martedì 9 febbraio 2010
ACQUA RUBATA
“ACQUA RUBATA”
DA: Presa Diretta Rai Tre, puntata del 07/02/2010
Il parlamento tre mesi fa ha accelerato il processo di privatizzazione della gestione dell’acqua e ha imposto agli enti locali di mettere questo servizio a gara. Da quel momento mezza Italia è in fibrillazione .
Regioni come la Lombardia, il Piemonte, il Veneto, il Friuli Venezia Giulia, l’Alto Adige e centinaia di comuni e province oggi gestiscono direttamente il servizio idrico e forniscono un ottimo servizio ai loro cittadini. Milioni di italiani rischiano di non poter godere più di un servizio efficiente ad un prezzo equo.
“In alcune regioni e province alcune società private hanno già da anni mano libera per la gestione degli acquedotti e decine di comitati dei cittadini contestano dati alla mano la loro gestione”
Dal servizio è emerso in maniera evidente che i Comuni che gestiscono direttamente l’acqua garantiscono bollette molto contenute con un risparmio generalizzato.
Inoltre il Comune garantisce a tutti l’accesso all’acqua in conformità a quel diritto fondamentale degli esseri umani che si chiama diritto alla VITA. L’acqua non è un bene commerciabile perché è patrimonio di tutti.
Qui a Scalea il servizio idrico è gestito dalla Sorical Spa. Nel programma televisivo Presa Diretta è stato evidenziato che in realtà la privatizzazione operata dal Governo è una falsa -privatizzazione e che da un monopolio pubblico (e garante del diritto) la vita delle persone è stata consegnata nelle mani di un monopolio privato (garante del proprio profitto) perché la Veolià (la stessa società che detiene il 46,5 % della SORICAL !) partecipa di tutte le società miste che detengono la concessione idrica in Italia! Inoltre la esigua maggioranza percentuale riconosciuta ai Comuni non permette loro alcuna autonomia
La So.Ri.Cal. S.p.A. - Società Risorse Idriche Calabresi - nasce, come previsto dalla Legge Galli, per riorganizzare la gestione delle Risorse idriche calabresi.
• E' una Società a capitale misto, pubblico/privato, per la gestione dell'approvvigionamento e la fornitura all'ingrosso dell'acqua ad uso potabile sul territorio della Regione Calabria.
• * Il capitale sociale è detenuto:
- dalla Regione Calabria per il 53,5%
- da Veolià - General des Eaux da parte di Enel per il 46,5%).
• SoRiCal ha il mandato di gestire, per un periodo di 30 anni, il complesso infrastrutturale delle "Opere idropotabili Regionali" ed il connesso servizio di fornitura all'ingrosso ai Comuni ed a alcuni altri Enti
• Con l'entrata a regime dell'organizzazione del Servizio Idrico Integrato nei 5 ATO calabresi, i clienti di SORICAL saranno le Società di gestione del servizio idrico degli ATO.
• * La Regione Calabria ha affidato a SoRiCal anche l'attuazione di un articolato piano di investimenti, finalizzato all'integrazione e completamento e all'efficientamento del complesso delle infrastrutture idriche, per garantirne la gestione unitaria.
Il Comune di Scalea è notoriamente in debito con la Sorical, la quale fa sapere:
“La nostra Società è stata autorizzata alla riscossione mediante ruolo esattoriale dei crediti per fornitura idrica dal Decreto del Ministro per l’Economia e Finanze del 24.07.2009 n. 40238 (G.U. 18.08.2009 n. 190), e si avvale a tal fine delle società del Gruppo Equitalia. In caso di morosità dell’Ente, la Società, dopo una contestazione scritta della citata morosità con invito espresso a sanare immediatamente la stessa, procederà alle azioni di recupero del caso, potendosi avvalere dello strumento dell’ingiunzione fiscale e conseguente riscossione mediante ruolo e procedura forzosa esattoriale. Gli Enti fruitori della nostra fornitura idrica debbono quindi sapere che, qualora si rendano inadempienti ai pagamenti e non rientrino immediatamente in bonis a seguito del sollecito, potranno trovarsi esposti alle predette procedure, con l’aggravio di interessi e spese che la legge prevede in tal caso. Oltre alla possibilità che la Società riduca la fornitura idrica perdurando la morosità”
“A quanto pare non solo paghiamo bollette stratosferiche al solo fine di consentire l’arricchimento di Veolia & Co.
Ma siccome il Comune (pugnalato al cuore dalla Tributi Italia spa) non ha i soldi per pagare, la Sorical ha il diritto di aggredire il patrimonio comunale (cioè nostro) e anche di diminuirci l’acqua". Meditate gente meditate. ndr
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento