martedì 21 dicembre 2010

SUD: L'ESERCITO DEI RACCOMANDATI

SALVATI DALL'OBLIO di Pandora

Per giorni non ho potuto far altro che pensare alle dichiarazioni del Sindaco e non riuscivo a credere alle mie orecchie!
Sono convinta che la situazione attuale economico-sociale sia frutto di molti sbagli e di tante amministrazioni,quindi si è accumulata una montagna di debiti,una marea di opere incompiute,una valanga di chiacchiere che ha disorientato i cittadini di Scalea a tal punto da non credere più che le cose possano aggiustarsi!
Ma le affermazioni del Sindaco da quali segnali tangibili prendono forma?Cosa gli fa dire che Scalea è una nave salvata dalle secche? E soprattutto chi sono questi coraggiosi marinai che hanno effettuato il salvataggio? Non erano presenti forse anche quando la nave si arenava?E' stato inoltre detto che ci sono stati assegnati fondi per la messa in sicurezza della località Monticello, ma mica siamo i soli! Sono stati assegnati ad altri paesi limitrofi e non sarà questa la notizia che solleverà lo spirito a tutti coloro che hanno ricevuto la lettera di licenziamento, parlo degli operai dell'ATC. E che dire degli impiegati del Comune che stanno sulle spine sperando che gli venga il Miracolo Natalizio: LA PAGA, ma scusate si va a lavorare per la paga o per la gloria? Sembra che a Scalea in questo momento prevalga la seconda ipotesi!
Viene fatto un accenno anche alle manifestazioni Natalizie come se fosse un segno di ripresa ma mi risulta che gli eventi in programma sono ormai gli stessi da anni, anzi diminuiscono, forse perchè i soldi scarseggiano?
Vorrei spendere anche una parola per la Piazza diventata isola pedonale.
Leggo continuamente commenti sulla logistica, sull'apertura al traffico, sull'utilità o meno della stessa, ma io vorrei invece tralasciare questo aspetto perchè devo dire che a me piace. Sono convinta che una prossima amministrazione ci aggiungerà qualche altro particolare fosse solo per prestigio. A parte questo io mi soffermerei sulla manutenzione.
Come mai si pensa alle grandi opere e non si pensa al loro mantenimento? Equivale ad apparecchiare una tavola ricca di ogni genere di utensili dei materiali più preziosi ma se i piatti sono vuoti c'è poco da stare felici!
Facciamo una passeggiata virtuale per la piazza: partiamo dall'Agip ed immettiamoci nella piazza. Immediatamente la cosa presenta qualche neo perchè la siepe nasconde possibili auto che scendono dal centro storico e anche quelle che salgono si immettono spesso a grande velocità. Siamo nell'isola, possiamo camminare tranquilli, guardare le vetrine con aria serena. Macchè! State attenti a dove mettete i piedi! I cani che vi abitano non sono dotati di servizi igienici e quindi la fanno ovunque! Ma andiamo avanti e arriviamo a goderci lo spettacolo della fontana, un attimo di solita attenzione a dove mettete i piedi: questa spesso si intasa e l'acqua si dirige attraverso le scale direttamente in piazza! Ma ecco che gli occhi vanno verso le palme che ricordiamo essere state sempre lì e che sono il simbolo della piazza.
Abbassiamo lo sguardo e possiamo ammirare tra l'erba ogni sorta di ossa trascinate dai cani randagi che invadono la piazza in branchi e devo dire che per chi ha paura dei cani diventa un'impresa godersi questa passeggiata!
Voglio sottolineare che non ho nulla contro i cani randagi, anzi vorrei che questa situazione si risolvesse e che tutti questi cani abbandonati venissero collocati in aree protette attente alla loro salute.
Per non parlare del pavimento ormai nascosto dalla moltitudine di gommine gettate senza cuore.
Possibile che non è stata prevista una manutenzione accurata e regolare del cuore della nostra cittadina? Si organizzano manifestazioni nell'isola pedonale ma poi chi pulisce? Come i festeggiamenti per le elezioni finite. Ricordo che per giorni il pavimento ne ha portato i segni!
E allora, per dare segnali di ripresa si deve intervenire su ogni cosa che non va e dove non è possibile se ne dà opportuna motivazione così quello che si fa o si dice non viene percepito come pura propaganda politica ma segno concreto di gente che lavora seriamente per la ripresa.
Non riempiamoci la bocca di parole ma portiamo le mani piene di fatti e soprattutto suggerisco di conservare l'umiltà e la vicinanza alla gente perchè il potere può fare brutti scherzi, può inebriare e quando non lo si ha più è la stima delle persone che resta.


PANDORA

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