Qualche anno fa durante una vacanza in sud America ho visitato una cittadina del Messico che si chiama Cozumel e li ho visto un tipo di attracco per le navi da crociera che potrebbe essere imitato anche qui da noi a Scalea. Naturalmente è solo un'idea attorno al quale ragionare, un'altra ipotesi su come si potrebbe svliluppare il turismo nel nostro paese senza spreco di denaro con progetti sproporzionati.
Quello che penso io è che se proprio dobbiamo avere un attracco per aumentare il numero di turisti potremmo fare una cosa simile a quella messicana, che ho visto a Cozumel, in quanto quella soluzione consentirebbe alle navi da crociera di fare sosta a Scalea.
Ciò farebbe arrivare migliaia di visitatori a settimana nel nostro territorio, e darebbero un grosso rilancio alla nostra economia. E non pensate che qui non ci siano cose da visitare, mi sono fermato in molti posti durante una crociera e vi posso garantire che Scalea, sistemata come si deve, non ha niente da invidiare a nessuno. Basterebbe restaurare il paese vecchio e la torre Talao per far si che la sosta dei turisti diventi unica e originale. Insomma questa vuole essere solo uno spunto di riflessione per tutti coloro che discutono sulla posizione sulla forma e sulla grandezza del futuro porto di Scalea.
Concludo dicendo che io non sono un ingegnere, ne un esperto di correnti marine, però penso che se lo hanno fatto in mezzo all'Oceano si può fare anche nel Mediterraneo. (di Luca Grisolia)
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