Noi abbiamo mille proposte, ma senza conoscere il “budget”, possiamo fare solo delle ipotesi.
Questo è quello che abbiamo sempre ripetuto all’amministrazione comunale fin dalla nostra fondazione. Chiedevamo trasparenza amministrativa ed economica: entrate e uscite, nel dettaglio, così da capire, insieme ad esperti, cosa migliorare e cosa tagliare per rendere più efficiente il sistema pubblico, anche con le nostre idee.
Ma come si possono fare proposte sensate se non si sa quanto si può spendere?
Ma questa ormai è storia vecchia, adesso, visto che ogni giorno si viene attaccati e indicati come contestatori a prescindere, vogliamo suggerire un “progettino” che potrebbe portare sicuri benefici sia agli amministratori che agli amministrati.
IL VILLAGGIO DI BABBO NATALE.
L’idea è quella di far divertire le famiglie ed in particolar modo i nonni e i bambini. In pratica si tratterebbe di attrezzare una zona “laboratorio – hobby e mestieri”, un capannone prefabbricato, una sorta di tendone nei giardinetti pubblici. All’interno di questa tendo struttura si potrebbero allestire diverse zone di “lavoro”: il fabbro, il falegname, l’imbianchino ecc.(banchi e scaffali attrezzati), dove i pensionati e le nonne potrebbero aiutare i piccoli nipotini a costruire degli oggetti con le mani (ricami, sculture, collage, ecc.).
Il luogo ideale secondo noi è la villetta Kennedy. Questa “zona laboratorio” potrebbe sorgere al posto della ex pista di pattinaggio ed il boscetto potrebbe essere sfruttato come area per ricreare i “villaggi tematici” (natale, pasqua, halloween, carnevale, ecc).
Naturalmente per ora si potrebbero installare solo dei gazebo (coperture removibili come quelli che si usano sulle spiagge per i bar estivi) direttamente sulla pista di pattinaggio che oltretutto è anche pavimentata. Infine, si potrebbero segare i tubi, i corrimano di ferro che circondano la pista di pattinaggio, per agevolare la fruibilità dei giardinetti sottostanti dove ricostruire ambienti decorati a tema (es. addobbare e illuminare gli alberi, per natale).
In ogni stagione si potrebbero costruire dei manufatti, all’interno dei gazebo, anche semplici profili di legno ed essere utilizzati come quinte scenografiche per le foto ricordo. Decorare il bosco con le creazioni dei bambini e magari programmare un calendario attività annuale.
I piccoli apprenderebbero le nozioni di base per creare opere artistiche manualmente e i nonni verrebbero coinvolti in attività utili e gratificanti. Ci sono tantissimi appassionati che hanno svariati hobby che potrebbero essere dei maestri per i giovani scaleoti. Amanti di decorazioni, di bricolage, di intaglio, di pittura, di musica, di fotografia, e di arte in genere. Quindi, i professori ci sono, gli alunni anche manca soltanto la volontà di farlo ed uno spazio attrezzato dove potersi incontrare.
Noi della redazione di wscalea, siamo disposti a coordinare tutto il progetto “Hobby lab” e ci offriamo volontari per la conduzione e l’organizzazione dello stesso.
Contatti: info@wscalea.it
Quest’idea, con la dovuta progettazione e le persone giuste, avrebbe due grandi finalità: la riappropriazione dello spazio pubblico da parte dei cittadini ed un'opportunità in più di socializzare per le famiglie di Scalea. Tutto questo ad un costo molto basso, rispetto ai vantaggi che produrrebbe, senza considerare il fatto che il lavorio e la frequentazione del "parco" riaccenderebbe un po' la vita nel centro della città oltre che a garantire lo spettacolo per le feste comandate.
Allora avanti con le adesioni NATALE E’ VICINO!
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ALCUNI VIDEO SU "I VILLAGGI DI BABBO NATALE" IN ITALIA
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