IL PUNTO DI VISTA

La verità fa male

Secondo me i commenti anonimi hanno la loro utilità, soprattutto in un paese piccolo come il nostro.
Credo anche, che se ci si firmasse sarebbe ancora meglio, ma per tanti motivi non sempre lo si fa.
Pensiamo a quante volte avremmo voluto esprimere la nostra opinione, su qualsiasi aspetto della vita, ma non lo abbiamo fatto per vergogna, per educazione, per quieto vivere, ecc. Invece grazie ai commenti anonimi ognuno può dire quello che pensa liberamente, senza condizionamenti, senza timore. Mentre al contrario se bisogna metterci la firma, tutto diventa più complicato: ho scritto bene? Questo è corretto? E poi, che mi faranno dopo che avrò detto questo? Cosa diranno di me? Penseranno che sono un contestatore e un anti-progressista?
Anche nel commercio, tra le varie pratiche da mettere in campo, per una buona riuscita sul piano lavorativo, vi è la regola di ascoltare sempre il cliente. Ma se questo è sincero ha senso, altrimenti non serve a niente. Ottenere un’ opinione incondizionata è molto difficile se non addirittura impossibile. Pensate a tutte le volte che siamo andati a mangiare in un posto e abbiamo aspettato molto, oppure ci siamo impuzzoliti la giacca con i cattivi odori della cucina e avremo voluto dire al proprietario (che magari era anche amico nostro): “ ma perché non assumi qualche altro dipendente”? Oppure, perché non installi un aspiratore più potente? Se ci riflettiamo bene, proprio con chi dovremmo essere più sinceri, facciamo sempre buon viso a cattivo gioco. Ad esempio se a un nostro amico stretto, o ad un nostro parente, vorremmo dirgli di qualche difetto che abbiamo riscontrato in lui, perché non lo facciamo quasi mai? Perché ci vergogniamo, perché lui potrebbe pensare: ma ti sei visto tu? Insomma dare un’ opinione spassionata per certi versi non ha senso, serve solo a mettere tensione e nervosismo. Mentre se il commento lo si da’ in modo anonimo potrebbe servire ad aprire gli occhi di un ottuso ed a migliorare la sua vita nel lungo periodo.

Lo stesso vale per i commenti anonimi sulle attività dei politici, forse non servono a niente, forse lo sanno tutti chi sono e cosa fanno, senza bisogno di rincarare la dose. Ma di sicuro il numero di lamentele o di commenti su una questione, può essere usato per sentire il polso del pubblico. Il numero dei commenti potrebbe essere visto come un applauso oppure i fischi della platea per un artista. Insomma voglio dire, perché i commenti anonimi arrivano sempre quando l’argomento è spinoso? Oppure, quando l’argomento è irrisolto da decenni?

Quindi non è l’anonimo il problema, che per certi versi può avere la sua utilità, ma l’argomento o l’oggetto della questione il vero empasse. Se ognuno facesse quello che promette non ci sarebbero tante opinioni discordanti. Se si rispettassero le promesse fatte forse ci sarebbero solo commenti positivi e magari tutti firmati. Ho provato pure a cercare un esempio di amministrazione positiva (perché è di questo alla fine che sto parlando) ma non ne ho trovato, nemmeno andando indietro di 10 anni.

Volevo fare un paragone in merito, ma non ci sono riuscito. Qualcuno di voi può dirmi qualcosa di buono che è stato fatto negli ultimi anni? Facciamo un esperimento, vediamo quanti commenti negativi e anonimi arrivano su una azione positiva dell’amministrazione comunale negli ultimi 10 anni.

W l’anonimo.

Firmato: Luca Grisolia