venerdì 5 aprile 2013

LIBERTA' DI CRITICA- W SCALEA NON LA TEME

Qui di seguito pubblichiamo un articolo inviatoci da Osvaldo Cardillo. Una breve premessa è d'obbligo. Come ormai tutti sanno W Scalea ha sostenuto e sostiene il Movimento 5 stelle. L'articolo di Osvaldo muove critiche al Movimento senza nascondersi dietro giri di parole. Insomma com'è nel suo costume, Osvaldo dice ciò che pensa in modo schietto, diretto e crudo e noi lo appreziamo anche per questo. W Scalea pubblica forse più volentieri le critiche che i complimenti e ciò perchè si crede in maniera assoluta nella libertà di parola, di pensiero e di critica. Tali libertà  sono la democrazia vivente.


"Siamo almeno liberi di parlare e andare in bagno?"
di osvaldo cardillo


Vorrei partire da una parola usata e abusata, ridicola e da voltastomaco : EPOCALE. Facciamola dire ai politici e ai giornalisti che si mangiano anche i denti quando la pronunciano. Tutto o quel poco di positivo che ci propinano e' "straordinario" e E ........... Vado a ruota libera perché sono tanti gli avvenimenti di questi giorni che vivo con particolare attenzione e tensione. Raffaele Papa,che stimo molto,ha scritto su Wscalea, un pezzo importante da leggere con molta cura e attenzione e non solamente, come l'elenco ,seppur gravissimo,delle schifezze che l'alto tirreno cosentino e la Calabria ( leggere per favore la voce del Savuto e Calabria Libera e vi sembra di essere in guerra ) patiscono per ragioni ampiamente e storicamente conosciute. Scrive Raffaele "meno male che Grillo c'è " . Io rilevo semplicemente, dopo una grande vittoria dei Grillini anche al sud, comprensibile, (male per L'italia per le smodate ambizioni del suo leader istrionico, dittatorello e volgare,) ma abbiamo capito tutto? Quanti analisti e scienziati abbiamo in questo sciagurato paese! Tutti sanno tutto,ma nessuno, fuori dalle critiche in cui siamo maestri, lavora con umiltà e buon senso. Tornando a Grillo, uomo molto ricco e gli altri suoi compagni di merenda : il teorico mister Casaleggio, Celentano e Dario Fo altrettanto ricchi si occupano dei nostri problemi con spirito "Cristiano"? (chiedere a Celentano )ma non vogliono accordarsi con alcuno perché il loro obiettivo e'di tornare a votare e avere un potere da dittatura dello spettacolo o da rivoluzione totale Europea, come prevista o propugnata a un giornale inglese da mister Casaleggio .Con quale criterio sono stati scelti i candidati? E come faranno da parlamentari a vivere a Roma con 2500 euro al mese ? E degli altri soldi chi ne fa che cosa ? TUTTO E' SEGRETO E FOSCO .Non vogliono accordi di nessun tipo? Mi dispiace per i neoeletti, magari poco attenti alle sparate del loro leader,ma giustamente euforici di fronte a tanta fortuna, ma il signor Grillo e i suoi consiglieri sono da mandare al diavolo (eufemismo per non usare termini volgari a Lui uomo da palcoscenico, tanto cari e usuali ).Avrebbero la possibilità di fare qualche cosa di importante ma vogliono il potere ASSOLUTO. ALLORA ANDIAMO A VOTARE ANCORA E VEDIAMO CARO SIGNOR GRILLO,A FARE IL FURBO RICATTATORE CHE COSA SI GUADAGNA. VALE PER LEI E PER LA SUA ALLEGRA BRIGATA, CHE AMA FARSI TENERE PER LE PALLE DA LEI E DAI SUOI COMPAGNI DI VIAGGIO.RESTITUISCA LA LIBERTÀ DI PENSIERO E FORSE AVREMO UNA FORZA RESPONSABILE."




1 commento:

  1. ...... sono molto d’accordo con Osvaldo, sono un estimatore da sempre di W Scalea ma non del M5s-L dall’inizio. Anche perché non sono disonesti tutti i giornalisti, tutti quelli del PD o tutti quelli del M5s. Ho votato PD, non voterò Renzi , vorrei votare M5s ma senza guri, con dirette streaming sempre, con deputati-senatori del Movimento liberi di parlare, di percepire ora di cosa ha bisogno il Paese, non augurarsi un governo PD-PDL o il 100% dei voti per altre elezioni dimenticando i soldi che servirebbero e con questa legge elettorale, inoltre vorrei vedere aggiornata e trasparente sul sito di Grillo la pagina “donazioni “. Dai giornali di ieri e di oggi : “Come sono lontani i tempi in cui Beppe Grillo voleva candidarsi alle primarie del Partito Democratico per diventarne il segretario. Era il 2009 ...." . Forse questo spiega il suo accanimento verso il PD, mettere sullo stesso piano PD e PDL non mi sembra giusto e coerente. “ Sono molti i morti che parlano, ieri i due pensionati di Civitanova Marche, bisogna governare, nel Parlamento ci sono impresentabili ma anche tanti/tante Boldrini, non è una sede di playstation per augurarsi domani bingo! “ Riassumendo voterei Luca ma non Beppe. Riccardo

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