giovedì 22 settembre 2011

LE DONNE SALVERANNO QUESTO PAESE

Esiste un movimento culturale femminile che nulla ha a che vedere col femminismo. Si tratta di donne che, preso atto del fallimento della politica maschile, si sono rese conto che è arrivato il momento di cambiare il “genere” del potere. Non più maschio ma femmina. Le donne possono, col loro spirito di conservazione e la scarsa inclinazione alla corruzione e ai “bunga bunga” salvare l’Italia.
Una di queste donne è Nella Toscano di cui vi invitiamo a visitare il blog.
Qui invece vi proponiamo un Progetto, semplice per risolvere alcuni gravi problemi italiani.
Tratto dal blog “rete delle donne per la rivoluzione gentile
Sintesi del Programma di "Un Progetto per Cambiare l'Italia" di Paola Bozzini- Nella Toscano e Faliero Ciappei

POLITICA
-Cambiare la legge elettorale I partiti devono presentare i loro bilanci; devono essere organizzati come associazioni e sottostare alle leggi del codice civile rendendo conto di introiti e spese perché ricevono denaro pubblico- Rispetto del 50% di presenza femminile in ministeri, commissioni ecc.- Riduzione del numero dei parlamentari e dei senatori- No a qualsiasi tipo di doppio incarico per tutti Qualunque genere di incompatibilità (conflitto d’interesse) rende impossibile l’esercizio di un’attività politica in Parlamento- Impossibilità di candidare inquisiti, pregiudicati ecc sia al Parlamento che negli Enti locali- Nessuna immunità parlamentare- Stipendi inferiori agli attuali Esclusione di ogni benefit (Abiti, parrucchieri, medicine ecc. ecc)- Rimborsi spese a piè di lista documentata- Parco auto blu (e aereo) ridimensionato drasticamente dell’80 %- Stop all’affitto di palazzi per uffici di segretari e portaborse (ognuno se li paghi da sé)- NOMINE nelle commissioni: chi è nominato deve dimostrare che effettivamente lavora. Diversamente va rimosso.- Presidenza della Repubblica: dimezzato il personale ed i costi
Pubbliche amministrazioni
- Analoghi ridimensionamenti nel numero di consiglieri e assessori- Stipendi adeguati al trend europeo- Benefit e auto blu ridimensionati- Possibile eliminazione degli Enti Provincia (inutile doppione)- Creazione di Comuni metropolitani
POLITICA ECONOMICA
- Riduzione di burocrazia e tempi per agevolare le aziende che aprono- La programmazione economica deve orientarsi su uno sviluppo eco sostenibile in armonia con le caratteristiche del nostro Paese- Lo Stato deve attuare una politica economica che privilegi il turismo poiché tale è la vocazione naturale del nostro Paese- Per chi apre un’attività sia sufficiente l’Autocertificazione in attesa della documentazione necessaria entro i 90 gg.- Ogni impresa si impegni ad impiegare parte degli utili nella formazione e aggiornamento costante del personale e nella sicurezza- Incentivi a chi sceglie di operare nel settore terziario e del turismo- Ammortizzatori sociali per grandi imprese in difficoltà- STATO ed ENTI pubblici siano tenuti a pagare nei termini stabiliti dai contratti pena multe salate. Tutti i Contratti pubblici devono avere la idonea copertura finanziaria, in mancanza a pagare saranno i responsabili che hanno attivato i contratti- Lo Stato imponga alle Banche di sostenere le imprese in difficoltà- Regolamenti precisi (leggi) che impediscano una continua decentrazione del lavoro all’estero- Diminuzione degli oneri fiscali e tributari che gravano sul costo del lavoro- Sostegno e promozione del comparto agroalimentare di qualità

LAVORO
- I lavoratori non possono essere licenziati se non per GIUSTA CAUSA (art. 18 e legge 300/70)- Abolizione del precariato (Legge 30)- Chi è disoccupato deve poter fruire di un sostegno economico sinché non trova un lavoro (Mobilità o disoccupazione o cassa integrazione)
- Per gli over 40/50 in mobilità/disoccupazione si predisponga una riqualificazione che ne consenta il reintegro nel ciclo produttivo con particolare sostegno per le donne separate con figli e non- Lavoro giovanile: i contratti di formazioni non devono diventare sfruttamento legalizzato. Chi fruisce del lavoro anche di giovani deve corrispondere adeguato salario e contributi. Il lavoro a termine non può superare la durata di 18 mesi, poi il contratto deve diventare a tempo indeterminato.- Queste regole valgono sia per i dipendenti pubblici che per quelli delle imprese private
LAVORO PROFESSIONALE / ORDINI PROFESSIONALI
- Nuova regolamentazione per tutti gli Ordini: le cariche decadono ogni biennio e sono rinnovabili solo per una seconda volta- Gli ordini si impegnano a tutelare gli iscritti e anche coloro che fruiscono dell’opera dei professionisti con onestà- Gli Ordini non dovranno mai diventare organi “di casta”
FISCO
- Occorre diminuire la pressione fiscale. Queste le proposte:- Soppressione dell’Agenzia per la riscossione (pagamento diretto allo Stato o alla Regione)- Soppressione degli acconti anticipati calcolati sul reddito dell’anno precedente- Divieto a pignorare la casa per chi ha un reddito inferiore o pari a 20 mila euro- Possibilità di pianificare ratei per chi ha debiti d’imposta
- Possibilità di detrarre tutte le spese certificate, fatte per vivere (affitto, bollette, cibo ecc. Come avviene in Germania e in altri paesi dell’Ue) e di scaricare l’Iva anche per i privati
- Obbligo di ricevuta fiscale per ogni servizio/acquisto. In tal modo l’evasione non potrà più esserci perché non più conveniente
- FASCE DI TASSAZIONE le aliquote dovrebbero essere le seguenti:
da 0€-16000 €. Il 22%
da 16000,01€-29000€. Il 26%da 29000,01€-55000€. Il 38%
da 55000,01€-75000€. Il 41%
da 75000,01€-100000€. Il 43%
oltre 100000€. Il 45%
AMBIENTE
- Investimenti nella Ricerca e nelle Biotecnologie- Ricerca di fonti energetiche alternative “pulite” e rinnovabili- Sostegno ai privati che adottano il fotovoltaico e altri sistemi ecologici per un risparmio energetico- Incentivi per case automobilistiche che producono motori elettrici o a propulsione di sostanze non inquinanti- Incentivi al trasporto pubblico di massa
- Gestione controllata dei rifiuti con massimo riciclo- Monitoraggio severo sullo smaltimento dei rifiuti tossico/nocivi- Incentivazione della Bio agricoltura- Aiuti e incentivi per chi coltiva in collina- Diminuzione degli allevamenti e severo controllo sugli stessi- Monitoraggio dei prodotti adottati in agricoltura e sul loro impatto ambientale- PIANI REGOLATORI orientati alla qualità della vita e alla riduzione della mobilità inquinante- Incentivazione della Bio edilizia- CONTROLLO costante del territorio e INTERVENTI mirati contro i dissesti idrogeologici anche tramite l’Ingegneria naturalistica- CHIUSURA degli inceneritori e dei rigassificatori
- ASSOLUTO divieto per nuove centrali nucleari- LEGGE QUADRO che imponga alle imprese di ridurre gli imballaggi o di utilizzarne di facilmente riciclabili in accordo con le imprese di riciclaggio- Tutela del Paesaggio e divieto di cementificare inutilmente ad uso speculativo
GIUSTIZIA
- La Giustizia si fonda sul principio costituzionale dell’uguaglianza per cui tutti i cittadini- hanno diritto ad una Giustizia che si attui in tempi ragionevoli- Cancellazione di tutte le leggi vergognose fatte da questo governo- Maggiori finanziamenti che consentano una completa innovazione dei mezzi usati (computers, e quant’altro necessario)- Riduzione degli sprechi (notifiche per via telematica ecce)- Personale impiegato in numero sufficiente a fronteggiare l’effettivo carico di lavoro (cancellieri ecc)- Riorganizzazione dei Circondari- Processo civile valido anche sotto forma telematica- Contenimento dei carichi penali alleggerendolo tramite percorsi alternativi in base alla rilevanza effettiva dei fatti (esclusione ad esempio dei reati di clandestinità ecc)- Misure alternative al carcere (comunità, soggiorni vigilati ecc)- Il giudice che entra in politica esce definitivamente dalla Magistratura
- Revisione della legge Mastella sulla permanenza dei magistrati nello stesso luogo- Revisione della legge sul reclutamento dei Magistrati e degli ausiliari- Intercettazioni: vanno regolate, ma riconosciute come strumento indispensabile- Sequestro dei beni anche in caso di reati di corruzione
- Tutela dell’indipendenza della Magistratura- Revisione dell’avanzamento automatico di carriera che va invece commisurato con i risultati conseguiti nell’esercizio delle proprie funzioni, che dovranno essere valutati dall’organo di autogoverno dei Giudici- Tutela della libertà d’azione dei PM che restano titolari delle loro inchieste e guidano la polizia giudiziaria nelle indagini- No alla separazione delle carriere- Si a mandare in pensione tutti i Magistrati raggiunta l’età pensionabile, che deve essere uguale a quella di tutti i lavoratori e divieto assoluto di doppi incarichi e doppi stipendi.
PUBBLICA ISTRUZIONE
- La scuola pubblica deve essere adeguatamente finanziata e tornare ad avere personale docente, di sostegno e impiegatizio in numero adeguato- La scuola pubblica deve tornare ad essere il fulcro della preparazione dei giovani- Gli stipendi dei docenti TUTTI devono essere adeguati alla media europea- L’Università deve tornare ad avere il sostegno economico adeguato che consenta spazi e mezzi necessari agli studenti- Le scuole private dovranno ricevere sostegno da privati: imprese, banche, assicurazioni ecc. Non dallo Stato- Gli insegnanti di Religione non dovranno più essere considerati alla stregua dei docenti, ma aranno remunerati dalla Chiesa Cattolica (Vaticano) e non dallo Stato- Le scuole e le università dovranno essere dotate di spazi e impianti sportivi che permettano un adeguato trend di attività motoria e sportiva- Si al pensionamento dei docenti universitari alla medesima età di tutte le altre categorie di lavoratori della scuola.
SANITA’
- Il Sistema sanitario nazionale deve essere riorganizzato su base Regionale- Lo Stato finanzierà i nuovi impianti (ospedali ecc) o le grandi ristrutturazioni e l’aggiornamento dei presidi sanitari (macchinari di rilevanza notevole come apparecchi per la TAC o la Risonanza magnetica ecc)- La manutenzione del sistema sanitario di ogni Regione sarà a cura della Regione stessa- Il personale specializzato e ospedaliero sarà retribuito dallo Stato- Ogni Regione, tramite i Comuni dovrà sorvegliare il buon funzionamento del sistema sanitario del proprio territorio così che non vi siano attese di anni per esami e visite specialistiche e che non avvengano irregolarità di qualsivoglia genere
CULTURA SPETTACOLO CINEMA
- Finanziamenti adeguati per chi promuove e crea spettacoli o film di buon livello- Tagli drastici agli stipendi di chi lavora in RAI . Sia per funzionari/presidenti (Cda ecc) che per artisti e/o giornalisti assunti a termine o in pianta stabile- Finanziamenti a progetti culturali o programmi utili a divulgare la cultura- L’editoria giornalistica pubblica (quotidiani ecc) dovrà essere sostenuta ma in modo proporzionato e non tale da creare “dipendenze” di tipo politico
REPERIMENTO DELLE RISORSE PER ATTUARE IL PROGETTO
- A sostegno delle famiglie in crisi e delle donne sole o con problemi, istituzione di un fondo apposito cui poter destinare l’8 x Mille. Proposta giuridicamente corretta e percorribile- Utilizzo dei beni confiscati alla Mafia e alla malavita organizzata per incentivare il lavoro, per creare possibilità di lavoro ai giovani, per sostenere eventuali imprese di giovani- Il risparmio che verrà dalla riduzione dei costi per il mantenimento dei lussi di cui godono ora i parlamentari tutti sarà una notevole risorsa anche da impiegare per: RICERCA, TUTELA AMBIENTALE, CONSERVAZIONE DEI BENI ARTISTICI ecc.- Le imprese che operano su un territorio daranno alla Regione una percentuale dei propri utili (da stabilire) per migliorare o innovare strutture e realtà presenti nella zona.PAOLA BOZZININELLA TOSCANOFALIERO CIAPPEI

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