sabato 27 novembre 2010

PRIMITIVO O PARASSITA?

Civiltà, questa sconosciuta.
Noi di W Scalea vogliamo esprimere la nostra solidarietà alla dott.sa Riccetti per i vili atti di violenza e intimidazione che sta subendo.

Siamo ancora ad un livello bassissimo di civiltà.
Ancora oggi e puntualmente dobbiamo sentire notizie relative a minacce, intimidazioni, violenza. Questo clima di paura che si cerca di mantenere sulla gente è soffocante. Basta. E’ finita l’era del brigantaggio. Non ne possiamo più di veder infangare il nome e l’onore della nostra terra, a causa di gente ignorante e vigliacca.
Approfittare dell’anonimato e tentare di intimidire, nascosti nell’ombra, cosa dovrebbe dimostrare?
Vorremo dire a questi individui che se non sono d’accordo con qualcuno oppure se ritengono di subire dei torti, farebbero meglio a “parlare” perché è la parola che distingue l’uomo dagli animali.
Un milione di persone potrebbe avere un milione di idee diverse, ciò non vuol dire che ci si debba far violenza l’uno sull’altro.
Per questo motivo, vogliamo esprimere tutta la nostra solidarietà e il nostro sostegno alla dott.ssa Riccetti. Dirle di non lasciarsi intimidire anzi, di lottare contro questa ignoranza e di cercare di scardinarla.
Se ci pieghiamo alla paura neghiamo a noi stessi la possibilità di un futuro migliore.

il direttivo

1 commento:

  1. La mia domanda è, da che parte vogliamo andare?.Se il terreno è questo non abbiamo speranze.Eppure questi comportamenti vengono da persone che vivono la società,ma che non sanno confrontarsi,sanno usare solo questi mezzi intimidatori.Questo sanno fare per zittire le persone.Loro non faranno altro che formare altra gente come loro,gente che non saprà mai ragionare ,non sanno che diverranno schiavi anche loro di chi sarà più forte di loro.Chiediamo che si continui a lavorare per il bene di tutti, senza sotterfugi,e le nostre idee pur nella loro diversità devono offrire il meglio in una società di confronto.Tutta la mia solidarietà alla dottoressa Riccetti e a tutti quelli che onestamente devono lottare per mantenere alta la propria dignità.Cordialmente franco celano

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