Con questo articolo voglio raggruppare un paio di segnalazioni e lamentele giunte a W Scalea riguardanti l’argomento “Trasparenza”.
Premetto che, secondo me, il modo migliore per attuare questo principio da parte degli enti pubblici è quello di creare un canale direttamente consultabile da parte dei cittadini.
Nell’era di internet non esiste mezzo migliore del web.
Al Comune di Scalea non poteva arrivare uomo più esperto su tale argomento dell’attuale Sindaco, dott. Basile.
Anche in sede di intervista pre-elettorale il Sindaco ha affermato che avrebbe provveduto a creare un sito internet capace di soddisfare questa esigenza.
Forse ancora non ne ha avuto il tempo e confidiamo che lo farà presto.
Purtroppo però, Scalea è un paese in cui le voci di popolo vengono erette a verità assolute e l’impossibilità per i cittadini di verificarne la fondatezza non fa che alimentare dicerie e allarmismi.
Veniamo al punto.
Sono in programma lavori in p.zza Kennedy (quella dei giardinetti e della pista di pattinaggio). Alcune persone ci hanno scritto affermando che il Sindaco ha autorizzato il taglio di 30 alberi al solo fine di fare spazio ad altre giostrine a pagamento.
Possibile che sia così? Io non ci credo né voglio farlo.
Per questo chiedo pubblicamente di rendere noto ai cittadini il progetto che interessa l’area che comunemente in paese chiamiamo “pista di pattinaggio”.
Questa area verde infatti, rappresenta l’unico posto in cui portare i nostri figli a fare un giro (gratuito) su quelle tre o quattro giostrine pubbliche che sono rimaste. Certo, tali giostrine sono malandate e in alcuni casi anche pericolose (tipo il cavalluccio tutto smontato e arrugginito che, immancabilmente attira l’attenzione di mia figlia) e andrebbero sostituite.
In più occasioni W Scalea ha segnalato la necessità e l’opportunità di rendere quest’area un posto accogliente e sicuro per i bambini (vedi aree gommate presenti in tantissimi comuni) e, cosa non meno importante, un’area giochi pubblica e gratuita.
Siamo convinti che la civiltà di un popolo si misuri in base al rispetto che questo ha per i propri bambini.
Mi auguro che le notizie allarmanti e prive di fonti precise, relative alla destinazione della suddetta piazzetta vengano smentite dall’Amministrazione, mediante, magari, l’affissione di un avviso in loco anche perché altrimenti, si presta il fianco a strumentalizzazioni da parte di alcuni oppositori politici.
Altro allarme giunto a W Scalea riguarda il presunto aumento in misura del 50% delle tasse comunali.
Questa voce gira da parecchi giorni e con il passare degli stessi le percentuali diventano sempre più alte.
Possibile che l’attuale Amministrazione abbia deliberato un provvedimento così gravoso senza fare uscire un comunicato indirizzato alla popolazione che ne chiarisca le motivazioni o quantomeno, al solo fine di ripararsi da strumentalizzazioni e speculazioni politiche?
Noi di W Scalea stiamo indagando su entrambe le direzioni ma vorremmo non aver bisogno di farlo.
Ci piacerebbe avere informazioni attendibili e direttamente dalla fonte. Oggi purtroppo al Comune di Scalea, siamo ancora nell’era preistorica del cartaceo. Ogni nostra richiesta dobbiamo protocollarla e aspettare…aspettare…….aspettare…………..e……pregare…….
Premetto che, secondo me, il modo migliore per attuare questo principio da parte degli enti pubblici è quello di creare un canale direttamente consultabile da parte dei cittadini.
Nell’era di internet non esiste mezzo migliore del web.
Al Comune di Scalea non poteva arrivare uomo più esperto su tale argomento dell’attuale Sindaco, dott. Basile.
Anche in sede di intervista pre-elettorale il Sindaco ha affermato che avrebbe provveduto a creare un sito internet capace di soddisfare questa esigenza.
Forse ancora non ne ha avuto il tempo e confidiamo che lo farà presto.
Purtroppo però, Scalea è un paese in cui le voci di popolo vengono erette a verità assolute e l’impossibilità per i cittadini di verificarne la fondatezza non fa che alimentare dicerie e allarmismi.
Veniamo al punto.
Sono in programma lavori in p.zza Kennedy (quella dei giardinetti e della pista di pattinaggio). Alcune persone ci hanno scritto affermando che il Sindaco ha autorizzato il taglio di 30 alberi al solo fine di fare spazio ad altre giostrine a pagamento.
Possibile che sia così? Io non ci credo né voglio farlo.
Per questo chiedo pubblicamente di rendere noto ai cittadini il progetto che interessa l’area che comunemente in paese chiamiamo “pista di pattinaggio”.
Questa area verde infatti, rappresenta l’unico posto in cui portare i nostri figli a fare un giro (gratuito) su quelle tre o quattro giostrine pubbliche che sono rimaste. Certo, tali giostrine sono malandate e in alcuni casi anche pericolose (tipo il cavalluccio tutto smontato e arrugginito che, immancabilmente attira l’attenzione di mia figlia) e andrebbero sostituite.
In più occasioni W Scalea ha segnalato la necessità e l’opportunità di rendere quest’area un posto accogliente e sicuro per i bambini (vedi aree gommate presenti in tantissimi comuni) e, cosa non meno importante, un’area giochi pubblica e gratuita.
Siamo convinti che la civiltà di un popolo si misuri in base al rispetto che questo ha per i propri bambini.
Mi auguro che le notizie allarmanti e prive di fonti precise, relative alla destinazione della suddetta piazzetta vengano smentite dall’Amministrazione, mediante, magari, l’affissione di un avviso in loco anche perché altrimenti, si presta il fianco a strumentalizzazioni da parte di alcuni oppositori politici.
Altro allarme giunto a W Scalea riguarda il presunto aumento in misura del 50% delle tasse comunali.
Questa voce gira da parecchi giorni e con il passare degli stessi le percentuali diventano sempre più alte.
Possibile che l’attuale Amministrazione abbia deliberato un provvedimento così gravoso senza fare uscire un comunicato indirizzato alla popolazione che ne chiarisca le motivazioni o quantomeno, al solo fine di ripararsi da strumentalizzazioni e speculazioni politiche?
Noi di W Scalea stiamo indagando su entrambe le direzioni ma vorremmo non aver bisogno di farlo.
Ci piacerebbe avere informazioni attendibili e direttamente dalla fonte. Oggi purtroppo al Comune di Scalea, siamo ancora nell’era preistorica del cartaceo. Ogni nostra richiesta dobbiamo protocollarla e aspettare…aspettare…….aspettare…………..e……pregare…….
di Monica De Carlo
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