venerdì 30 marzo 2012

LA PAROLA ALLA DEMOCRAZIA

Il comitato Scalea 2020 lancia una iniziativa di carattere democratico. Di seguito potrete leggere di cosa si tratta.
Per quel che riguarda W Scalea, ringraziamo per la stima e la fiducia ma la richiesta di moderare un possibile incontro fra le varie correnti di pensiero dovrebbe provenire da parte di tutti gli interlocutori coinvolti non potendo w Scalea autoproclamarsi mediatore.
Per quanto possibile si cerca di essere obiettivi e di dare spazio alla libertà di parola e pensiero tuttavia la nostra associazione non possiede un "certificato" di terzietà. Siamo certamente disponibili a renderci utili e a riparlarne.

"Facendo seguito all’intervento dell’Associazione Amici di Scalea...
Noi del “Comitato Cittadino Scalea2020” saremmo lieti di partecipare insieme all' “Associazione Amici di Scalea” e al “Comitato Pro Porto” e a qualsiasi altra Associazione o Comitato, a un incontro-dibattito per discutere della vicenda Porto vista dalla parte dei cittadini. Sarebbe cosa utile anche ai fini di chiarire le rispettive posizioni il cui obiettivo comune è certamente il futuro di Scalea in termini costruttivi.
WScalea potrebbe promuovere tale iniziativa, ovviamente aperta alla cittadinanza, organizzando l’incontro e le modalità di svolgimento presso la sede che riterrà più opportuna.
Ringraziamo WScalea per le opportunità che offre a tutti di confrontarsi civilmente sui problemi e sulle scelte che riguardano la nostra città.
Il Comitato Cittadino Scalea2020

E.mail: scalea2020@gmail.com"

Osvaldo Cardillo
"Cara wscalea non vi allarmate. Il pistolotto che mi accingo a spedirvi non sarà lungo ed è in risposta a quanto proposto sul vostro sito dal comitato Scalea 2020 in relazione ad una richiesta di incontro con tutte le associazioni che vivono nella nostra cittadina a cui, sicuramente tutte, stanno a cuore il bene della comunità e quindi del paese.
Ho aderito da subito al comitato di cui sopra e sono dentro alle pieghe più profonde, ma quando scrivo lo faccio sempre a livello personale per mia scelta. Sono convinto che la proposta avanzata sia, non solo costruttiva ma importante se poi si riuscisse in modo concreto a mettere insieme tante anime per un solo pensiero. Sono anche convinto che wscalea sia l'organizzazione molto ben costruita per avviare e seguire tale iniziativa. Oltre alla discussione sul porto avviata ma non conclusa (gli ultimi avvenimenti sono tutti da leggere), con l' arrivo dell' estate si presentano con prepotenza altre questioni da dibattere con assoluta libertà: controllo del territorio (spiegare con grazia a chi viene in vacanza che il civismo è molto gradito e giova a tutti) - piano spiaggia - centro storico (tutte le critiche sono fortemente condivisibili. Dai tetti alle porte o alle finestre sono una cosa vergognosa. I progetti di costruzione e il piano colore sono sono un pianto greco o bizantino, come dicono certi "turisti" di quella schifosissima opera d'arte appiccicata su un arco del settecento).
Viabilità, parcheggi ecc. ecc. E un poco di verde? Dalla torre Tallao al fiume, aiutando i lidi, potremmo costruire un giardino pubblico straordinario. Cara wscalea ti carichiamo di responsabilità, ma la tua credibilità ci porta ad affidarti un compito importante nel quale tutti dobbiamo credere dandoti tutta la nostra collaborazione.

42 commenti:

  1. Ma di cosa volete discutere, ormai è stato tutto deciso! Il progetto del porto si realizzerà col bene placido dell'Amministrazione e degli Enti deputati al rilascio delle autorizzazioni.
    Speriamo che questa storia finisca al più presto e chi vivrà vedrà.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. bella democrazia:


      Treccani-"democrazìa s. f. [dal gr. δημοκρατία, comp. di δῆμος «popolo» e -κρατία «-crazia»]. –

      a. Forma di governo in cui il potere risiede nel popolo, che esercita la sua sovranità attraverso istituti politici diversi; in partic., forma di governo che si basa sulla sovranità popolare esercitata per mezzo di rappresentanze elettive, e che garantisce a ogni cittadino la partecipazione, su base di uguaglianza, all’esercizio del potere pubblico: paese retto a d.; instaurare la d.; d. diretta o plebiscitaria, quando il potere è esercitato direttamente da assemblee popolari o mediante plebisciti; d. indiretta, rappresentativa, parlamentare, quando il potere è esercitato da istituzioni rappresentative. D. popolare, espressione con cui veniva indicata genericamente l’organizzazione politico-sociale dei paesi socialisti dell’Europa orientale e, in senso più ampio, di tutti i paesi socialisti".

      Elimina
    2. carissimo anonimo del 31/03/2012 la democrazia dovrebbe essere come l'hai definita tu e come è descritta su tutti i vocabolari e testi del mondo..............purtroppo anche in una piccola realtà come la nostra questa bellissima parola "democrazia" non si conosce!!! e la colpa è solo nostra che non facciamo niente per cambiare!!!!

      Elimina
  2. GRANDE MAURO! La politica non si fa con le denunce. Queste servono ESCLUSIVAMENTE a tutelare tutto ciò che attiene a questioni personali e familiari, non certo politiche. Se il Gruppo Scaleadesso, o gli altri Consiglieri Comunali di minoranza, avessero voluto fare come la Riccetti, avrebbero ingolfato gli Uffici della Procura di Paola. Potrei citare ad esempio i continui benefici economici e assistenziali che la Riccetti ha inteso riconoscere ad una parente. Infatti, nelle giornate del 16 17 e 18 agosto del 2011 si è svolta la manifestazione denominata “Expo del Welfare 2011” nel Comune di Scalea area Lungomare organizzata dalla Cooperativa sociale ‘The Dream’ in collaborazione con altre due associazioni. Detta manifestazione veniva patrocinata dal Comune di Scalea che offriva gli spazi pubblici, la corrente elettrica, propri Gazebi, la pubblicità fonica ed ogni altro supporto logistico. Terminata la manifestazione, dopo oltre un mese e precisamente in data 21 settembre 2011 strong>, il rappresentante legale della detta Cooperativa Sociale ‘The Dream’, faceva richiesta di un contributo per il rimborso delle spese sostenute per la manifestazione medesima. Allegava alla propria richiesta un resoconto di biglietti di treni, alberghi e ristoranti che appaiono del tutto estranei alla manifestazione, per un totale di Euro 1.920,00. La Riccetti proponeva alla Giunta Comunale di rimborsare le spese sostenute dalla nipote e la Giunta Comunale con Delibera n. 154 del 11/10/2011 deliberava di concedere “… un contributo economico pari ad Euro 2.000,00 da erogare in favore del rappresentante legale della cooperativa parente della Riccetti con 80 euro in più rispetto alla richiesta. L’elemento che balza immediatamente agli occhi è che sul frontespizo della citata delibera di giunta vi è la firma autografa di Angela (che non fa parte della giunta). Insomma, se si considera che la stessa parente della Riccetti, risulta beneficiaria di numerosi altri interventi di sostegno e di incarichi da parte dell’Ufficio Servizi Sociali, ci sarebbero tutti gli estremi per una denuncia. Denuncia basata anche sul fatto che la Riccetti prima li fa i Regolamenti e poi ella stessa li vìola! Infatti, ha redatto il Regolamento dei servizi Sociali per accedere ai contributi economici e lo ha completamente disatteso quando ha voluto favorire il parente. Ha redatto il Regolamento del Centro Anziani e lo ha completamente disatteso, quando si è dimesso il Presidente Ianniello, inventandosi il ruolo di , che nel suo stesso Regolamento non esiste!, al solo fine di penalizzare l’avente diritto a lei non gradito. Queste cose, ossia quando si vìola un Regolamento oppure quando si favorisce un prossimo congiunto pur avendo l’obbligo di astenersi, si chiamano abusi e sono puniti dall‘art. 323 c.p. E la Riccetti ha anche il coraggio di alterarsi, quando viene platealmente contraddetta, e di denunciare i Consiglieri che adempiono solo il loro dovere che è proprio quello di segnalare all’opinione pubblica (e non alla Procura) gli abusi, nonché le disfunzioni dell’operato amministrativo che possono danneggiare i singoli cittadini, una comunità, un territorio. Anche il Centro donna ha subito le ingerenze della Riccetti con la conseguente scissione! Per dirla in breve, la Riccetti con la sua delega al sociale, ha avuto l’abilità di disgregare i centri sociali nati con lo scopo di aggregare, alimentando un clima teso e fatto di denunce che non giova a nessuno né tantomeno a lei stessa. Che dovrebbe amministrare con serenità apprendendo dagli errori commessi e non denunciando i Consiglieri che glieli hanno fatti rilevare!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Il Centro Anziani (?) e il Centro Donna (?) dovrebbero chiudere. Ho messo i punti interrogativi perchè tutto sembrano tranne che Centri Sociali di aggregazione!!!!!!!!

      Elimina
    2. l'ennesimo AUTO-ELOGIO..
      ragazzi.. questo è malato!!!
      ma per favore...

      Elimina
  3. La politica non si fa con le denunce. Queste servono ESCLUSIVAMENTE a tutelare tutto ciò che attiene a questioni personali e familiari, non certo politiche. Se il Gruppo Scaleadesso, o gli altri Consiglieri Comunali di minoranza, avessero voluto fare come la Riccetti, avrebbero ingolfato gli Uffici della Procura di Paola. Potrei citare ad esempio i continui benefici economici e assistenziali che la Riccetti ha inteso riconoscere ad una parente. Infatti, nelle giornate del 16 17 e 18 agosto del 2011 si è svolta la manifestazione denominata “Expo del Welfare 2011” nel Comune di Scalea area Lungomare organizzata dalla Cooperativa sociale ‘The Dream’ in collaborazione con altre due associazioni. Detta manifestazione veniva patrocinata dal Comune di Scalea che offriva gli spazi pubblici, la corrente elettrica, propri Gazebi, la pubblicità fonica ed ogni altro supporto logistico. Terminata la manifestazione, dopo oltre un mese e precisamente in data 21 settembre 2011 trong>, il rappresentante legale della detta Cooperativa Sociale ‘The Dream’, faceva richiesta di un contributo per il rimborso delle spese sostenute per la manifestazione medesima. Allegava alla propria richiesta un resoconto di biglietti di treni, alberghi e ristoranti che appaiono del tutto estranei alla manifestazione, per un totale di Euro 1.920,00. La Riccetti proponeva alla Giunta Comunale di rimborsare le spese sostenute dalla nipote e la Giunta Comunale con Delibera n. 154 del 11/10/2011 deliberava di concedere “… un contributo economico pari ad Euro 2.000,00 da erogare in favore del rappresentante legale della cooperativa parente della Riccetti con 80 euro in più rispetto alla richiesta. L’elemento che balza immediatamente agli occhi è che sul frontespizo della citata delibera di giunta vi è la firma autografa di Angela (che non fa parte della giunta). Insomma, se si considera che la stessa parente della Riccetti, risulta beneficiaria di numerosi altri interventi di sostegno e di incarichi da parte dell’Ufficio Servizi Sociali, ci sarebbero tutti gli estremi per una denuncia. Denuncia basata anche sul fatto che la Riccetti prima li fa i Regolamenti e poi ella stessa li vìola! Infatti, ha redatto il Regolamento dei servizi Sociali per accedere ai contributi economici e lo ha completamente disatteso quando ha voluto favorire il parente. Ha redatto il Regolamento del Centro Anziani e lo ha completamente disatteso, quando si è dimesso il Presidente Ianniello, inventandosi il ruolo di , che nel suo stesso Regolamento non esiste!, al solo fine di penalizzare l’avente diritto a lei non gradito. Queste cose, ossia quando si vìola un Regolamento oppure quando si favorisce un prossimo congiunto pur avendo l’obbligo di astenersi, si chiamano abusi e sono puniti dall‘art. 323 c.p. E la Riccetti ha anche il coraggio di alterarsi, quando viene platealmente contraddetta, e di denunciare i Consiglieri che adempiono solo il loro dovere che è proprio quello di segnalare all’opinione pubblica (e non alla Procura) gli abusi, nonché le disfunzioni dell’operato amministrativo che possono danneggiare i singoli cittadini, una comunità, un territorio. Anche il Centro donna ha subito le ingerenze della Riccetti con la conseguente scissione! Per dirla in breve, la Riccetti con la sua delega al sociale, ha avuto l’abilità di disgregare i centri sociali nati con lo scopo di aggregare, alimentando un clima teso e fatto di denunce che non giova a nessuno né tantomeno a lei stessa. Che dovrebbe amministrare con serenità apprendendo dagli errori commessi e non denunciando i Consiglieri che glieli hanno fatti rilevare!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. grande mauro che ha sistemato la cognata e i parenti fino alla settima generazione..grande..grande...grande

      Elimina
    2. Ma non si doveva parlare di porto ?
      Ma scusate dove vivete? Io sono d'accordo a fare un porto che serva e non uno che serve a riempire di soldi le tasche di qualcuno per poi insabbiarsi e distrugere il mare, la spiaggia, i lidi. Va bene pure sotto Torre Talao ma okkio.
      Sapete i cognomi di chi ci amministra no? Non vi dice niente che questi sono tutti d'accordo? Non vi dice niente che questi si sono presi le aree demaniali, i parcheggi, Scalea.
      Votate a Basile bravi bravi
      E QUESTA ESTATE QUANDO SARETE NUOVAMENTE SOMMERSI DALLA MERDA E DALLA SPAZZATURA RICORDATEVI CHI AVETE VOTATO.
      E QUESTO IDIOTA DI ANONIMO CHE MI HA PRECEDUTO HA SICURAMKENTE VOTATO BASILE. BRAVO TU IDIOTA, BRAVO, BRAVO, BRAVO, BRAVO!

      Elimina
  4. Campilongo 2 Riccetti 0

    RispondiElimina
  5. ......scusate il ritardo, ma vorrei giocare e ristabilire le sorti della partita!!! Non ho condiviso la scelta della Riccetti per Basile e Company, non giustifico quindi i suoi cambiamenti di giudizio (vedi questione Porto) e neanche le mancate prese di posizione sui gravi problemi di Scalea (rifiuti/dissesto ) ma per quanto riguarda il sociale documentiamoci e cerchiamo di essere obiettivi. Certo, se è vero, ha sbagliato nella manifestazione " Expo-Welfare " ma confrontare 2.000 euro con tutti i milioni di euro della gestione Russo-Campilongo ( Vice Sindaco e Assessore al Bilancio ) mi sembra ridicolo!! Palla al centro, per il momento Riccetti 4 Campilongo 2. Riccardo . (Comunque l'argomento era " La parola alla democrazia", come sempre giusta ed onorevole la posizione di w scalea )

    RispondiElimina
  6. ma quessto povero agnellino di Campilongo perchè non fa un elenco di tutti gli incarichi legali che ha dato al fratello negli anni in cui ha amministrato e qui realmente si tratta di parenti di primo grado....contiamo le delibere fatte

    RispondiElimina
    Risposte
    1. secondo me Campilongo ha fatto bene. E' l'unico che parla bene all'opposizione. Non l'ho votato ma lo voterò la prossima volta, soprattutto se denuncia realmente gli abusi di potere. Che siano di 2000 Euro o, peggio, di altre cifre se si sommano allo sportello immigrati e assistenza anziani. Per quanto riguarda "i milioni di euro" o si dice a cosa si fa riferimento o si tace. Tra l'altro la Riccetti lo ha votato per due anni il bilancio... Per cui Campilongo 2 anonimo 0 (anzi: - 1 per l'anonimato). Stesso discorso per l'altro (ammesso che sia diverso) 'anonimo' che parla di sistemazione di fratelli e cognate. O si dice O si tace. Campilongo fa riferimento a delibere con tanto di numero e di date. Peccato che poi, come sempre, non va fino in fondo... Comunque è il migliore di tutti (tra maggioranza ed opposizione). il che è anche un indice di quanto siano scadenti gli altri !

      Elimina
    2. bravo campilongo ti sei fatto un grande AUTOELOGIO! ma chi credi di prendere in giro???

      Elimina
  7. ...sembra che ormai non fanno nemmeno in tempo a sedersi i politici che già commettono reati... forse perché col tempo vanno nel dimenticatoio e gli elettori li votano di nuovo! Ci vuole aria nuova, non vi sembra?

    RispondiElimina
  8. si aria nuova....la lista si chiama SCALEA 2020 con a capo osvaldo cardillo magari e magari i componenti sono i fratelli cotrone e luca grisolia...ma per cortesia...NA BARZELLETTA...ah dimenticavo potreste inserire il candido e novello consigliere campilongo così si che l'aria sarà sicuramente nuova!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Troppi punti sospensivi. Compà sei patetico!

      Elimina
    2. Forse l'aria nuova che vuole respirare l'anonimo delle 4:25 e quella dell'attuale giunta che governa (tranne Basile) da due legislature?
      Ma va te fa na durmuta!

      Elimina
    3. Caro anonimo di martedì 31 marzo 2012, ore 1,25 PM. Prima di ogni cosa dobbiamo essere grati a wscalea e anche a noi stessi per avere aperto una via di discussione, qualche volta un po' sopra le righe, divertente, "picchì simi fissiaturi'"e decisamente importante. E' la prima volta, a mia memoria, che in tanti ci confrontiamo e parliamo (parlare a capocchia è facile ma farlo come lo stiamo facendo apre delle possibilità, a tutti quelli che lo desiderano, di dire liberamente "la loro", e non è cosa da poco in questo contesto offertoci da wscalea).
      Entrando nel vivo della risposta che ti devo ti prometto che non mi candiderò in futuro in nessuna lista che si chiami in un modo piuttosto che in un altro; prima di ogni cosa ho interessi personali, e non solo di lavoro, che non mi permettono di tornare per sempre al mio paese, salvo che al cimitero dove, senza impegno, potrai venire a portarmi dei fiori. Per i miei cugini Cotrone non posso rispondere, ma sarebbe bello che tutti quanti tenessimo in gran conto quello che hanno fatto e stanno facendo per Scalea. Non solo per il porto a Torre Talao, che già da solo ha richiesto tanto tempo e risorse economiche (anche a tutti gli altri del comitato 2020), ma per l'impegno profuso ad aprire le nostre coscienze a guardare il nostro paese con un interesse diverso, più orientato alle cose di tutti che solamente alle proprie. Fin qui vado bene caro anonimo? Tieni conto poi dell'età, e tu sai certamente che a Scalea  c'è qualche eccellente spiritoso, a cui prima di addormentarsi di sera "a mamma i dà u capicchi'', che misura la capacità di avere le palle con l'età. Per Luca Grisolia credo rispondano i fatti: quello che fa, certamente con altri, per wscalea e per tutti noi, sono una testimonianza piena e inconfutabile. In ogni caso caro anonimo ti ringrazio per avermi dato lo spunto della risposta e senza rancore o altro. Lasciami dire ancora due cose. Sei stato davanti ai seggi elettorali il giorno delle votazioni? Giudichi il mercato che si apre, con baci e abbracci e i saluti "a cummari e vasi ai piccininni'" (poveri piccoli quanti baci disinteressati) una cosa seria? Non pare a tutti che sia ora di cambiare registro? Dalle scarpe, destra prima del voto e sinistra dopo o al chilo di pasta di antica memoria a che cosa siamo arrivati? Me lo dica qualcuno!! Di fronte alle difficoltà, come viene evidenziato nei commenti che leggo, si mette in risalto la necessità di uomini capaci di lavorare per gli interessi generali. L' altra cosa riguarda la chiusura dell'ospedale di Praia. Vogliamo parlare della sanità? Sarebbe un bel capitolo che tocca i nostri diritti ma anche i nostri doveri e non solo i nostri, magari anche quelli dei medici. La chiusura dell'ospedale di Praia è una sciagura della quale, non credo si sia colta appieno la dimensione. Caro anonimo ti saluto con simpatia sincera e saluto tutti e soprattutto i giovani a cui affidiamo il compito, sicuramente non facile, di farsi carico più degli altri di responsabilità propositive. Osvaldo Cardillo

      Elimina
  9. A quello di aria nuova delle 4.25 AM di oggi 31.
    Scalea 2020 non è una "lista" ma un Comitato Cittadino in piena regola. E' apartitico.
    Certo è, caro il mio amico mattiniero, che nella storia di Scalea è la prima volta che, spontaneamente, un cospicuo gruppo di cittadini, democraticamente, in piena coscienza e non per sentito dire, con competenza, eleganza e rispetto per tutti (anche per quelli che, per la loro presunzione, la parola rispetto non compare nel loro vocabolario), ha avuto il coraggio civile di esprimere le proprie idee sui molti problemi che interessano l'intera comunità e penso anche i tuoi figli. Hai capito bene:ituoi figli!
    Grande rammarico è constatare che, nella massa dei cittadini vi sono tanti pecoroni di cui credo tu faccia parte. Per ora, mi raccomando, almeno fin quando le tue meningi non saranno cresciute, rimani fermi lì! I componenti il Comitato da te citati sono onorati cittadini,degni di appartenere ad una società a cui si deve rispetto di cui Scalea ha tanto bisogno e che,se altro non sai fare, dovresti almeno scrivere con la lettera maiuscola.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ben detto! Scalea non ha bisogno di pecoroni anonimi ma di veri uomini che hanno il coraggio di dire la loro e di confrontarsi a viso aperto senza paura.
      Meglio un giorno da leoni che cento da pecoroni...

      Elimina
    2. scusa, ti sei dimenticato di scrivere il tuo nome? o sei anche tu un "pecoro".

      Elimina
    3. ...secondo te dobbiamo credere che ti chiami pasquino? Sei un poveretto! Non hai neanche il coraggio di firmarti. Ormai anche se dici il tuo nome e cognome nessuno ti crede.

      Elimina
    4. ...il mio è scritto in tutti libri di storia, il tuo non lo trovi scritto neanche sul citofono. vaporizzati, nullità insignificante.

      Elimina
    5. A Pasquì ma non è che sei er nipote de Giulio Cesare?... Ma vatte a fa na pizza e nun dì cazzate!

      Elimina
    6. Pasquino? Ma che c...o di nome è? Uno che ha un nome così perchè non si spara!
      A questo punto cambialo con Ferragostino, Natalino, oppure con Capodannino. Quello che ti dona di più però è "CARNEVALINO".

      Elimina
  10. Ben detto! Scalea ha proprio bisogno di "crape" come te non di pecoroni o pecorini...

    RispondiElimina
  11. Molti giovani scaleoti sembra che abbiano paura; paura di esporsi perchè non si sa mai che, “se dico qualcosa che da fastidio al tale poi magari chissà” …. e così li a fare commenti chiusi tra le quattro mura di casa e poi pubblicamente tutti senza una posizione pronti a impallinare e criticare chi ha il coraggio di esporsi. Con questo atteggiamento cari compaesani non si va da nessuna parte. Se nessuno critica le scelte di chi ha il potere tra le mani, questo continuerà a fare quel che vuole convinto che, se nessuno dissente, tutto sia fatto bene.
    Se invece fossimo molti, magari un pò di sano pepe al culo lo si metterebbe e hai visto mai che qualcosa cambi? Io non credo ai miracoli, ma magari in questo modo una piccola seria apertura al dialogo, con chi non la pensa come loro, non la escludo. Scalea ha bisogno di cambiare, la gente ha bisogno di fare un passo avanti, e questa spinta deve partire da noi giovani.
    Quindi: veniamo allo scoperto, uniamoci e diciamo la nostra apertamente senza perderci in vuoti ed isolati commenti.
    Un giovane di Scalea

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Sono pienamente d'accordo con te.
      Dobbiamo incazzarci, indignarci e sostenere tutti quelli che riescono a non essere banali dicendo e denunciando cose concrete, non camapte in aria.
      Mi risulta che, per esempio, il terreno vicino al Comune non sia più stato venduto.
      Mi pare che sia stata Scalea Libera e Sandro bergamo a fare quella battaglia.
      Se lo ha fatto, bravo e che facesse tutte le altre battaglie di libertà, compresa la battaglia del terreno che ha denunciato Acquaviva.

      Elimina
  12. Caro professore,
    qualche giorno fa l'ho pregata caldamente di voler dare una risposta sulla questione del "blitz" a scuola. Non ci faccia stare sulle spine. Dico "ci" e non "mi" in quanto non solo solo io a chiederglielo. siamo in tanti che la scuola ci sta a cuore. Coraggio, ci dia una risposta! Grazie.
    Un papà premuroso.

    RispondiElimina
  13. Caro anonimo delle 3:47 NON INSISTA, il professore cui si rivolge non le darà alcuna risposta sulla vicenda della lezione civica alla scuola media, poichè in ogni caso dovrebbe screditare qualcuno: se stesso, o chi ha costruito l'ignobile calunnia contro i rappresentanti del Comitato Scalea2020. Prenda atto del silenzio del docente e lo ritenga una risposta alle sue domande.
    Al professore, INVECE, consiglio di sedersi su di una comoda poltrona davanti alla sua bella tv e di concentrarsi sulla visione del film "L'ATTIMO FUGGENTE" con Robin Williams dal quale potrà trarre indicativi elementi di riflessione sul suo ruolo di educatore.
    "Cogli la rosa quando è il momento, che il tempo, lo sai, vola e lo stesso fiore che sboccia oggi, domani appassirà".
    CARPE DIEM

    RispondiElimina
  14. ma la cooperativa dream ha pure la gestione comprensoriale dell'assistenza domiciliare anziani? minchia!!!! che incarico...altro che 2000 euro

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ... dream tradotto significa sogno, loro dormono e sognano, tu invece combatti con la coscienza pulita. come dormono male gli enesti.

      Elimina
    2. E' proprio cosi'.
      loro sognano e incassano e noi...
      Comunquie oltre a fare l'assistenza domiciliare, ci sono tre o quattro persone, compresa la parente della Riccetti, che fanno anche lo Sportello Immigrati con 800 euro al mese. Il proggetto si chiama: 'Nessuno Escluso' ! ma l'unica inclusa è proprio la cooperativa dream! SOGNO O INCUBO ? LA SECONDA CHE HAI DETTO!

      Elimina
  15. ciao mimmo...
    l'assistenza domiciliare di cui tu parli... E' un assistenza di base non del comune di scalea, ma erogata da delle cooperative, compresa la mia, che hanno vinto un bando regionale, dove hanno partecipato numerose cooperative, " NON SOLO LA MIA".viene garantita in tutti i comuni del distretto socio-sanitario.. per cui il comune di scalea rappresentato, x "VOI" strumentalmente nella persona della Dott.ssa Riccetti non centra nulla.
    per quanto riguarda la somma di 800.00 euro mi dispiace comunicarti che la tua affermazione è FALSA! puoi contattarmi in qualsiasi momento per e.mail.. qualora tu volessi realmente sapere cm stanno le cose e soprattutto far sapere chi sei.
    daniela maratea.
    e.mail: dany.maratea@libero.it

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ah dimenticavo..
      i 2.000 euro la mia cooperativa non li ha mai presi come gli atti del comune dimostrano.

      Elimina
    2. infatti li ha semplicemente gestiti: cioè dopo averli presi, senza poterlo fare, li ha dovuti restituire all'economo comunale che ha pagato su indicazione della cooperativa le seguenti cose:
      hotel san giorgio
      la rondinella
      hotel santa caterina
      altre mangiatoie ...
      uau che DREAM .. mangiare e bere a gartis
      è un vero sogno: basta la zia giusta

      Elimina
  16. caro fratellino campilongo continua ad accanirti sul nulla che ti si ritorcerà contro, evviva pasquale basile che vi ha rotto le uova nel paniere, evviva pasquale basile uno di noi che in integrità, dignità e serietà non ha nulla da imparare da voi,è fortuna per scalea, che avete mandato in malora,mi dispiace per te ma non credo che tu sia un granchè di credibilità, visto come ti stai attorcigliando in questa storia, ti prego non piagnucolare...viva basile o al minimo... viva bergamo

    RispondiElimina
  17. Invece di litigarvi per cose che a Scalea non si realizzeranno mai. Sono venuto per le feste Pasquali a Scalea e volevo dal centro andare verso la villa comunale con il bambino, con tanta sorpresa!!! Il SOTTOPASSO E' PIENO D'ACQUA ANCHE QUANDO NON PIOVE DA MESI. Risolvete i picoli problemi. Attraversare la strada è PERICOLOSO.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro Anonimo, sono d'accordo con te sul rilievo critico al sottopasso, ma come tu stesso hai potuto constatare, a Scalea, purtroppo, non solo si realizzano le opere nel modo sbagliato ma anche nei luoghi sbagliati. E qui mi riferisco al porto, che secondo me purtroppo si realizzerà, nonostante gli "inguacchi" tecnici e amministrativi che il Comitato Scalea2020 ha scoperto, senza risolvere i problemi storici di un'economia locale che ormai si basa soltanto sul turismo di un mese estivo. E se il sottopasso si riempie d'acqua perchè sottoposto al livello del mare (principio dei vasi comunicanti), il porto (QUEL PORTO)invece, messo di traverso, da un lato insabbierà e dall'altro eroderà la spiaggia. Con buona pace dei produttori di pompe idrovore e ditte di dragaggio.

      Elimina
  18. chi è 'mister 500'?
    Se vuoi scoprirlo o vuoi anche tu contribuire a scoprirlo, leggi il primo indizio lasciato nel commento all'articolo CA' TI VU' IURISC STA VUCCA

    RispondiElimina