di Luca Grisolia
Qualche tempo fa ho deciso di pubblicare sia via web che su carta alcune leggende e storie ascoltate e vissute su alcuni fatti e luoghi del mio paese.
Non l'avessi mai fatto, i critici e gli storici ancora ci pensano e continuano a rimproverarmi.
Adesso vi spiego tutto nel dettaglio (ci provo).
Le leggende:
Le dita di Gesù, La casa con il pianoforte, La culata del diavolo, La torre di Giuda sono solo alcuni dei fatti che ho voluto rispolverare e rendere noti tanto per creare un po’ di mistero attorno ad alcuni luoghi antichi di Scalea.
Il racconto su “La casa con il pianoforte” per esempio è una storia realmente accaduta: è successo circa 20anni fa, con degli amici, tutti viventi, andavamo a giocare in una casa abbandonata dove all'interno c'era un pianoforte. Alcune volte ci andavamo di sera a mentre suonavamo quel bellissimo strumento i bambini del quartiere pensavano che erano gli spiriti a suonare quelle note terrificanti. Tata tan tan!!!
Noi potevamo avere al massimo 14 anni ma eravamo molto ribelli,burberi e birichini! Da allora ho sempre pensato a quel posto come "la casa con il pianoforte". Ed ecco la leggenda. ( il posto è proprio di fronte a piazza Cimalonga, la casa che adesso è di proprietà dell'ing. Adrianopoli (secondo alcune fonti non certe).
Mentre LE DITA DI GESU' è la leggenda orale che ho sentito da una vecchia signora alcuni anni fa quando alla domanda su come mai una pietra delle mura del castello normanno era rossa le i mi rispose che erano state le dita di Gesù che tanto tempo fa al suo passaggio ha voluto lasciare come testimonianza di una battagli tra il bene e il male (fatti antichissimi…hii).
Le altre leggende hanno più o meno la stessa matrice, tra racconto e fantasia…
Insomma tutte le storie antichi sono a metà tra storia e leggenda. Quindi cari storici prendete tutte le vicende con le dovute precauzioni e magari tra un mito e un altro non ci dimentichiamo di goderci le vacanze, magari con un bel bagno al mare!
Qualche tempo fa ho deciso di pubblicare sia via web che su carta alcune leggende e storie ascoltate e vissute su alcuni fatti e luoghi del mio paese.
Non l'avessi mai fatto, i critici e gli storici ancora ci pensano e continuano a rimproverarmi.
Adesso vi spiego tutto nel dettaglio (ci provo).
Le leggende:
Le dita di Gesù, La casa con il pianoforte, La culata del diavolo, La torre di Giuda sono solo alcuni dei fatti che ho voluto rispolverare e rendere noti tanto per creare un po’ di mistero attorno ad alcuni luoghi antichi di Scalea.
Il racconto su “La casa con il pianoforte” per esempio è una storia realmente accaduta: è successo circa 20anni fa, con degli amici, tutti viventi, andavamo a giocare in una casa abbandonata dove all'interno c'era un pianoforte. Alcune volte ci andavamo di sera a mentre suonavamo quel bellissimo strumento i bambini del quartiere pensavano che erano gli spiriti a suonare quelle note terrificanti. Tata tan tan!!!
Noi potevamo avere al massimo 14 anni ma eravamo molto ribelli,burberi e birichini! Da allora ho sempre pensato a quel posto come "la casa con il pianoforte". Ed ecco la leggenda. ( il posto è proprio di fronte a piazza Cimalonga, la casa che adesso è di proprietà dell'ing. Adrianopoli (secondo alcune fonti non certe).
Mentre LE DITA DI GESU' è la leggenda orale che ho sentito da una vecchia signora alcuni anni fa quando alla domanda su come mai una pietra delle mura del castello normanno era rossa le i mi rispose che erano state le dita di Gesù che tanto tempo fa al suo passaggio ha voluto lasciare come testimonianza di una battagli tra il bene e il male (fatti antichissimi…hii).
Le altre leggende hanno più o meno la stessa matrice, tra racconto e fantasia…
Insomma tutte le storie antichi sono a metà tra storia e leggenda. Quindi cari storici prendete tutte le vicende con le dovute precauzioni e magari tra un mito e un altro non ci dimentichiamo di goderci le vacanze, magari con un bel bagno al mare!
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