W SCALEA COME SAN TOMMASO
Certamente tutti ricorderete lo “scontro” politico fra l’assessore De Rosa e il consigliere di opposizione Campilongo a proposito della ormai nota delibera “dei 500.000,00 euro”.
Rinfreschiamoci la memoria. Campilongo ha sostenuto che durante la scorsa amministrazione Russo, la giunta aveva approvato una delibera per 500.000,00 euro destinati alla manutenzione e rifacimento di alcune strade cittadine. Tale delibera però non era accompagnata dal dettaglio e dai costi dei lavori da effettuarsi. Insomma Campilongo ha sostenuto che si trattava di una sorta di assegno “in bianco” lasciato nella disponibilità dell’allora e attuale assessore ai lavori pubblici.
L’ex vice-sindaco ha continuato sostenendo che tale fondo sia poi stato tirato fuori dal cassetto che e che forse sia stato strumentalizzato in fase di campagna elettorale.
Prontamente l’assessore De Rosa all’ultimo consiglio comunale ha proceduto ad illustrare i dettagli delle opere eseguite con quei soldi. Ecco l’elenco delle strade interessate dagli interventi:
Via Fiume Lao tratto via Attilio Pepe e via Della Chiesa
Via Biraghi
Via Alighieri
Parcheggio elementari e medie
Via De Gasperi
Via Laterza
Vai P. Bergamo
Via Dei Bruzi
Via Foresta
Via Panoramica
Marciapiedi, Via Lido e prima parte Corso Mediterraneo
Marciapiedi, una parte di Via Lauro
Traversa Viale Impresa
Via Pezzotti
Tratto raccolta delle acque in Via Revel
Totale 500.000 euro (tutti lavori fatti tranne che per il 2% che verranno ultimati nelle prime settimane del 2011 tempo permettendo)
Tutto registrato su http://www.youtube.com/watch?v=VYOWH1dQtm4 dal minuto 6 al minuto 8
Noi abbiamo fatto un tour delle vie nominate ed effettivamente sono state asfaltate. A questo punto, da semplici cittadini, un po’ “ignoranti”, vorremmo dilettarci in un conteggio: nell’insieme i lavori consistono in circa 10 Km di strade corrispondenti al 98% di quelli progettati. Ciò vuol dire che ogni chilometro è costato circa € 50.000!
La nostra è una provocazione, ovviamente. Tuttavia essa serve ad evidenziare quanto poco chiara arrivi al cittadino la gestione amministrativa. Sarebbe allora interessante e opportuno conoscere quale ditta ha eseguito tali lavori, quali interventi nel dettaglio sono stati eseguiti e a quale prezzo.
Basterebbe vedere le fatture della ditta esecutrice per avere un’idea più precisa insomma.
In altre parole, vanno bene gli scontri politici fra opposizione e maggioranza, ma tali scontri sono produttivi se consentono ai cittadini di comprendere e verificare quanto sostenuto da queste.
Noi continuiamo a sostenere che oggi è il tempo della TRASPARENZA. Senza trasparenza si dà spazio a supposizioni, illazioni e strumentalizzazioni in danno di tutte le forze politiche ma soprattutto a discapito dei cittadini e della loro crescita sociale e culturale.
Da pochi giorni il Comune di Scalea sta pubblicando sul proprio sito vari atti amministrativi. Ciò è ottimo perché dimostra di aver intrapreso la strada per rendere la gestione amministrativa trasparente.
Chiudiamo allora con una richiesta: possiamo vedere pubblicati i progetti e le fatture relative a questa oramai famosa delibera in modo da non dover più fare i conti “alla carlona”?
Il direttivo
Certamente tutti ricorderete lo “scontro” politico fra l’assessore De Rosa e il consigliere di opposizione Campilongo a proposito della ormai nota delibera “dei 500.000,00 euro”.
Rinfreschiamoci la memoria. Campilongo ha sostenuto che durante la scorsa amministrazione Russo, la giunta aveva approvato una delibera per 500.000,00 euro destinati alla manutenzione e rifacimento di alcune strade cittadine. Tale delibera però non era accompagnata dal dettaglio e dai costi dei lavori da effettuarsi. Insomma Campilongo ha sostenuto che si trattava di una sorta di assegno “in bianco” lasciato nella disponibilità dell’allora e attuale assessore ai lavori pubblici.
L’ex vice-sindaco ha continuato sostenendo che tale fondo sia poi stato tirato fuori dal cassetto che e che forse sia stato strumentalizzato in fase di campagna elettorale.
Prontamente l’assessore De Rosa all’ultimo consiglio comunale ha proceduto ad illustrare i dettagli delle opere eseguite con quei soldi. Ecco l’elenco delle strade interessate dagli interventi:
Via Fiume Lao tratto via Attilio Pepe e via Della Chiesa
Via Biraghi
Via Alighieri
Parcheggio elementari e medie
Via De Gasperi
Via Laterza
Vai P. Bergamo
Via Dei Bruzi
Via Foresta
Via Panoramica
Marciapiedi, Via Lido e prima parte Corso Mediterraneo
Marciapiedi, una parte di Via Lauro
Traversa Viale Impresa
Via Pezzotti
Tratto raccolta delle acque in Via Revel
Totale 500.000 euro (tutti lavori fatti tranne che per il 2% che verranno ultimati nelle prime settimane del 2011 tempo permettendo)
Tutto registrato su http://www.youtube.com/watch?v=VYOWH1dQtm4 dal minuto 6 al minuto 8
Noi abbiamo fatto un tour delle vie nominate ed effettivamente sono state asfaltate. A questo punto, da semplici cittadini, un po’ “ignoranti”, vorremmo dilettarci in un conteggio: nell’insieme i lavori consistono in circa 10 Km di strade corrispondenti al 98% di quelli progettati. Ciò vuol dire che ogni chilometro è costato circa € 50.000!
La nostra è una provocazione, ovviamente. Tuttavia essa serve ad evidenziare quanto poco chiara arrivi al cittadino la gestione amministrativa. Sarebbe allora interessante e opportuno conoscere quale ditta ha eseguito tali lavori, quali interventi nel dettaglio sono stati eseguiti e a quale prezzo.
Basterebbe vedere le fatture della ditta esecutrice per avere un’idea più precisa insomma.
In altre parole, vanno bene gli scontri politici fra opposizione e maggioranza, ma tali scontri sono produttivi se consentono ai cittadini di comprendere e verificare quanto sostenuto da queste.
Noi continuiamo a sostenere che oggi è il tempo della TRASPARENZA. Senza trasparenza si dà spazio a supposizioni, illazioni e strumentalizzazioni in danno di tutte le forze politiche ma soprattutto a discapito dei cittadini e della loro crescita sociale e culturale.
Da pochi giorni il Comune di Scalea sta pubblicando sul proprio sito vari atti amministrativi. Ciò è ottimo perché dimostra di aver intrapreso la strada per rendere la gestione amministrativa trasparente.
Chiudiamo allora con una richiesta: possiamo vedere pubblicati i progetti e le fatture relative a questa oramai famosa delibera in modo da non dover più fare i conti “alla carlona”?
Il direttivo
DA CITTADINO SCALEOTO MI CHIEDO COME MAI I MATTONI DEI MARCIAPIEDI FORNITI DA UNA DITTA CHE VENDE ALL INGROSSO PER DECORI COMUNALI E ACQUISTATE DAL COMUNE DI SCALEA TRAMITE LA DITTA CAPOZZA...MI CHIEDO COME SIA POSSIBILE CHE IL MARCIAPIEDE DI AJNELLA SIA UN TUTT UNO CON LA PAVIMENTAZIONE DEL GIARDINO SUL RETRO DEL RISTORANTE VI GRI',CIOE' E COME SE IO RIVESTISSI IL CORTILE DI CASA MIA CON I MATTONI DEL COMUNE...TANTO SE LA PAROLA COMUNE O LA COMUNE ...SONO PURE IO ALLORA CIO' CHE è DEL COMUNE è MIO...O DEL VI GRI?
RispondiEliminaall'anonimo di prima:
RispondiEliminapremesso che non si capisce niente, ne qual'è la domanda ne quali sono i dubbi... provo a risposndere per quel che io ne so.
i marciapiedi dell'ainella sono stati fatti con l'amministrazione pezzotti. il vigri è stato fatto 5 anni fa. e poi cosa centrano i giardini e i marciapiedi.... forse sei orbo. a scalea si costruiscono le strade i ponti i palazzi e i parchi con i soldi del comune (i nostri soldi) e tu ti soffermi sui marciapiedi?
spero di aver diradato i tuoi dubbi...comunque se posso esprimere una mia personale opinione dico che durante l'epoca di pezzotti si rubava ma contemporaneamente si faceva, mentre negli ultimi 10 anni si è solo rubato. adesso basile qualcosa sta tentanto di fare.. staremo a vedere.
Ciaaa!!!
il marciapiedi del palazzo in cui abito è condominiale. Quando il comune ha rifatto i marciapiedi della strada l'assemblea del mio condominio ha deliberato di acquistare le mattonelle e di fare il marciapiede nostro uguale e in continuazione a quello comunale.
RispondiEliminaIn realtà è stato proprio il comune a scrivere una lettera dicendoci che potevamo fare questo lavoro. Se tu ci passi potresti pensare che è stato il comune a rifarci il marciapiede invece l'abbiamo pagato noi. Mica si possono fare i marciapiedi di arlecchino. Forse il vigri ha fatto lo stesso.
cosa?!?! non ho capito... state parlando del marciapiedi di AUTOTUKANO?!?! E' vero quello è stato fatto con il soldi degli sponsor!!!
RispondiEliminaAmici del Direttivo,
RispondiEliminai mezzi d'informazione locale hanno dato un risalto notevole al dibattito tra il sottoscritto e il suo ex vicesindaco Campilongo in merito a questa delibera di interventi sul territorio, ma forse si è parlato troppo dei contorni polemici(denunce, strumentalizzazioni ecc.) ma troppo poco della sostanza e mi riferisco agl' interventi effettuati o ancora da effettuare, ed è per questo che non ritengo necessario ripetere quanto già spiegato e sopratutto ricordato in consiglio. Con piacere, però, colgo la vostra "provocazione" anche se, secondo il mio parere, sarebbe stato opportuno , per evitare allarmismi e sospetti inutili in chi legge, approfondire prima-pubblicare poi, ed è per questo che rinnovo la mia disponibilità ad analizzare insieme questo (ma eventualmente non solo questo) argomento mettendo a disposizione a voi ma anche a qualsiasi altro cittadino interessato tutti i progetti, computometrici e atti(già pubblicati nel 2008)riferiti agli interventi in questione, , in quel momento se ritterrete protrete pubblicare il contenuto dell'incontro che voi stessi fisserete chiamando sul mio n. personale 339/7717602.
All'"amico anonimo" che parla dei marciapiedi di corso Mediterraneo ricordo che il progetto in questione è stato approvato nel 2006 ben tre anni prima della stipula del contratto di affitto da parte dell'azienda mensionata, tale intervento ha interessato in diversi tratti tutto il corso infatti si è intervenuto dall'ex pub Curaçao fino all'hotel Felix interessando anche gli ingressi di Mondo auto e di Laurocar.
saluti
RAFFAELE DE ROSA