venerdì 3 ottobre 2014

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Fotografia di un esemplare di elicottero dotato di geo radar

Un elicottero geo radar sta perlustrando il comprensorio alla ricerca dei reati ambientali

Nelle ultime ore  uno speciale elicottero dotato di un sofisticato sistema di rilevazione magnetica sta sorvolando i cieli di Ricadi per perlustrare e mappare l’intero  comprensorio con l’obiettivo di individuare eventuali reati ambientali quali l’esistenza di discariche abusive di materiale inquinante, tossico e radioattivo. Una questione più che mai attuale alla luce delle numerose indagini e inchieste giornalistiche compiute di recente. L’allarme in Italia, ma in particolare nelle regioni del Sud è così elevato che anche numerosi libri e film sono stati dedicati a questo tema.
 Di fronte alla probabilità non remota di una totale aggressione perpetrata da parte di individui senza scrupoli ai danni dell’ambiente e della salute delle persone che vivono nel territorio, appare chiara e improcrastinabile la necessità di monitorare attentamente l’ambiente alla ricerca di situazioni sulle quali intervenire per salvaguardare l’incolumità dei cittadini e la purezza del paesaggio.
E’ quello che si sta cercando di fare con le politiche messe in atto dal Ministero dell’Ambiente grazie ai finanziamenti europei nell’ambito del PON SICUREZZA che prevede un fondo complessivo di 8 milioni e 600 mila euro per l’intervento di “monitoraggio dell’impatto ambientale dovuto a reati ambientali”.
L’elicottero che sta eseguendo le indagini trasporta con sé, come si vede in modo chiaro dalle immagini,  un sensore a raggi gamma che dall’alto traccia una mappa (a maglia) del territorio,  rilevando ogni tipo di radiazione, sia quella generata da cause naturali sia quella dovuta alla presenza  di discariche clandestine di rifiuti. Soltanto quando la mappa verrà analizzata dagli esperti dell’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente si potrà ottenere un quadro chiaro e preciso dello stato di salute del territorio e degli eventuali rischi per la popolazione residente.
Le operazioni di monitoraggio sono iniziate già da mesi nelle altre zone poiché  il progetto di intervento comprende le regioni ad Obiettivo Convergenza ovvero  Campania, Calabria, Puglia e Sicilia.
L’incarico di mappatura aerea è stato affidato alla società  Helica Srl di Udine.
Francesco Apriceno
(Fonte: https://ricadinforma.wordpress.com/2014/03/10/un-elicottero-geo-radar-sta-perlustrando-il-comprensorio-alla-ricerca-dei-reati-ambientali/)

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