di Monica De Carlo
“La via femminile della politica sembra rispondere a molte delle istanze di rinnovamento, che provengono da parte della società. Le donne propongono, in base alla loro esperienza, un metodo, basato sulla comunicazione, caratterizzato da un interscambio non verticistico con gli individui, e non solo con le istituzioni. Dato il deterioramento delle istituzioni politiche elettive, l'approccio femminile alla gestione del potere dello Stato potrebbe costituire una valida alternativa all'attuale modello politico, che non soddisfa la cittadinanza. Queste considerazioni indicano che i costumi e la cultura stanno cambiando. Sono segnali importanti, che danno fiducia ed ottimismo per il futuro, non solo delle donne ma di tutta la società. Tuttavia, le donne continuano ad essere sottorappresentate in Italia ed in molti Paesi europei. L'UE, infatti, ha riconosciuto l'esistenza di questa situazione ed ha stabilito una serie di indicazioni di principio, destinate ad essere operativamente recepite, da parte dei Paesi membri. Non basta, quindi, avere un atteggiamento positivo verso l'ingresso delle donne nel mondo della politica. Occorre avviare delle misure concrete per ottenere dei validi e permanenti risultati. L'obiettivo è quello di creare le condizioni, affinché le donne entrino a pieno titolo nella politica. L'obiettivo è quello di non dover più destare clamore inserendo un numero cospicuo di donne in un organo esecutivo”
Tratto da: Italia donna
Lontano da me inserire nel sito di W Scalea propaganda femminista. Anzi, personalmente ritengo il femminismo una forma di discriminazione, a sua volta.
Equilibrio, meritocrazia e parità i miei ideali.
Piuttosto con questo articolo si vuole solo sollevare un interrogativo: forse i tempi si stanno davvero evolvendo? Forse davvero anche la roccaforte “maschia” per eccellenza (la politica) sta finalmente aprendosi al genere umano anziché al genere maschile?
La strada è molto lunga ancora. I pregiudizi, i luoghi comuni e i vuoti normativi tengono ancora i torrioni della discriminazione. Tuttavia, qualcosa sta cambiando.
Vicino a noi San Nicola Arcella si è dotato del primo Sindaco donna: Barbara Mele. Ad appena un giorno dalla sua elezione il neo sindaco deve già fare i conti con i pregiudizi di sempre: “l’ha portata Tizio se no mò vinceva, “ “se la fa con Caio se no mò vinceva”, “San Nicola è nelle mani di questo o quel burattinaio”.
Malelingue insomma, che spero non avvelenino l’opera di questo giovane e “diverso” Sindaco. Cavolo, che si conceda almeno il beneficio del dubbio! Forse non è possibile che San Nicola abbia espresso davvero il bisogno concreto e necessario di cambiare il proprio destino?
Eppure è piuttosto plausibile, pur senza indicare le qualità che la vincitrice possa aver evidenziato. Quale cambiamento più profondo se non quello di dare al paese un Sindaco diverso per natura da tutti quelli fin ora avuti? Perché predicare il cambiamento e poi denigrarlo?
Auguri al Sindaco Barbara Mele che, coi fatti, è chiamata a smentire le malelingue e a correggere errori altrui con la consapevolezza che dovrà farlo meglio di un uomo se vorrà essere rispettata al pari di un uomo.
....certamente, aspettiamo, diamogli tempo ma bisogna anche dire che non è un viso politico nuovo, qualche dubbio, considerato il passato, rimane!! San Nicola come Scalea, poca scelta e forse nessun cambiamento, comunque, l'avevamo già scritto, ben vengano le donne in politica. Riccardo
RispondiEliminaallora chiariamoci una volta per tutte. il sindaco di san nicola è mario russo. stranamente due sconosciuti, madeo e sangineto, amici di mario russo e da lui sostenuti sono vice sindaco e assessore. questi due faranno quello che russo vuole e non ascolteranno la mele che in giunta sarà in netta minoranza. mi chiedo. ma rosalbino, il vero promotore del cambiamento, persona seria e fidata di barbara mele come mai non siede in giunta? non se lo meritava forse? è uomo di esperienza e persona ben amata. ha avuto solo un problema. mario russo ha sostenuto fortemente madeo e una ragazza sconosciuta ai sannicolesi stessi, "ma molto ben conosciuta" dal russo. e allora avremo russo sindaco, i suoi fedelissimi madeo (120 voti?) e sangineto (quasi 90 voti?) a salvaguardia della giunta. la mele sarà sola e diffcilmente potrà fare quello che sicuramente vorrebe di buono fare. se consideriamo che i primi due in giunta hanno preso oltre 200 voti è facile capire chi li ha passati. non certo a mele.
RispondiEliminaquindi forza barbara e in bocca al mostro!
e speriamo che rosalbino, già fin troppo mortificato, abbia uno slancio di onestà inteletuale a tutela del popolo sannicolese
frapoco la mele vedete che fine farà, è già in affanno con Russo che la tallona
RispondiEliminaanche dopo la vittoria di Basile dicevano che il sindaco era Mario Russo. Invece nè l'uno nè l'altro....il vero sindaco lo conosciamo tutti ma tutti facciamo finta di niente
RispondiEliminaRiteniamo che anche scalea abbia avuto la sua quota femminile,anche molto brave.Naturalmente fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce.Ed è quì che noi dobbiamo cambiare mentalità.Avessi visto un commento a beneficio di questa consigliera con delega al sociale.Un commento alle aperture delle consulte, sportello immigrati, centro donna che non paga più il fitto
RispondiEliminae altri interventi sociali che non si dicono.Ora condivido quello che dice la nostra segretaria,c'è nel reale un vento di cambiamento , anche se ancora è leggero. Ma la donna in politica la voterei sempre ad occhi chiusi.
W Angela Riccetti, vero simbolo della politica donna fatta in silenzio e concreta. I cambiamenti nel settore del Sociale ci sono.
RispondiElimina.....fra gli obiettivi raggiunti da Angela aggiungerei il regolamento dei servizi sociali e gli rinnoverei la solidarietà per la questione Ospedale-Pronto soccorso.( W Angela ). Non condivido la sua scelta politica, o meglio di lista, non faccio un discorso di appartenenza alla destra o alla sinistra, (nei comuni conta poco) ma portare acqua al mulino degli altri (che Angela ha combattuto) e che continuano a non fare niente, non mi piace. Non si parla più della situazione-bilancio del Comune, è tutto ok o può sempre esplodere? Nel frattempo ulteriore aumento della tassa rifiuti, in due anni 2010 e 2011 abbiamo subito un aumento di 0,70 al mq., (vedi ultima delibera ) da € 1,00 siamo passati ad € 1,70 al mc.. Comunque, grazie ad Angela. Riccardo
RispondiEliminarosalbino è arrabbiato e osso pure. loro dovevano entrare in giunta ed è mancato poco che uscissero. loro, i veri sannicolesi, relegati a gregari, loro che hanno lavorato mettendosi anche contro le loro stesse famiglie. loro che hanno fatto vinvùcere barbara ignorati da mario russo, già in poiltrona al comune al posto della povera barbara
RispondiEliminama è vero che russo sta assumendo a san nicola? ma losanno i consiglieri di maggiornaza? o fa a capa sua come ha sempre fatto? si dice che gli scrutatori del cendimento sono stati già scelti tutti da lui
RispondiEliminaburattinaio o no la sfilata a scalea con a capo russo e mele l'hanno fatta loro. quyale il motivo se non festeggiare con il burattinaio?
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