Tuttavia, fatto questo passo avanti, segnaliamo delle gravi carenze.
Abbiamo infatti scoperto che oggi le farmacie non raccolgono più i medicinali scaduti perché questo servizio lo dovrebbe effettuare la Geo Ambiente. Ebbene, la Geo Ambiente srl non si è ancora attrezzata né ha posizionato i contenitori necessari alla raccolta dei medicinali scaduti dinanzi alle Farmacie.
Insomma è stato eliminato un servizio utile e importante come la raccolta dei medicinali scaduti (altamente inquinanti e dannosi) quando ancora non era pronta una alternativa. Vogliamo dire che certamente può volerci del tempo per organizzarsi ma nel frattempo perché interrompere il vecchio sistema? Intanto che la Geo ambiente si organizza non poteva continuare il servizio di raccolta presso le farmacie?
Abbiamo infatti scoperto che oggi le farmacie non raccolgono più i medicinali scaduti perché questo servizio lo dovrebbe effettuare la Geo Ambiente. Ebbene, la Geo Ambiente srl non si è ancora attrezzata né ha posizionato i contenitori necessari alla raccolta dei medicinali scaduti dinanzi alle Farmacie.
Insomma è stato eliminato un servizio utile e importante come la raccolta dei medicinali scaduti (altamente inquinanti e dannosi) quando ancora non era pronta una alternativa. Vogliamo dire che certamente può volerci del tempo per organizzarsi ma nel frattempo perché interrompere il vecchio sistema? Intanto che la Geo ambiente si organizza non poteva continuare il servizio di raccolta presso le farmacie?
Ora se si chiama la società suddetta ci si sente rispondere che dobbiamo raccogliere i medicinali dentro casa e aspettare il posizionamento dei contenitori (a data da stabilirsi) con la conseguenza che la gente butterà i medicinali scaduti nella spazzatura indifferenziata. Invece di andare avanti, andiamo indietro. Idem per le batterie usate. “Tenetevele in casa a tempo indeterminato”, ci siamo sentiti dire. Per noi va bene ma riteniamo che tanta gente sia già poco sensibile in materia di ambiente, figuriamoci se gli si chiede di farsi la mini-discarica in casa!
Altro tasto dolente: la pulizia delle spiagge…..ciò che dovrebbe essere il nostro pane quotidiano……magari se ci portiamo “nu taccariello pi duno” a casa….
Il direttivo
Altro tasto dolente: la pulizia delle spiagge…..ciò che dovrebbe essere il nostro pane quotidiano……magari se ci portiamo “nu taccariello pi duno” a casa….
Il direttivo
Quando mai si è fatta la raccolta pile usate a Scalea? io non me li ricordo i contenitori,come non mi ricordo che si raccogliessero i farmaci scaduti, ergo, non è cambiato niente. Speriamo che in futuro migliori la situazione, me per ora all'orizzonte si vedono solo nubi.
RispondiEliminaScusate, ma le mie conoscenze in materia mi dicono che le farmecie DEVONO raccogliere i farmaci scaduti e che tutti coloro che vendono pile SONO TENUTI OBBLIGATORIAMENTE a raccogliere le pile esaurite e destinarle allo smaltimento. cortesemente cheido a W Scalea di fare luce su questi due aspetti molto critici della raccolta dei rifiuti, anche con qualche riferimento normativo se possibile.
RispondiEliminagrazie e continuate cosi...
al primo anonimo: quello che dicI fa rabbrividire! perchè significa che c'è gente che da SEMPRE butta farmaci scaduti e pile usate nella spazzatura di casa (quindi nella discarica di piano dell'acqua, fino a ieri)! Se lui non se lo ricorda non vuol dire che la gente civile e le regole non ci sono! Le farmacie e i rivenditori sono obbligati a riprendersi le medicine scadute e le pile usate. Tuttavia, siccome il contratto con la Geo ambiente prevede che il servizio lo faccia la geo ambiente, le farmacie non si prendono più i farmaci e i rivenditori non si prendono le pile, ma tutti ti dicono di chiamare il numero sul volantino diffuso dal Comune. La geo ambiente ti risponde che devi tenerti i rifiuti speciali perchè non sono ancora pronti i CONTENITORI.
RispondiEliminaAll'anonimo qui sopra dico che la legge non è cambiata e che w scalea lo ha spiegato proprio bene in una puntata su radio one, cioè che sia le farmacie che i rivenditori devono riprendersi ciò che vendono (e questo vale per tutto, tv, elettrodomestici ecc) perchè quando compriamo paghiamo in anticipo compresa nel prezzo una tassa smaltimento che i rivenditori intascano in anticipo. Tuttavia chi è disposto a fare la guerra alla farmacia di turno o al negozio sotto casa? Non è il singolo ( e diligente cittadino) che deve occuparsi ma la massima autorità di pubblica sicurezza presente sul territorio. indovinate chi è?
IL SINDACO!TUTTO CHIARO?
Viva W Scalea che sputa in faccia la verità....
E dove sono i contenitori per la raccolta delle lampade fluorescenti esaurite? Se si rompe il loro involucro di vetro, da questo tubo fuoriescono i dannosissimi vapori di mercurio. Questo non è un problema secondario della raccolta differenziata: nel 2012 non saranno più vendute le lampade ad incandescenza e quindi ci sarà il boom delle fluorescenti
RispondiEliminaanch'io ho consegnato spesse volte farmaci il cui involucro era aperto alla farmacia del dott. Bergamo e le pile ai vari ferramenta che le hanno ricevute senza far parole. anche se il ritiro delle stesse non era ancora normato.faremo anche noi un pò di sacrificio, tenendocele in casa in arrivo delle normative comunali.
RispondiEliminaE secondo voi poi i farmaci dati alle farmacie e le pile date ai rivenditori, dove sono finite? Nelle discariche speciali? O sempre a piano dell'acqua mimetizzate in un innocuo sacco di spazzatura? le insalate che buttiamo nella cosiddetta frazione umida, dove vanno a finire? Nelle discariche di rifiuti organici? I pneumatici che si vedono nelle aree di sosta? Lasciati da un cittadino smemorato? I componenti elettronici? La plastica? Sempre nelle buche delle discariche...
RispondiEliminal'anonimo delle 8.27 è proprio un ignorante. Solo perchè lui butta ogni porcheria possibile nella spazzatura crede che gli altri facciano lo stesso. Come si permette di insinuare che le farmacie buttano i farmaci scaduti nella spazzatura? A parte che le farmacie hanno un canale di smaltimento particolare (e gratuito) di cui l'anonimo in questione ignora l'esistenza e poi secondo lui una farmacia (che vale milioni di euro) rischierebbe di chiudere (perchè questo è il rischio) solo per buttare nella spazzatura i medicinali scaduti?
RispondiEliminaGli incivili non riescono proprio a credere che esiste gente civile...vatti a informare per favore prima di sparare sulla croce rossa
Mandiamo pure la memoria indietro e chiediamo chi ha rilasciato la licenza per costruire un palazzo su una frana che oggi ha iniziato a crollare a pezzi ... vogliamo dirlo il nome? o qui non si può dire che è stato bergamo? il vero artefice della scalea che ci ritroviamo oggi ...
RispondiEliminama il palazzo crollato non risale agli anni ottanta? e in quegli anni non c'era Zito?
RispondiEliminaCmq il vero artefice della Scalea che ci ritroviamo oggi non è solo Zito + Bergamo+ pezzotti+ russo+ basile ma piuttosto è lo scaleoto che va a votare pensando sempre e solo ai c....zi personali e non al bene del paese. Come al solito è sempre colpa di qualcun altro
W la Mamma
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