lunedì 19 maggio 2014

LA REPLICA AL PD DI SCALEA

Qualche giorno fa abbiamo segnalato all’Amministrazione straordinaria del Comune di Scalea, l’uso improprio da parte del partito PD dei locali destinati ai centri sociali posti in via Lauro. I Commissari hanno fatto pervenire in risposta una nota con la quale informavano di aver provveduto a sensibilizzare gli uffici competenti. Per suo conto invece il PD, nella persona del segretario del locale circolo di Scalea,  ha pubblicato un nota specificando che il locale utilizzato è una sala polifunzionale che il Comune mette a disposizione di tutte le forze politiche. Approfondiremo questa circostanza. Ma nella suddetta missiva, il segretario chiede anche lumi “sulla destinazione d’uso della biblioteca di Scalea” oggetto di una convenzione con W Scalea che sarebbe a suo dire “anche sede dell’associazione”. Consultando la citata convenzione si potrà verificare che quanto affermato non è vero.
In primo luogo, occorre chiarire che la nostra segnalazione non riguardava l’operato dei centri ma piuttosto l’esposizione del simbolo di partito, in un immobile comunale e in piena campagna elettorale. La Circolare n. 18292/2014 della Prefettura di Cosenza afferma: ”Dal 30° giorno precedente la data fissata per le elezioni sono vietate le seguenti forme di propaganda: (…) E’ vietata l’affissione o l’esposizione di stampati, giornali murali od altri e di manifesti inerenti, direttamente o indirettamente, alla propaganda elettorale in qualsiasi altro luogo pubblico o esposto al pubblico (…)”. Sarà chi di competenza a decidere del caso concreto, noi ci limitiamo a essere dei cittadini attenti e a segnalare.
Per quanto concerne la convenzione che W Scalea ha per la promozione della biblioteca (la cui destinazione d’uso è rimasta invariata) in tale accordo la nostra associazione si adopera e organizza eventi culturali. Il 24 aprile si è concluso il complesso progetto del premio letterario “Ti conosco costituzione” che ha coinvolto le scuole medie e il liceo di Scalea. La biblioteca è stata utilizzata dalle commissioni esaminatrici degli elaborati dei ragazzi e per la definitiva assegnazione dei premi.  Invitiamo tutti ad  andare in biblioteca per verificare che, a differenza di altre associazioni, W scalea non vi espone nemmeno il proprio logo. W Scalea ha sede in P.za Giovanni XXIII e non in biblioteca né in altro edificio pubblico. E’ evidente che il sig. Didona fornisce informazioni non corrette. Inoltre in maniera assolutamente poco democratica il segretario lamenta che W Scalea manifesterebbe in favore del Movimento 5 stelle. Anche questo giudizio del responsabile PD è inesatto. W Scalea non ha mai fatto propaganda politica ma ha organizzato eventi culturali e di approfondimento. L’ultimo quello dedicato alla problematica dei rifiuti, al quale erano invitati un tecnico giudiziario ambientale, un tecnico comunale, l’allora assessore all’ambiente dott. Pugliano (NCD) e due parlamentari (M5s) autori del progetto rifiuti in Calabria. Inutilmente in  occasione dell’arrivo di Renzi ci siamo rivolti al PD organizzatore dell’evento chiedendo di far arrivare  le istanze dei cittadini  al Presidente.  Che ci possiamo fare se l'unico a rispondere e a partecipare è il Movimento 5 stelle?

W Scalea è a favore  della cittadinanza attiva e attenta  alla gestione della cosa pubblica nell'esclusivo interesse della collettività (non dei partiti). Fuori da W Scalea gli associati sono liberi di professare ciascuno il proprio credo politico e tale libertà è garantita dalla Costituzione italiana. Invitiamo il PD a leggerla insieme alla convenzione stipulata con l’Ente. Scoprirà così che i cittadini italiani sono liberi di esprimere le proprie opinioni oltre ad avere il diritto di  chiedere chiarimenti sull’uso dei beni comuni.
Il direttivo

5 commenti:

  1. Il pd Scalea solo oggi ha trovato il coraggio di parlare, prima del 12 luglio era comodamente abbandonato al sistema o addirittura complice....

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  2. usassero i fondi dei rimborsi elettorali per fittare le sale, visto che non ne vogliono sapere di rinunciarci, invece di fruttare i locali pubblici. Sono sempre più schifata.
    W la trasparenza, in galera i corrotti (ovvero il 99% dei politici). chi sbaglia deve pagare, e pagare in maniera seria!

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  3. Al PD sono veri campioni di serietà, correttezza e soprattutto vivere civile.

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  4. AMICI DEL PD.......A CASA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  5. Il PD di Scalea... ma per favore, dopo intercettazioni rese pubbliche dalla stampa, cosa aspettano i vertici del partito a cacciare a calci in culo i traditori ? precisamente la sig.ra Angela Riccetti e l'avv. Peppino Marino che nelle elezioni regionali del 2010 invece di votare e sostenere il proprio partito, hanno votato il candidato del PDL ( Tal Mario Russo) . Noi del PD (ovviamente no di Scalea) ci auguriamo che presto nel nostro partito si farà chiarezza e pulizia !!! Per questo chiediamo scusa a tutti i cittadini di Scalea.

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