Oggi vogliamo rendere omaggio ad un grande uomo di cultura, un autodidatta e un ricercatore meticoloso. Si tratta di Antonio Cotrone, cittadino scaleoto che ha trascorso gran parte della sua vita dedicandosi all’arte nelle sue forme più varie.
A noi di W Scalea, “Totonno” (come preferisce essere chiamato) ha fatto omaggio di uno splendido libro: “Scalea per voi”. Un libro emozionante leggendo il quale i più “anziani” possono rivivere gli anni della gioventù e i più giovani scoprire le radici del nostro paese: i suoi colori, i personaggi, il dialetto e il sapore di un tempo che non c’è più.
Allo stesso tempo i “forestieri” (tutti coloro cioè che non sono di Scalea) possono assaporare il gusto autentico di una terra e di un popolo meraviglioso.
Sono tante le opere di Totonno e noi certamente non siamo abbastanza “colti” per rendergli il dovuto omaggio, ma possiamo certamente ringraziarlo perché godiamo dei frutti dei suoi sforzi e, grazie a lui, possiamo tuffarci con facilità nelle nostre radici.
A noi di W Scalea, “Totonno” (come preferisce essere chiamato) ha fatto omaggio di uno splendido libro: “Scalea per voi”. Un libro emozionante leggendo il quale i più “anziani” possono rivivere gli anni della gioventù e i più giovani scoprire le radici del nostro paese: i suoi colori, i personaggi, il dialetto e il sapore di un tempo che non c’è più.
Allo stesso tempo i “forestieri” (tutti coloro cioè che non sono di Scalea) possono assaporare il gusto autentico di una terra e di un popolo meraviglioso.
Sono tante le opere di Totonno e noi certamente non siamo abbastanza “colti” per rendergli il dovuto omaggio, ma possiamo certamente ringraziarlo perché godiamo dei frutti dei suoi sforzi e, grazie a lui, possiamo tuffarci con facilità nelle nostre radici.
C’è una poesia che ci ha colpito in maniera particolare e che, umilmente, vorremmo innalzare a manifesto delle nostre intenzioni: 
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