giovedì 16 febbraio 2012

I NUOVI LUOGHI SIMBOLO DI SCALEA (ATTO III)

Continua il nostro viaggio attraverso le "bellezze" di Scalea diventate simbolo della nostra cittadina.


Oggi portiamo i bambini a divertirsi in una delle "tante" aree dedicate a loro.


La migliore, anzi il meglio che Scalea sa offrire ai bambini è "Villa Kennedy", in pieno centro cittadino, dotata di giostrine moderne, aree gommate, pista di pattinaggio, verde attrezzato......

I bambini potranno usufruire dei "zanghiti", vale a dire delle locali piscine pubbliche ampimente

presenti nella villetta.
Tetano, bronchiti e fanghi sono gratuiti......

Ci permettiamo di citare, ancora una volta, un film cult, rappresentativo della politica meridionale: alla domanda ripetuta mille e più volte: "Signori amministratori cosa farete per i nostri bambini?"

La risposta nei fatti è stata: "Una beata minchia"!

14 commenti:

  1. Ma tempo fa, (precisamente il 20 ottobre 2011) il sindaco aveva scritto proprio su questo blog che si erano fatti avanti dei "privati" che avrebbero provveduto ad installare dei nuovi giochi proprio in Villa Kennedy??

    Mha, si saranno volatilizzati!?!?!

    E comunque siccome questi privati non si sono visti, non poteva provvedere il comune?
    Troppa grazia!

    RispondiElimina
  2. Ma quale Comune! Si e no sono in grado di fare l'ordinaria amministrazione. Qui ci vogliono persone competenti, attive e propositive che sappiano gestire il patrimonio comunale e trasformarlo in ricchezza e posti di lavoro.
    Quando mai s'è visto che un paese turistico così grande e importante, deve sperare che i privati intervengano per la gestione delle aree esterne a servizio della collettività (giardini, parchi ecc).
    Adesso vedrete che, così come hanno fatto per la Torre Talao, si inventeranno qualche altra concessione: GRATIS per 90 anni.

    RispondiElimina
  3. Ma non è stato nominato un consigliere comunale per la gestione della aiule e del verde? Mi sbaglio o qualcuno mi corregga?
    Contattate sto tipo .......
    Firmato
    La scoreggia puzzolente

    RispondiElimina
  4. W Scalea piu volte ha sollecitato la questione dei giardinetti. Gli unici all' aperto per i bambini ( non c'è altro!!). Quando c'è da fare business pronti e via ( vedi concessioni e giostrine estive) ma quando c'è da dare un servizio pubblico, in particolare parliamo di bimbi, regna il nulla! Rispecchia esattamente la pochezza della classe politica di quest'ultimi dieci anni compresa l'attuale. E poi attivano iniziative come " adotta un'aiuola". C'è da riflettere!
    Cordiali saluti
    Vincenzo Pugliese.

    RispondiElimina
  5. è da sottolineare come l'impegno di questa amministrazione quasi maniacale nel fare cassa con multe, tassa di soggiorno, ricerca dell'evasore che a quanto pare a Scalea sia la norma a sentire l'Illustrissimo Sindaco sia massima che a sentire loro Scalea non ha problemi economici ma risultano addirittura avanzi di cassa e allora come mai non ci sono soldi per pagare chi lavora, per apportare migliorie al paese ( ricordate quando ci dicevano che dovevamo assomigliare ad Amalfi, Positano...), non si migliorano i servizi,nè sviluppo, il NULLA...

    RispondiElimina
  6. Si, sempre paragoni, sempre copiare da qualcuno, è sempre più di moda accostarsi a qualche posto più celebre di un'altro. L'illusione, il sogno, la voglia di protagonismo che però stenta ad apparire, non si calcolano i muri di gomma contro i quali ci si scontra.....il delirio mentale!!!!!!!!!! paragonare (la nostra amata e sfregiata) Scalea con posti che hanno fatto la storia d'Italia, posti che un tempo erano addirittura "Repubbliche marinare"..... ma come si fa...... fossero le frequentazioni, i sorrisetti, "l'incoscienza" a determinare queste affermazioni? Non posso e non voglio credere che quando ci si siede su particolari poltrone, queste producano un effetto collaterale tale da provocare effetti "scoreggianti da cervello".
    Il mese scorso ho incontrato Anna La Rosa che mi dice di essere molto amareggiata per non essere stata invitata all'inaugurazione del porto di Scalea nelle vesti di madrina, come gli era stato promesso da un'altro che il cervello gli è sempre funzionato da sfintere anale, io ho chiesto scusa dicendole che ancora il porto non l'hanno fatto ma non appena inizieranno l'attuale Sindaco chiamerà Belen...... povera Anna, si è veramente incazzata a morte!!!!!
    Promesse, paragoni, belle parole.........ma ci avete pensato in comune a prendere una pillolina di "prazene"......da 10 mg. ........tutte le mattine, fatelo, un consiglio disinteressato,...........fatelo

    RispondiElimina
  7. un altro si scrive senza apostrofo. tu comprati una grammatica italiana, prima di dare le ricette agli altri.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Lui avrà pure sbagliato l'accento e da come scrive non credo abbia bisogno di una grammatica, tu hai sbagliato proprio binario, se hai gli attributi, grande professore, perchè non scrivi un tuo pensiero più degno di un'essere umano e non la solita litania che scrivete nei forum, lui ha sbagliato di una virgola, tu di una vita

      Elimina
  8. ...ma i sensi unici delle strade se li sono dimenticati ...non doveva essere una sperimentazione??

    Abbiamo sperimentato abbastanza
    ...E' UNA CAG@TA PAZZESCA

    Rivogliamo il vecchio piano stradale!!

    RispondiElimina
  9. caro anonimo delle 9,48, perchè non vi dividetela spesa della grammatica italiana, visto che da come scrivi "un'essere umano" mi sembra che anche tu ne abbia molto bisogno?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

      Elimina
  10. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  11. Ricordiamo agli utenti che su questo blog non è consentito offendere. Qui si possono esprimere liberamente le proprie opinioni anche sulla gestione della cosa pubblica ma nel rispetto e nella dignità delle persone. Non è una questione di parolacce che anche noi, all'occorrenza, sappiamo usare ma solo di saper usare la libertà senza ABUSARE dell'anonimato.

    RispondiElimina