mercoledì 16 maggio 2012

PUSILLANIME

Scrivo nella mia qualità di Presidente dell’associazione culturale W Scalea al fine di replicare e smentire le affermazioni del Sindaco di Scalea Pasquale Basile.
Ebbene non è vero il fatto che sul sito di W Scalea (www.wscalea.it) siano apparsi volantini anonimi di contenuto diffamatorio nei confronti del Sindaco.
Chiunque, collegandosi, polizia postale compresa, potrà verificare che il sito non contiene alcun contenuto offensivo nei confronti di chicchessia. Anzi, W Scalea ha espressamente preso posizione contro la squallida usanza locale di denigrare e offendere le persone a mezzo di volantini anonimi. Con rammarico apprendiamo dalla voce del Sindaco che la nostra solidarietà non è gradita ma, nonostante questo, i nostri sentimenti di sostegno e comprensione verso il Sindaco e la nostra ferma condanna verso tali metodi vigliacchi, rimangono. Per amor di cronaca va detto che W Scalea è nata prima di Basile Sindaco e che fin dal suo insediamento il dott. Basile non ha avuto gran simpatia per la nostra associazione. W Scalea infatti è nata libera e sciolta da qualsiasi legame di servilismo o vicinanza rispetto a tutte le correnti politiche operanti sul territorio. I nostri lettori sanno che W Scalea è capace sia di lodare che di criticare…… e le critiche, si sa, non sono mai gradite. Se da un lato quindi, possiamo in parte capire l’astio del Sindaco nei confronti di W Scalea in quanto associazione di liberi pensatori poco inclini alle riverenze, dall’altro rimandiamo al mittente (per usare un’espressione cara al Sindaco) le accuse di diffamazione a mezzo internet. L’associazione quindi, si riserva di agire legalmente a tutela dei propri diritti e interessi nei confronti del Sindaco e i membri del direttivo stanno valutando azioni relative alle minacce poco velate emerse durante la conferenza stampa. Anche un bambino infatti, capisce la differenza fra la condotta di una associazione e quella di ogni singolo associato. Il fatto che il dott. Basile ritenga di essere stato diffamato da un membro di W Scalea non gli consente di attribuire tale condotta all’intera associazione che, basti andare sul sito, ha tutt’altra posizione. Il Sig. Sindaco quindi dovrebbe scusarsi con le decine di soci di W Scalea. Addirittura il Sindaco lascia intendere che W Scalea fomenta violenza e ignoranza mentre è da anni che questa associazione si batte per la crescita culturale della nostra cittadina. E’ evidente che il dott. Basile non ha mai compreso lo spirito di W Scalea limitandosi a personalizzare ogni critica mossa alle scelte amministrative e dimenticando che un buon amministratore è tale quando è capace di confrontarsi con chi dissente. Siamo stupiti e increduli e ci chiediamo se davvero il sig. Sindaco di Scalea non abbia affari più urgenti e importanti che quello di convocare una conferenza stampa facendo correre d’urgenza tutti i giornalisti dell’Alto Tirreno Cosentino al solo fine di denigrare la nostra associazione. Ben avrebbe dovuto e potuto infatti, procedere legalmente contro qualunque presunto diffamatore senza suscitare la curiosità di centinaia di persone che ora danno la caccia a questo famoso volantino ottenendo in tal modo un effetto boomerang. In quanto personaggio pubblico il dott. Basile dovrebbe essere avvezzo a certe situazioni e saper fare le giuste valutazioni. Insomma W Scalea riconferma la propria solidarietà nei confronti di chiunque, Sindaco compreso, venga fatto oggetto di volantini denigratori ma respinge a sua volta affermazioni denigratorie nei confronti dell’associazione e dei suoi membri.

Il Presidente Vincenzo Pugliese.

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