domenica 5 giugno 2011

DEL CONCERTO PARLEREMO DOMANI



Non chiedetevi cosa il vostro paese può fare per voi, ma cosa voi potete fare per il vostro paese. Recitava così una frase famosa di un presidente americano del passato. La stessa frase usata in campagna elettorale dal nostro attuale sindaco.

Pensando a come aprire questo servizio mi sono venute in mente certe promesse, e certe parole dette dall'attuale formazione politica che ci amministra, durante la propaganda pre elettorale.

Le anologie non potevano non farmi riflettere (villa Kennedy).

Osservate queste foto scattate questa mattina al centro di Scalea. Ognuno di noi si sarebbe sentito come mi sono sentito io quando mi hanno detto di andare a vedere cosa era successo.

Mi sono vergognato di essere di Scalea. Mi sono avvicinato e mi sono cadute le braccia: c'erano una cinquantina di persone stipate strette strette una addosso all'altra nelle giostrine libere, il 5% della villa PUBBLICA , mentre il resto della villa è pieno di giostre a pagamento, di colate di cemento, ecc.

Ma oggi la grande novità è stata trovare un chiosco prefabbricato, piazzato proprio al centro della villa, di proprietà di quel vigile urbano tanto contestato e tanto accusato dalla minoranza di aver messo una colata di cemento inamovibile proprio nell'unico spazio verde del centro. (ecco il link dei fatti di quel periodo). Che altro dire....mi viene il vomito (vasco rossi)

BASILE ORDEM E PROGRESSO

di Luca Grisolia

24 commenti:

  1. caro Luca, ieri sera mi sono sentita proprio come te e ho ripensato anch'io alle promesse e alle critiche del Sindaco Basile rivolte all'ex Sindaco e sopratturro sull'impegno che ci sarebbe stato nel controllare i chioschi che spuntano ovunque durante il periodo estivo! Ti sembra giusto che chi paga le tasse durante tutto l'anno, che subisce controlli sanitari, fiscali e quant'altro debba poi spartire gli incassi con improvvisati esercenti che magari non vivono neanche a Scalea? E la promessa che sarebbe stato il Sindaco di tutti impegnato a risolvere le questioni di tutti i cittadini, che avrebbe ricevuto tutti e che sarebbe stato un Sindaco partecipe? CHE DELUSIONE! Che dire di tutte le altre promesse: fondi europei ( che perderemo tra meno di 2 anni), la trasparenza e la regolarità degli uffici ( vedi gli scrutatori), etc. Cambiano i musicanti ma la musica resta sempre la stessa!!!!!

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  2. aggiungerei che la minoranza, che comunque rappresenta una cospicua fetta di popolazione, dovrebbe controllare e denunciare alle autorità eventuali abusi e invece sistema gli amici ai seggi e rompe le p. per mesi su un giornalista che tuttosommato ha descritto ambienti presenti che certamente non sono la totalità ma che esistono e danneggiano l'immagine del nostro territorio.

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  3. ma scasciamo tutto rompiamogli il culo a stra gente di merda che pensa solo a riempirsi la pancia e il portafoglio mentre la gente onesta stringe sempre di più la cinghia per tirare avanti. Caro "SIG." Sindaco mi hai completamente deluso ma deluso non poco, hanno deciso e ORDINATO che tutti gli ambulanti che somministrano roba da mangiare, quest'anno dovranno essere tutti allo stesso posto e non in giro per Scalea, cioè tutti ai semafori. Ok e poi...... che cazzo ci fa quel chiosco nella villetta dei bambini?? si perchè quella villetta E' DEI BAMBINI, porchi che non siete altro pensate solo a rubarvi lo stipendio come il ns. caro "MARESCIALLO" degli stivali che taglia gli alberi, cola il cemento e si apre pure il bar. A proposito, ma come fa un impiegato pubblico delle forze dell'ordine (che dovrebbe controllare quello che lui sta facendo e sanzionare) ad avere un'altra attività di privata, coma fa a fare doppio lavoro? Ma i Carabinieri, la GdF ecc. non vedono niente. Cari WScaleotini facciamo come quelli all'Aiazzone, diamoci un appuntamento via web e andiamo a scasciare tutto al comune, tanto poi non ci succederà niente, tanto la giustizia in italia......

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  4. ma a proposito di chioschi che spuntano come funghi.
    ..non l'avete notato ieri alla rotonda dell'Ajnella un chiosco di legno
    ....vende Bibite ed altro!!!

    VERGOGNAAAAAA!!!!
    CHE SCHIFO!

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  5. e poi pretendiamo il turismo d'élite...

    ...Scalea è destinata a quei 4 turisti napoletani che ormai si sono comprati la casa e vengono sempre ogni anno
    .....perchè tanto pure ke la vendono ki se la compra una casa a SCALEA????

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  6. Per la serie "AL COMUNE DI SCALEA HANNO LA CODA DI PAGLIA"

    Ho notato (da lettrice di questo blog) e sicuramente l'avrete notato un pò tutti, che NESSUN ASSESSORE, NESSUN CONSIGLIERE si è preso la briga di rispondere alle tante annotazioni che WSCALEA da qualche tempo stà pubblicando.

    Tanto il Blog è aperto a tutti, perchè non scrivono (anche da semplici cittadini) il loro punto di vista....forse perchè dietro ci sono SOLO ed ESCLUSIVAMENTE i loro interessi personali???

    Peccato perchè questo blog di WSCALEA è un'ottima piazza "virtuale" dove confrontarsi!!

    WSCALEA batte COMUNE 100.000.000 a ZERO

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  7. secondo me lo sbaglio è stato rieleggere per la terza volta gli stessi personaggi! Che stupidi che siamo noi anneghiamo nella m. e loro si sono aggiustati alla faccia nostra!

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  8. http://www.youtube.com/watch?v=uI2jh_Sj56o
    COPIA E INCOLLA QUESTO LINK

    FATTI NON PUGNETTE!

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  9. ma il fungo spuntato nel centro dell'hotel genova la paga l'ici?

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  10. Che cosa e' il fungo all' interno dell' hotel genova? Se intendi il gazebo non e' spuntato adesso e' li dal1974.
    Non paga solo l' ici paga un sacco di altre cose.
    Giovanni Grisolia
    3387243507

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  11. E comunque per come e' messa scalea con tutte le seconde case che ha la fortuna di avere, noi residenti non dovremmo pagare ne ici e ne nessun altra tassa.
    Sempre
    Giovanni Grisolia
    Grazie

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  12. Ma non si sta parlando di occupazione pubblica? L'hotel genova è del comune? ...che centra il gazebo della famiglia Grisolia?
    L'occupazione di suolo pubblico è: piazza Padre Pio, i bar sui marciapiedi dell'isola pedonale, sui marciapiedi dei portici di via Lido, ecc. Le giostrine sia sotto la torre Talao che in villetta. Il lungomare, le spiagge... tutto quello che non è privato è pubblico.

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  13. mi piace come si surriscalda qualche seguace (se non proprio qualche assessore), gli ultimi, rari, rimasti.:)

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  14. Ah proposito di assessori...ma perchè al sig. Ferrara viene dato questo titolo??? E' solo un consigliere presuntuoso.
    Bravo bravo continua cosi

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  15. E che deve dire il proprietario dell'hotel Genova e tutti gli altri dello stesso settore, quando gli piazzano pizzerie, bancarelle , bar ambulanti e quant'altro proprio nel periodo di alta stagione?
    Sarebbe onesto spostare lo stagionale magari in una zona di Scalea che non sia il centro... magari anche per movimentarla un po ... con bancarelle, stand ed eventi.
    Ma a Scalea si sa tutti vogliono un posto al sole, e fare ombra al proprio vicino...
    Auguri Scaleoti
    Un turista .... per l'ultimo anno!

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  16. EVVIVA LA POITITICA DEL COMPARE!!!
    COMPAGNO...TU LAVORI ED IO MAGNO!!!
    lo schifo parte dall'alto (Roma) e arriva al basso (Scalea e non solo...).
    non ci resta che emigrare!!!
    io suggerisco l'Australia, terra ivverosibilmente ancora "vergine"...
    poveri noi, poveri i nostri figli!!!

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  17. ANDIAMOCENE TUTTI IN TUNISIA TERRA DI CALABRIA, TANTO FRA POCO CI SAREMO SOLO NOI CALABRESI, I TUNISINI VENGONO QUA!!
    ALMENO LA CHI SBAGLIA LO PUOI AMMAZZARE

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  18. E invece no! Bisogna rimanere e vivere la quotidianità lavorando e comportandosi in modo coerente. Denunciando gli abusi e sopprusi ed inculcando ai nostri figli i veri valori. Tocca a loro cambiare lo stato di cose, lo faranno solo con la dovuta educazione al vivere civile, con dignità e senza compromessi.
    E'facile dire vado via, è doveroso restare e lottare.
    Vincenzo Pugliese

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  19. caro presidente
    non tocca ai ns figli cambiare le cose ma noi abbiamo la responsabilità del mondo che lasciamo a loro. Anche gli altri anonimi dovrebbero smetterla di scaricare le responsabilità solo su assessori e consiglieri perche queste persone stanno facendo proprio quello che ci si aspettava da loro. Hanno vinto le elezioni perchè sono stati votati e da chi?

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  20. Pasquale Basile non ha rispetto delle persone.E questo la dice lunga su che tipo di personaggio ci amministra. Il modo di amministrare di Basile ci amareggia e non vediamo l'ora che questi quattro anni passino in fretta. Scalea non merita questo ma ben altro.

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  21. Non scarico il barile sui ns. figli, anzi ribadisco che bisogna lottare oggi piu che mai. Ma aggiungo che i ns. figli devono avere la capacità ed i mezzi per portare avanti un progetto di vita sano.
    Vincenzo Pugliese

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  22. è gente stupida e meschina a scrivere. scalea merita di essere ammnistrati da imprenditori come quelli di sopra che scrivono da chi sono morosi nei confronti del comune per decine di migliaia di euro. e il comune siamo noi. loro non pagano acqua, ici e spazzatura e poi parlano di moralità, legalità, giustizia. iniziassero a pagare loro le tasse ma veramente così se loro pagano noi poagheremo di meno. informatevi al comune quanto devono di tasse, gli spazi che non sono loro e si sono chiusi con siepe, le opere abusive (coperture che fanno abusivismo per volume) ecc ecc . prima di fiatare si mettino a regola

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  23. Scalea è un paese di confine. Per questo non ci sono regole, controllori e vigilanti. Ognuno fa quello che vuole, si alza una mattina è decide di lasciare il trenino in mezzo alla strada per mesi interi e nessuno dice niente. Un altro decide di chiudersi una piazza pubblica con il ristorante e nessuno dice niente, altri ancora mettono giostre bar e quant'altro nei giardinetti pubblici e nessuno apre bocca. qualcun'altro chiude l'attraversamento pedonale di corso mediterraneo e nemmeno qui si sente voce dai palazzi che amministrano e che ci dovrebbero garantire i servizi minimi. E' vero in periferia non arrivano gli sbirri, le zone di confine sono una terra fertile per il mal ‘affare e gli imbrogli. Peccato il territorio e il clima sono così belli. Spero solo che a chi ruba un giorno gli verrà mozzata la mano dal padreterno per punizione nella vita che verrà.

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