lunedì 30 gennaio 2012

I NUOVI LUOGHI SIMBOLO DI SCALEA (ATTO II)

Continua il nostro viaggio alla scoperta dei nuovi luoghi simbolo di Scalea. La prima puntata è stata dedicata al "Fosso del mulino", canale dalle mille sorprese, come l'uovo di Pasqua ma un pò in periferia.

Oggi invece, vi portiamo in pieno certro cittadino. Di fianco all'Agip (dinosauro dispensatore di idrocarburi che ad ogni campagna elettorale deve spostarsi ma poi rimane, miracolosamente immobile) infatti, "vive" una creatura demoniaca da noi ribattezzata ormai da anni "Monster House". Set perfetto per una film dell'orrore, la Monster è stata oggetto di domande e protocolli ufficiali da parte di W Scalea che si possono riassume in : ma quell'obrobrio deve star lì o si possono prendere dei provvedimenti, anche blandi, del tipo copriamolo con un banner?.

Dopo essere stati ignorati e "fissiati" abbiamo finalmente capito che la Monster house sta veramente a cuore agli scaleoti e a chi li rappresenta. Un patrimonio da mostrare con orgoglio a tutti i futuri croceristi che approderanno al porto di Marina di Talao e sempre dopo aver pagato, "quantunquamente" e "giustissimamente" la tassa di soggiorno!

Splendida testimonianza di edilizia anni '80, del tutto incurante del rispetto delle distanze dal centro storico, pugno nell'occhio (già cecato) di qualsiasi visitatore, questa casa è ormai un "must"!

1 commento:

  1. Cara W Scalea,
    La rubrica "Alla scoperta dei nuovi luoghi simbolo di Scalea" la ritengo buona cosa. L'unico inconveniente è che altri possono copiarci. Vi suggerisco di continuare. Non so se lo avete in elenco, si tratta del fabbricato al mercato di frutta e verdura. Fateci una bella visita con relative foto non prima d'aver prese tutte le precauzioni igienico-sanitarie con stivali di gomma, impermeabile e maschera tappanaso. Sarebbe opportuno, per non soffrire, chiudere gli occhi, ma pazienza per poter descrivere le sue delizie è necessario guardare e osservare. Per concludere cercate voi gli aggettivi. Io vi suggerisco di usare anche espressioni locali, sono maggiormente descrittivi e stimolano allegria. E' sempre meglio che piangere! Grazie a W Scalea e un caro saluto.

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