Dalla rubrica "la città del sole" Tutti i venerdì alle 18.10 circa su Radio1one SCALEA L'argomento di questa puntata è il carnevale. NOVITA'! Il nuovo gioco a premi "Detto tra di noi...quello che non puoi trovare sul web!"
......hi,hi,ottima idea (il nuovo gioco!), era troppo facile andare prima su google è trovare la frase misteriosa (senza rancore e "cin cin" per chi ha vinto), se qualcuno sa, anche in forma anonima potrebbe rivelarci dove si trova la statua del Prof. Fumasi, il nuovo sito dove metterla c'è, e grazie ancora a W Scalea che non molla mai! Riccardo
Si, è vero. è accaduto un episodio spiacevole che deve indurre tutti alla riflessione. una presa di coscienza seria da parte di tutti perchè la vera felicità non è un carnevale povero di valori e ideali, ma un carnevale nel cuore che si può avere quando il tessuto sociale è sano. Purtroppo a Scalea non lo è e l'episodio avvenuto domenica sera, sfociato in una rissa che ha portato un giovane della Protezione Civile a subire violenze fisiche e morali,non può passare inosservato, non tanto per le ferite riportate dal ragazzo (fortunatamente nulla di grave) ma per l'indifferenza del contesto. Forze di polizia assenti, società civile assente, solo tanto chiacchiericcio. E con questi presupposti si dovrebbe festeggiare il Carnevale? L'amministrazione se c'è batta un colpo e dia un segnale forte.
Questo è il nostro scenario permanente,cè chi la mette tutta per crescere ,e poi una minoranza distrugge tutto.Al giovane va tutta la solidarietà, la vicinanza alla famiglia,alla PROCIV di Scalea, ai bambini di Scalea, che non debbano mai conoscere quanto accaduto.Il carnevale è sopratutto per loro,non neghiamo loro questi bei momenti di maschere , colori,suoni e balli;non dovranno essere queste poche persone a fermare un carnevale, credo che dobbiamo continuare anche per solidarietà a questo bravo ragazzo che ha rischiato di mettere a rischio la propria vita."rispondo a quel signore che ha invocato ( se ho capito bene) le forze dell'ordine, caro signore se blindiamo un momento di folklore starebbe a indicare che anche da noi la delinquenza alza i toni;allora dovremo ricorrere ai ripari tutta la cittadinanza.cordialmente..
perchè deve pagare la parte buona e onesta della società? bloccare tutto significa darla vinta a chi vuole far morire il carnevale e la nostra civile società. il comune saprà decidere bene
non deve decidere il comune, ma dobbiamo essere noi popolo a decidere. di vivere un futuro migliore. tu parli cosi perchè sai già cosa deciderà e sei parte interessata. deciderà di fare il carnevale. te lo garantisco io.
C'è chi continua a far finta di niente per salvare il salvabile. Il fatto è grave una banda di picchiatori ha deciso che da quella strada doveva passare per forza. Viviamo fra i briganti e allora continuiamo con i festeggiamenti di carnevale vestendoci tutti da briganti. Fermate tutto è l'unico segnale che una società civile può dare a queste persone. Per la parte buona e onesta della società non sarà un pegno da pagare, ma un modo per protestare civilmente contro l'inciviltà.
Penso che un momento di allegria, soprattutto per i bambini, che già vivono in una società violenta e spregiudicata, non vada annullato per due o tre deficienti che non hanno la cultura del confronto e del dialogo ma sanno solo usare e le maniere forti per farsi valere. Sono da classificare semplicemente dei "deboli e perdenti". Certo è che il fatto va denunciato ed isolato e mi aspetto solidarietà dalle istituzioni verso un ragazzo che rappresenta a Scalea una corretta integrazione nel tessuto sociale attraverso il volontariato e le buone azioni quotidiane. Vincenzo Pugliese W Scalea
Quello che è successo domenica sera, ci fa capire che "siamo tutti autorizzati a fare quello che vogliamo, tanto non cambia niente". Purtroppo, in base ai fatti, dobbiamo constatare che viviamo nel far west. I genitori, in circostanze come questa, non devono far finta di nulla ma devono avere la forza di spiegare ai propri figli i motivi di una rinuncia. Solo così si avrà una società migliore. E per dimostrare che le cose non devono andare cosi 'per forza'. La società civile deve indignarsi di fronte ad episodi del genere e reagire. Il " Tanto oggi è capitato ad un'altro non è capitato a me" non deve essere una regola non scritta. Giriamoci dall'altro lato e speriamo che domani non accada ai nostri figli e nel frattempo diciamogli di non impegnarsi nel sociale così non corrono rischi
Mi chiedo come mai a parte l'articolo in trentacinquesima pagina, non si parli di questa cosa. E soprattutto non si faccia promozione di questo modo creare dei momenti di aggregagazione sociale.Del resto anche queste cose fanno parte della nostra cultura ormai è risaputo che a Carnevale in particolare, ma anche durante tutto il resto dell'anno a Scalea si può fare quello che si vuole tanto si resta impuniti e chi governa pensa solo a fare promozione di se stesso. Mi chiedo come mai questo poveraccio edi suoi colleghi della prociv non abbiano capito lo spirito della manifestazione ed invece di andarsi a divertire magari facendo anche loro i bulli si siano messi (come al solito quando ci sono degli eventi)al servizio dei cittadini per provare a garantire l'incolumità dei partecipanti. Dobbiamo promuovere questo nuovo modo di fare cultura e possibilmente insegnare ai nostri figli che chi sta nel sociale fa un danno a se stesso.
Purtroppo non interessa a nessuno che un povero ragazzo venga malmenato mentre sta lavorando per il bene della collettività. La situazione ancora più abberrante è che sembra che la cittadinanza sia assuefatta da queste cose e nello stesso tempo le istituzioni non prendano una posizione precisa. Quello che è successo può essere un modo per fermare tutto e mettersi a riflettere su come vanno le cose in questa città e a cosa andremo incontro se si continua in questo modo
Ma scusate se apparte il Quotidiano nessuno, dico nessuno, ha dato la notizia cosa ci lamentiamo a fare? Radio one anzi Orrico, Saullo, Ruffo dove siete? Perchè non scrivete nulla? I giornalisti che hanno paura non sono giornalisti! I giornalisti che vanno con i più potenti non sono giornalisti! I giornalisti che hanno paura non sono giornalisti! I giornalisti che hanno paura non sono giornalisti! I giornalisti che si vendono per uno stipendiuccio di questo o qull' ente non sono giornalisti! Ormai è tutto uno schifo! Non fermiamo nulla perche gli amministratori vogliono questo. Non diciamo nulla perchè gli amministratori chiedono questo. Tutto questo silenzio per questo avvenimento stà gridando forte!!!
e tu?.....W Scalea dove sei? Cosa ne pensi dei fatti di cronaca sopra commentati? tu associazione che operi da più di un anno nel nostro territorio. Dove sei portavoce di ogni cittadino, del senso civico, e della difesa dei diritti dell'uomo e della nostra società. Associazione che rivendica un nuovo modo di pensare, un nuovo modo di porsi dalla parte del cittadino con lealtà, trasparenza e abnegazione. Oppure è tutta una bolla di sapone che sta aspettando la prossima tornata elettorale per esplodere e sfornare qualche candidato delle future prossime elezioni che potrà vantarsi di un lungo curriculum vitae costituito da apparizioni e sproloqui costruiti per incantare la gente, ma che non producono nulla per la collettività ma sono artefatti solo per puro slancio egoistico.Credo che il minimo che potevi fare era diramare un comunicato stampa con il quale portavi a conoscenza tutte le associazioni esistenti in loco dell'avvenimento promuovendo un'azione precisa e concreta di condanna per l'accaduto. purtroppo forse illudendomi pretendevo troppo da te ! ho notato solamente che ti sei uniformata alle associazioni "di regime"...........!
Non so se sia stato il freddo ma spero che la bassissima affluenza alla sfilata di oggi sia stato un segnale di solidarietà per un ragazzo sempre disponibile ad aiutare gli altri sia con la divisa della PROCIV che in abiti civili. Amministratori prendete esempio. Non rimanete in questo assordante silenzio.
scusate,ma la sicurezza del cittadino deve garantirla l'amministrazione comunale?non esistono carabinieri,guardia di finanza e le decine di forze dell'ordine che noi con i nostri contributi paghiamo per sorvegliare la legalità?no perchè se no a Basilie e company dobbiamo dargli la colpa anche dello stupro di qualche settimana fa,della scomparsa del povoero pecoraro e di tutti i fatti di cronaca a scalea!!! é la DENUNCIA?c'è stata una denuncia?no perchè senza denuncia non c'è reato e se non c'è reato...allora invitiamo innanzi tutto il ragazzo a denunciare e dopo la denuncia chi di dovere dovrà per forza di cosa agire!!!perchè se poi non agisce ci scaglieremo contro di loro e allora si che scatterà la gognia mediatica verso chi dovrebbe garantirci sicurezza!!! scaleoti non fatevi imbambolare da chi vuole far passare tutto per politica,chi vi vuole indirizzare su questa strada è il primo che vorrebbe essere li al posto di qualcuno a comandare e farsi gli affarucci propri strumentalizzando i fessi che li stanno a sentire!!! l'nvidia je na brutta bestja!!!
......carissimo anonimo antiwscalea delle 15,57, ci risiamo sempre con la stessa polemica, ma come mai non te la prendi con Radio One (comunque troppa pubblicità per il megadeejay), con il Comune o con gli altri che hanno organizzato il carnevale; su questo sito è stata data notizia, si è cercato di approfondire invitando a dare conferme o smentite, ed alla fine sempre con la minestra della prossima tornata elettorale! (comunque ben venga una loro candidatura) Non so, se la sfilata si stia ora facendo, mi auguro di si e l'episodio di violenza venga denunciato dalla Prociv nei termini e nei modi previsti dalla legge, potrebbe aggiungersi anche il nostro Comune nella denuncia. Riccardo (scaleoto non iscritto a W Scalea )
No mi dispiace ma non è così! Non si condanna l'amm. Basile per quello che è accaduto ma per quello che si doveva fare è non è stato fatto, sospendere la manifestazione del carnevale. Denuncia o non denuncia c'era bisogno di un gesto forte che non è stato fatto! E poi i giornali, le radio non devono solo mandare le notizie che vengono comunicate dalle Forze dell'ordine ma anche ciò che succede in una comunità.
e si per un emerito stro.. fermiamo e mandiamo a pu.. il lavoro di mesi e mesi di decine di volontari che hanno sprecato tempo e denaro per far si che il carnevale si facesse!!!e poi magari gli stessi che ora dicono che si doveva fermare il carnevale,adesso criticavano il comune per aver mandato all'aria il carnevale a scalea!!!ma PERFAVORE!!! perchè non lo fanno i carabinieri questo gesto forte?
p.s.radio one?informazione?aprite gli occhi che i veri delinquenti a scalea sono questi che fanno i signorotti!!!parlano male raccontando bugie e false verità perchè senza incarico,perchè non li fanno MANGIARE,perchè non gli danno soldi!!!questa è la tecnica:gli chiedono soldi in cambio di protezione!!!e questo miei cari amici si chiama ESTORSIONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il ragazzo è in ospedale e la prociv che come avranno notato i molti cittadini che hanno pertecipato alla sfilata, seguiva i carri questa volta non c'era (metti che qualcuno se ne fosse accorto) mi auguro che loro abbiano fatto le loro denunce. Nel frattempo la denuncia potevano farla anche i vigili o meglio la nostra polizia municipale visto che sembra che due vigili erano presenti e che le abbiano prese pure loro. Personalmente non condivido il fatto che si sia taciuto su ciò che è successo. Se poi chi si occupa di informazione era impegnato a fare i suoi comodi a casa sua a me non interessa vuol dire che non è capace di fare informazione. Volevo dire a chi parla i invidia che non si da colpa a nessuno per quello che è successo per colpa di alcuni balordi ma per l'atteggiamento tenuto da parte in primis da''amministrazione che per ora ha perso un'occasione per dimostrare che la sicurezza e la legalità sono un suo riferimento avallando quello che è successo ed in secondo luogo a tutti quelli che fanno informazione a scalea che ancora non si sono accorti che a scalea si è legittimati a fare i propi comodi. Per quanto riguarda l'ordine pubblico mi sembra che con questo tempo motorini con ragazzi senza il casco in giro non c'è ne siano e quindi non corriamo alcun pericolo.
Radio One ha evitato di dare la notizia, non gli conveniva, (e non si giustifichi dando domani la notizia )Matteo Cava sul Quotidiano ha fatto come sempre il suo dovere, ( sul sito del Quotidiano potete scaricare l'articolo), ci si augura che il Comune si costituisca parte civile e che le forze dell'ordine concludano al più presto le indagini.
E' proprio perchè cava cerca di fare il suo dovere che sarà sbattuto fuori dallo staff del sindaco insieme ad altri fine mese,e tante grazie. Come dicono alcuni assessori vicini bisogna dare spazio alle "professioniste" come la saullo...... Speriamo che non si arrivi a tanto! ci il nuovo servizio di posta privata che hanno scelto basile e ciancio.
E' proprio perchè cava cerca di fare il suo dovere che sarà sbattuto fuori dallo staff del sindaco insieme ad altri a fine mese; e tante grazie! Come dicono alcuni assessori vicini bisogna dare spazio alle "professioniste" come la saullo...... Speriamo che non si arrivi a tanto! ci bastava già il nuovo servizio di posta privata che hanno scelto basile e ciancio.
E perchè non si parla dell'incompatibilità del consigliere bloise, progettista del palazzo? è un magna magna generale. Ma questo schifo deve finire...Non può un consigliere avere un incarico così importante e fare l'amministratore. E' uno scippo ed è disonesto nei confronti di altri che non hanno avuto aiuti...
ci auguriamo che una volta individuati i responsabili teppisti e denunciati, l'amministrazione comunale si deve costituire parte civile . Siamo tutti offesi, poteva accadere a qualsiasi di noi.Inoltre propongo a W Scalea di pensare ad un gesto di solidarietà , sia a questo giovane, ma anche alla signora oggetto di stupro e aktri .Con una fiaccolata cittadina in modo da poter offrire a chiunque la possibilità di scendere in piazza .Mi auguro che anche i nostri parroci colgano questi attegiamenti negativi ,offrendo una vicinanza totale e una visibilità tra la gente.
Pensiamo che non ci sarà alcuna presa di posizione da parte dell'amministrazione basile, quello che si doveva fare non è stato fatto nell'immediato, figurarsi se si farà in seguito. E poi gli amici degli amici non possono essere toccati! Forse è per questo che come si vocifera anche i vigili coinvolti non hanno fatto alcuna denuncia. Invece bene ha fatto la PROCIV a non partecipare alla sfilata dei carri allegorici.
Riguardo al giornalista Matteo CAVA, spero vivamente che, come scritto nel blog, si distacchi dall'amministrazione perchè sicuramente riuscirà ad essere ancora più imparziale e critico su ciò che avviene in questa nostra cittadina. Ricordo che ai tempi del sindaco RUSSO, prima che entrasse nel suo Staff, CAVA era un vero mastino poi pian pianino i suoi articoli sono diventati meno graffianti.
......hi,hi,ottima idea (il nuovo gioco!), era troppo facile andare prima su google è trovare la frase misteriosa (senza rancore e "cin cin" per chi ha vinto), se qualcuno sa, anche in forma anonima potrebbe rivelarci dove si trova la statua del Prof. Fumasi, il nuovo sito dove metterla c'è, e grazie ancora a W Scalea che non molla mai! Riccardo
RispondiEliminama che è stato menato un povero cristo della prociv nessuno dice nulla?
RispondiEliminabloccate le manifestazioni, tanto non vale la pena fare nulla
Ciao , puoi spiegarmi cosa è successo? Vincenzo Pugliese
RispondiEliminaChi è stato picchiato?
RispondiEliminafateci sapere?
Nel sito della radio non c'è scritto nulla, forse non è vero!
RispondiEliminaFORSE LA RADIO NON VUOLE PASSARE LA NOTIZIA.
RispondiEliminaSE QUALCUNO E' AL CORRENTE DI CIO' CHE è SUCCESSO SCRIVA SUL BLOG.
i
RispondiEliminaSi, è vero. è accaduto un episodio spiacevole che deve indurre tutti alla riflessione. una presa di coscienza seria da parte di tutti perchè la vera felicità non è un carnevale povero di valori e ideali, ma un carnevale nel cuore che si può avere quando il tessuto sociale è sano. Purtroppo a Scalea non lo è e l'episodio avvenuto domenica sera, sfociato in una rissa che ha portato un giovane della Protezione Civile a subire violenze fisiche e morali,non può passare inosservato, non tanto per le ferite riportate dal ragazzo (fortunatamente nulla di grave) ma per l'indifferenza del contesto. Forze di polizia assenti, società civile assente, solo tanto chiacchiericcio. E con questi presupposti si dovrebbe festeggiare il Carnevale? L'amministrazione se c'è batta un colpo e dia un segnale forte.
RispondiEliminadopo un episodio del genere con che stato d'animo festeggiare?
RispondiEliminaamministratori bloccate tutto.
Questo è il nostro scenario permanente,cè chi la mette tutta per crescere ,e poi una minoranza distrugge tutto.Al giovane va tutta la solidarietà, la vicinanza alla famiglia,alla PROCIV di Scalea, ai bambini di Scalea, che non debbano mai conoscere quanto accaduto.Il carnevale è sopratutto per loro,non neghiamo loro questi bei momenti di maschere , colori,suoni e balli;non dovranno essere queste poche persone a fermare un carnevale, credo che dobbiamo continuare anche per solidarietà a questo bravo ragazzo che ha rischiato di mettere a rischio la propria vita."rispondo a quel signore che ha invocato ( se ho capito bene) le forze dell'ordine, caro signore se blindiamo un momento di folklore starebbe a indicare che anche da noi la delinquenza alza i toni;allora dovremo ricorrere ai ripari tutta la cittadinanza.cordialmente..
RispondiEliminaperchè deve pagare la parte buona e onesta della società? bloccare tutto significa darla vinta a chi vuole far morire il carnevale e la nostra civile società. il comune saprà decidere bene
RispondiEliminanon deve decidere il comune, ma dobbiamo essere noi popolo a decidere. di vivere un futuro migliore. tu parli cosi perchè sai già cosa deciderà e sei parte interessata. deciderà di fare il carnevale. te lo garantisco io.
RispondiEliminaC'è chi continua a far finta di niente per salvare il salvabile. Il fatto è grave una banda di picchiatori ha deciso che da quella strada doveva passare per forza. Viviamo fra i briganti e allora continuiamo con i festeggiamenti di carnevale vestendoci tutti da briganti. Fermate tutto è l'unico segnale che una società civile può dare a queste persone. Per la parte buona e onesta della società non sarà un pegno da pagare, ma un modo per protestare civilmente contro l'inciviltà.
RispondiEliminaPenso che un momento di allegria, soprattutto per i bambini, che già vivono in una società violenta e spregiudicata, non vada annullato per due o tre deficienti che non hanno la cultura del confronto e del dialogo ma sanno solo usare e le maniere forti per farsi valere. Sono da classificare semplicemente dei "deboli e perdenti". Certo è che il fatto va denunciato ed isolato e mi aspetto solidarietà dalle istituzioni verso un ragazzo che rappresenta a Scalea una corretta integrazione nel tessuto sociale attraverso il volontariato e le buone azioni quotidiane.
RispondiEliminaVincenzo Pugliese W Scalea
Quello che è successo domenica sera, ci fa capire che "siamo tutti autorizzati a fare quello che vogliamo, tanto non cambia niente". Purtroppo, in base ai fatti, dobbiamo constatare che viviamo nel far west. I genitori, in circostanze come questa, non devono far finta di nulla ma devono avere la forza di spiegare ai propri figli i motivi di una rinuncia. Solo così si avrà una società migliore. E per dimostrare che le cose non devono andare cosi 'per forza'. La società civile deve indignarsi di fronte ad episodi del genere e reagire. Il " Tanto oggi è capitato ad un'altro non è capitato a me" non deve essere una regola non scritta. Giriamoci dall'altro lato e speriamo che domani non accada ai nostri figli e nel frattempo diciamogli di non impegnarsi nel sociale così non corrono rischi
RispondiEliminaMi chiedo come mai a parte l'articolo in trentacinquesima pagina, non si parli di questa cosa. E soprattutto non si faccia promozione di questo modo creare dei momenti di aggregagazione sociale.Del resto anche queste cose fanno parte della nostra cultura ormai è risaputo che a Carnevale in particolare, ma anche durante tutto il resto dell'anno a Scalea si può fare quello che si vuole tanto si resta impuniti e chi governa pensa solo a fare promozione di se stesso. Mi chiedo come mai questo poveraccio edi suoi colleghi della prociv non abbiano capito lo spirito della manifestazione ed invece di andarsi a divertire magari facendo anche loro i bulli si siano messi (come al solito quando ci sono degli eventi)al servizio dei cittadini per provare a garantire l'incolumità dei partecipanti.
RispondiEliminaDobbiamo promuovere questo nuovo modo di fare cultura e possibilmente insegnare ai nostri figli che chi sta nel sociale fa un danno a se stesso.
Purtroppo non interessa a nessuno che un povero ragazzo venga malmenato mentre sta lavorando per il bene della collettività. La situazione ancora più abberrante è che sembra che la cittadinanza sia assuefatta da queste cose e nello stesso tempo le istituzioni non prendano una posizione precisa. Quello che è successo può essere un modo per fermare tutto e mettersi a riflettere su come vanno le cose in questa città e a cosa andremo incontro se si continua in questo modo
RispondiEliminaMa scusate se apparte il Quotidiano nessuno, dico nessuno, ha dato la notizia cosa ci lamentiamo a fare?
RispondiEliminaRadio one anzi Orrico, Saullo, Ruffo dove siete?
Perchè non scrivete nulla?
I giornalisti che hanno paura non sono giornalisti!
I giornalisti che vanno con i più potenti non sono giornalisti!
I giornalisti che hanno paura non sono giornalisti!
I giornalisti che hanno paura non sono giornalisti!
I giornalisti che si vendono per uno stipendiuccio di questo o qull' ente non sono giornalisti!
Ormai è tutto uno schifo!
Non fermiamo nulla perche gli amministratori vogliono questo.
Non diciamo nulla perchè gli amministratori chiedono questo.
Tutto questo silenzio per questo avvenimento stà gridando forte!!!
e tu?.....W Scalea dove sei? Cosa ne pensi dei fatti di cronaca sopra commentati? tu associazione che operi da più di un anno nel nostro territorio. Dove sei portavoce di ogni cittadino, del senso civico, e della difesa dei diritti dell'uomo e della nostra società. Associazione che rivendica un nuovo modo di pensare, un nuovo modo di porsi dalla parte del cittadino con lealtà, trasparenza e abnegazione. Oppure è tutta una bolla di sapone che sta aspettando la prossima tornata elettorale per esplodere e sfornare qualche candidato delle future prossime elezioni che potrà vantarsi di un lungo curriculum vitae costituito da apparizioni e sproloqui costruiti per incantare la gente, ma che non producono nulla per la collettività ma sono artefatti solo per puro slancio egoistico.Credo che il minimo che potevi fare era diramare un comunicato stampa con il quale portavi a conoscenza tutte le associazioni esistenti in loco dell'avvenimento promuovendo un'azione precisa e concreta di condanna per l'accaduto. purtroppo forse illudendomi pretendevo troppo da te ! ho notato solamente che ti sei uniformata alle associazioni "di regime"...........!
RispondiEliminaNon so se sia stato il freddo ma spero che la bassissima affluenza alla sfilata di oggi sia stato un segnale di solidarietà per un ragazzo sempre disponibile ad aiutare gli altri sia con la divisa della PROCIV che in abiti civili.
RispondiEliminaAmministratori prendete esempio.
Non rimanete in questo assordante silenzio.
RADIO ONE, ....SE CI SEI BATTI UN COLPO......
RispondiEliminaQuesto è l'esempio più calzante di come non fare informazione!
scusate,ma la sicurezza del cittadino deve garantirla l'amministrazione comunale?non esistono carabinieri,guardia di finanza e le decine di forze dell'ordine che noi con i nostri contributi paghiamo per sorvegliare la legalità?no perchè se no a Basilie e company dobbiamo dargli la colpa anche dello stupro di qualche settimana fa,della scomparsa del povoero pecoraro e di tutti i fatti di cronaca a scalea!!!
RispondiEliminaé la DENUNCIA?c'è stata una denuncia?no perchè senza denuncia non c'è reato e se non c'è reato...allora invitiamo innanzi tutto il ragazzo a denunciare e dopo la denuncia chi di dovere dovrà per forza di cosa agire!!!perchè se poi non agisce ci scaglieremo contro di loro e allora si che scatterà la gognia mediatica verso chi dovrebbe garantirci sicurezza!!!
scaleoti non fatevi imbambolare da chi vuole far passare tutto per politica,chi vi vuole indirizzare su questa strada è il primo che vorrebbe essere li al posto di qualcuno a comandare e farsi gli affarucci propri strumentalizzando i fessi che li stanno a sentire!!!
l'nvidia je na brutta bestja!!!
......carissimo anonimo antiwscalea delle 15,57, ci risiamo sempre con la stessa polemica, ma come mai non te la prendi con Radio One (comunque troppa pubblicità per il megadeejay), con il Comune o con gli altri che hanno organizzato il carnevale; su questo sito è stata data notizia, si è cercato di approfondire invitando a dare conferme o smentite, ed alla fine sempre con la minestra della prossima tornata elettorale! (comunque ben venga una loro candidatura) Non so, se la sfilata si stia ora facendo, mi auguro di si e l'episodio di violenza venga denunciato dalla Prociv nei termini e nei modi previsti dalla legge, potrebbe aggiungersi anche il nostro Comune nella denuncia. Riccardo (scaleoto non iscritto a W Scalea )
RispondiEliminaNo mi dispiace ma non è così!
RispondiEliminaNon si condanna l'amm. Basile per quello che è accaduto ma per quello che si doveva fare è non è stato fatto, sospendere la manifestazione del carnevale.
Denuncia o non denuncia c'era bisogno di un gesto forte che non è stato fatto!
E poi i giornali, le radio non devono solo mandare le notizie che vengono comunicate dalle Forze dell'ordine ma anche ciò che succede in una comunità.
e si per un emerito stro.. fermiamo e mandiamo a pu.. il lavoro di mesi e mesi di decine di volontari che hanno sprecato tempo e denaro per far si che il carnevale si facesse!!!e poi magari gli stessi che ora dicono che si doveva fermare il carnevale,adesso criticavano il comune per aver mandato all'aria il carnevale a scalea!!!ma PERFAVORE!!!
RispondiEliminaperchè non lo fanno i carabinieri questo gesto forte?
p.s.radio one?informazione?aprite gli occhi che i veri delinquenti a scalea sono questi che fanno i signorotti!!!parlano male raccontando bugie e false verità perchè senza incarico,perchè non li fanno MANGIARE,perchè non gli danno soldi!!!questa è la tecnica:gli chiedono soldi in cambio di protezione!!!e questo miei cari amici si chiama ESTORSIONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Il ragazzo è in ospedale e la prociv che come avranno notato i molti cittadini che hanno pertecipato alla sfilata, seguiva i carri questa volta non c'era (metti che qualcuno se ne fosse accorto) mi auguro che loro abbiano fatto le loro denunce.
RispondiEliminaNel frattempo la denuncia potevano farla anche i vigili o meglio la nostra polizia municipale visto che sembra che due vigili erano presenti e che le abbiano prese pure loro. Personalmente non condivido il fatto che si sia taciuto su ciò che è successo. Se poi chi si occupa di informazione era impegnato a fare i suoi comodi a casa sua a me non interessa vuol dire che non è capace di fare informazione.
Volevo dire a chi parla i invidia che non si da colpa a nessuno per quello che è successo per colpa di alcuni balordi ma per l'atteggiamento tenuto da parte in primis da''amministrazione che per ora ha perso un'occasione per dimostrare che la sicurezza e la legalità sono un suo riferimento avallando quello che è successo ed in secondo luogo a tutti quelli che fanno informazione a scalea che ancora non si sono accorti che a scalea si è legittimati a fare i propi comodi.
Per quanto riguarda l'ordine pubblico mi sembra che con questo tempo motorini con ragazzi senza il casco in giro non c'è ne siano e quindi non corriamo alcun pericolo.
Radio One ha evitato di dare la notizia, non gli conveniva, (e non si giustifichi dando domani la notizia )Matteo Cava sul Quotidiano ha fatto come sempre il suo dovere, ( sul sito del Quotidiano potete scaricare l'articolo), ci si augura che il Comune si costituisca parte civile e che le forze dell'ordine concludano al più presto le indagini.
RispondiEliminaE' proprio perchè cava cerca di fare il suo dovere che sarà sbattuto fuori dallo staff del sindaco insieme ad altri fine mese,e tante grazie. Come dicono alcuni assessori vicini bisogna dare spazio alle "professioniste" come la saullo......
RispondiEliminaSperiamo che non si arrivi a tanto! ci il nuovo servizio di posta privata che hanno scelto basile e ciancio.
E' proprio perchè cava cerca di fare il suo dovere che sarà sbattuto fuori dallo staff del sindaco insieme ad altri a fine mese; e tante grazie! Come dicono alcuni assessori vicini bisogna dare spazio alle "professioniste" come la saullo......
RispondiEliminaSperiamo che non si arrivi a tanto! ci bastava già il nuovo servizio di posta privata che hanno scelto basile e ciancio.
29 commenti, W Scalea comincia ad essere interessante.
RispondiEliminaComplimenti Vincenzo.
W la Libertà per tutti.
E perchè non si parla dell'incompatibilità del consigliere bloise, progettista del palazzo? è un magna magna generale. Ma questo schifo deve finire...Non può un consigliere avere un incarico così importante e fare l'amministratore. E' uno scippo ed è disonesto nei confronti di altri che non hanno avuto aiuti...
RispondiEliminaci auguriamo che una volta individuati i responsabili teppisti e denunciati, l'amministrazione comunale si deve costituire parte civile . Siamo tutti offesi, poteva accadere a qualsiasi di noi.Inoltre propongo a W Scalea di pensare ad un gesto di solidarietà , sia a questo giovane, ma anche alla signora oggetto di stupro e aktri .Con una fiaccolata cittadina in modo da poter offrire a chiunque la possibilità di scendere in piazza .Mi auguro che anche i nostri parroci colgano questi attegiamenti negativi ,offrendo una vicinanza totale e una visibilità tra la gente.
RispondiEliminaSe sai qualcosa di certo sul consiglire Bloise rendici partecipi tutti.
RispondiEliminacosa significa "progettista del palazzo"?
Grazie
Pensiamo che non ci sarà alcuna presa di posizione da parte dell'amministrazione basile, quello che si doveva fare non è stato fatto nell'immediato, figurarsi se si farà in seguito.
RispondiEliminaE poi gli amici degli amici non possono essere toccati!
Forse è per questo che come si vocifera anche i vigili coinvolti non hanno fatto alcuna denuncia.
Invece bene ha fatto la PROCIV a non partecipare alla sfilata dei carri allegorici.
Riguardo al giornalista Matteo CAVA, spero vivamente che, come scritto nel blog, si distacchi dall'amministrazione perchè sicuramente riuscirà ad essere ancora più imparziale e critico su ciò che avviene in questa nostra cittadina. Ricordo che ai tempi del sindaco RUSSO, prima che entrasse nel suo Staff, CAVA era un vero mastino poi pian pianino i suoi articoli sono diventati meno graffianti.
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