Come ormai ben sapete a W Scalea piace dare i numeri. O meglio: piace tenere sotto controllo i numeri che altri danno.Vi proponiamo allora alcune curiosità anche se, come già detto, la nostra fonte ufficiale è l’albo pretorio del comune di Scalea quindi noi nulla aggiungiamo a ciò che è già, per legge, pubblico. Il fatto che sul nostro sito ne parliamo non toglie che si tratta di FATTI verificabili e incontestabili.
Dunque, dicevamo, diamo un po’ di numeri riguardanti l’imminente festa della Madonna del Carmelo, nostra amata patrona.
Il culmine della festa si avrà con la serata del concerto dei Ricchi e Poveri, organizzata dalla associazione Il Geco (det. 255 del 11/07/2011) e il Comune di Scalea contribuisce con la somma di € 7.000,00. Al comitato Beata vergine del Carmelo, incaricata di occuparsi della organizzazione dei festeggiamenti è stato erogato invece un contributi di € 6.000,00 con delibera di giunta n. 110 del 05/07/2011.
Ci viene in mente che l’anno scorso il solo comico napoletano Schettino ci costò € 12.000.
Appena disponibile pubblicheremo anche il programma dei festeggiamenti.
Auguri a tutti. (la redazione)
a me viene solo il dubbio che tutte le associazioni fatte costituire dagli assessori da amici abbiano una facilità di beccare soldi dal Comune più di chi li avanza perchè ha lavorato!
RispondiElimina......belli i tempi passati, una volta c'erano i fessi (scusate il termine, ma facevo parte del comitato) che giravano casa per casa a raccogliere le offerte, ora è un po' troppo semplice, io non mi sento di ringraziare l'associazione GEC0 per i Ricchi e Poveri, Carnevale, Schettino e Matia Bazar o il Presidente dell'ATC per averci fatto vincere la Coppa Italia Regionale di calcio, i soldi e gli extra ricevuti erano e sono i nostri, elargiti, poi in periodi di probabili dissesti o mancanza di soldi in cassa. (vedi dichiarazioni di sindaci o assessori di quei periodi). Buona festa a tutti. Riccardo
RispondiEliminaMi viene laconico un commento... MA VUI I MAN NDA SACCA Pà MADONNA C'ATU MIS??? PARLAT PARLAT MA FATT NIENT! Solo buoni a parlare e criticare! quest'anno il comitato ha raccolto una miseria, popolo scaleoto ormai fai schifo! nessuna dignità, solo invidia e gelosia... spero solo che le cose cambino prima o poi...
RispondiEliminacaro anonimo delle 10:34 il popolo scaleoto è molto devoto alla Madonna del Carmine ma se quest'anno non ha potuto collaborare come avrebbe desiderato non è certo per poco affetto bensì per le troppe tasse, per la carenza di strutture che gli amministratori non intendono colmare e che portano i turisti a migrare verso nuovi lidi, quindi caro anonimo che spari a zero su onesti cittadini che ormai hanno stretto la cinghia talmente tanto da non sapere più dove sbattere la testa ti chiederei di riflettere prima di parlare e di offendere, sei scusato solo se fai parte del clan degli assessori perchè si spiega tutto: "TOCCATO NEL VIVO!!!!!!!!!".
RispondiElimina@Riccardo:
RispondiEliminagirare casa per casa, come si faceva "nei bei tempi passati", era una cosa antipatica. Le offerte devono essere libere e, possibilmente, anonime.
Veramente ancora girano casa per casa e negozio per negozio!
RispondiElimina...se fosse per le offerte libere ed anonime come dice l'anonimo delle 18.41 non se ne cantavano messe!!!
Motoraduno batte Madonna del Carmine 15 a 13...
RispondiEliminaPreferisco ridere con Schettino... piuttosto che piangere con i Ricchi e Poveri ;-(
RispondiEliminaL'anno scorso i tre cantanti pensionati sono stati ospiti alla Despar di Belvedere.
Mi dispiace contraddirti, ma faccio parte degli scaleoti, e non dell'amministrazione..A scalea si piange sempre! eppure la cinghia per auto nuove,moto, e altre cavolate non si stringe mai!
RispondiEliminaa tutti quelli che dicono che "i man nta sacca "non le mettiamo, vorrei ricordare che i 13 mila euro che il Comune ha dato al Geco e al Comitato sono soldi PUBBLICI e cioè di noi cittadini di Scalea e non degli amministratori o di De Cesare. Ho sentito gente che dice che lo dobbiamo ringraziare per i ricchi e poveri! Ma scherziamo! E' facile farsi belli cu i sold i lat!(Tutt ricchiun cu cul i lat!). Insomma ama caccià semp? a quelli che bussano alla porta e coi soldi del comune!
RispondiEliminaE intant affucam nda munnizza semza na guccia d'acqua. Speriam ca madonna n'aiuta!
......è sicuramente antipatico girare casa x casa, ma meglio gli antipatici dei " tempi passati " che essere sputoratamente troppo simpatici oggi. La simpatia, penso si conquisti con i propri meriti e non con i soldi degli altri. La cronaca calcistica scaleota di queste ore conferma quanto affermato! Ben venga la prospettata fusione delle società calcistiche scaleote, sarebbe un esempio da seguire, un inversione di marcia considerando che nel nostro paese molte volte nascono associazioni con lo stesso fine. Riccardo
RispondiElimina..ATTENZIONE SONO IN ARRIVO UNA PIOGGIA DI CARTELLE ESATTORIALI......
RispondiEliminaPER LA SERIE IL COMUNE BATTE CASSA!!
...ANDATE A RIPESCARE LE RICEVUTE!
ma acquaviva invece di pensare a rispondere a cristiani penzasse a munnizza.... ca si passa amaronna u manna achill pais
RispondiEliminaPultroppo il commissario per l'emergenza rifiuti chiude temporaneamente le dicariche, la legge non consente di trovare un sito per un riversaggio provvisorio!
RispondiEliminaio che ho lo scifo di questa amministrazione credo che l'unico che stia lavorando con dignità e impegno sia proprio il dott. Acquaviva! Buon lavoro
RispondiEliminaUna bancarella paga in media 300 euro per occupare il suolo pubblico per i due giorni della festa "facitivi dui cunti, atu ca ricchi e poveri .......ma a sunata ie sempi a stessa " non ci su soldi...ma iativi faciti na zuppa.
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