBBLIGO!
Lo stesso Sindaco Basile in occasione della nostra intervista pre-elettorale ha con forza ribadito il concetto che egli avrebbe, come prima cosa, provveduto alla creazione on-line di un canale aperto fra cittadini e Ente al fine di fruire non solo delle informazioni ma anche dei servizi.
Sempre il Sindaco ha affermato che tale operazione è “semplicissima”.
Possibile allora, che a Scalea non c’era niente di più urgente da fare che tagliare gli alberi di via Kennedy?
Un estratto dal sito giuridico “altalex” sintetizza la portata dell’intervento normativo segnalato.
Da Altalex:
“Con l’art. 32 della legge 18 giugno 2009, n. 69 è stato introdotto l’obbligo per le amministrazioni pubbliche di sostituire la pubblicazione tradizionale all’albo ufficiale (o pretorio) con la pubblicazione di documenti digitali sui siti informatici.
Inizialmente, il termine previsto per questa riforma della pubblicità legale era stato fissato al 1° gennaio 2010. Si trattava, con ogni evidenza, di un termine irragionevole per adeguamenti così importanti sul fronte dell’azione amministrativa. Infatti, con il D.L. 30 dicembre 2009, n. 194, art. 2, comma 5, il termine è stato dapprima posticipato al 1° luglio 2010 e poi, in sede di conversione con la legge 26 febbraio 2010, n. 25, lo stesso art. 2, comma 5, è stato posticipato al 1° gennaio 2011.
L’inserzione di un novellato di così largo impatto sembra però essere tuttora sottovalutato dalla maggioranza delle amministrazioni pubbliche, che procedono in ordine sparso implementando soluzioni tecnologiche a dir poco barbare che prevedono, ad esempio, la pubblicazione sic et simpliciter sul sito web di una pagina html o di un file testuale (tipo MS-Word).
Bisogna invece sfruttare questi pochi mesi a disposizione per arrivare in modo coordinato al 2011 a dettare delle procedure o delle linee di indirizzo per la pubblicità legale on-line, nel rispetto della multidisciplinarietà del problema, sempre ammesso che nel Paese delle Milleproroghe non ve ne sia un’altra che posticipi la riforma al 2012.”
sabato 5 giugno 2010
ALCUNE DELIBERE DEL GOVERNO BASILE
protocollo 94 protocollo 90 protocollo 79
venerdì 4 giugno 2010
MARCIAPIEDI TOUR SCALEA
Quest’estate organizzerò il tour dei lavori pubblici. Credo che si possa fare, abbiamo tantissimi siti interessanti da vedere e da raccontare. Ci sono moltissimi modelli di marciapiedi: In piazza Padre Pio abbiamo uno stile antico con accenni di mattoni in terra cotta e pietre rocciose. In Via Michele B. ci sono gli stili dell’isola pedonale che vanno dalla fontana liberty al pavimento in pietra arenaria e il retro , davanti a flash di Zito che ha un altro tipo di pavimentazione. invece in Via Lido, essendo il cuore della zona di passeggio, non ci siamo fatti mancare niente. Qui ne abbiamo addirittura quattro di stili: la parte al coperto dei portici è di marmo, il marciapiedi è di pietra gialla, quello di fronte è di mattoni rossi e l’ultimo tratto che va verso C.so Mediterraneo è di mattonelle di sabbia grigie.
Non mi dilungo molto perché lo sciacallaggio pubblico è sotto gli occhi di tutti. Ma io non starò a guardare, presto attirerò l’attenzione della stampa e degli enti preposti al controllo e alle verifiche delle procedure, perché credo che non ci siano nemmeno le condizioni legali per fare quello che stanno facendo nella nostra città.
Insomma se un povero cristo deve fare un piccolo lavoretto nel giardino di casa sua gli chiedono anche il benestare della sovraintendenza ai beni culturali mentre se il Comune deve fare un mosaico di brutture lo può fare senza tante storie.
Sorvoliamo poi l’argomento grandi opere incompiute: ecomuseo, aeroporto, ospedaletto, ospedale, porto, ecc.Siamo alle solite…
Certo sarebbe un gran bel tour!!! Partecipazione gratuita e gadgets in regalo, tanto ormai siamo già falliti.
giovedì 3 giugno 2010
SE AVETE UN PROBLEMA CHE NESSUNO PUO' RISOLVERE...
FORSE DOVREMMO INGAGGIARLI ANCHE NOI!!!
MARCIAPIEDI - VERBE PUBBLICO - AMBULANTI - PIAZZE STORICHE -
OGNUNO FA QUELLO CHE CAZ.. GLI PARE. CHE PAESE SCELLERATO!!!
di Luca G.
mercoledì 2 giugno 2010
TRASPARENZA….QUESTA SCONOSCIUTA
Premetto che, secondo me, il modo migliore per attuare questo principio da parte degli enti pubblici è quello di creare un canale direttamente consultabile da parte dei cittadini.
Nell’era di internet non esiste mezzo migliore del web.
Al Comune di Scalea non poteva arrivare uomo più esperto su tale argomento dell’attuale Sindaco, dott. Basile.
Anche in sede di intervista pre-elettorale il Sindaco ha affermato che avrebbe provveduto a creare un sito internet capace di soddisfare questa esigenza.
Forse ancora non ne ha avuto il tempo e confidiamo che lo farà presto.
Purtroppo però, Scalea è un paese in cui le voci di popolo vengono erette a verità assolute e l’impossibilità per i cittadini di verificarne la fondatezza non fa che alimentare dicerie e allarmismi.
Veniamo al punto.
TRUCKS MEETING CALABRIA
Il Comitato Organizzativo