mercoledì 27 agosto 2014
sabato 23 agosto 2014
IL RIFIUTO DI ASCOLTARE
Riceviamo e pubblichiamo.
Il 22/08/2014 12:44, Nino Solla ha scritto:
Buongiorno, il mio nome è Gaetano Solla, scrivo da Scalea provincia di Cosenza, con precisione località Petrosa dove trascorro insieme alla mia famiglia due settimane di vacanza.
Da quando siamo qui, viviamo una situazione di malessere sanitario; a pochi passi dalla ns. abitazione, sulla strada provinciale, ci sono tonnellate di spazzatura abbandonate (una discarica a cielo aperto), che dà luogo ad aria malsana e irrespirabile. Ho regolarmente corrisposto i tributi per lo smaltimento dei rifiuti e pratico la raccolta differenziata come da indicazioni del comune di Scalea, ma ciò risulta inutile.
Desidero richiamare la Vs. Attenzione, in quanto, nonostante mi sia recato agli uffici comunali, chiamato i carabinieri, i vigili urbani e telefonato alla forestale, nulla accade.
Come spesso accade, la mancanza di senso civico dei cittadini, unito all'inefficienza della pubblica amministrazione, dà un'immagine del sud Italia degna delle critiche e di giudizi poco apprezzabili da parte della gente onesta e corretta.
Prego di intervenire con tutti i mezzi a vs. disposizione affinché si ristabilisca il meritato e giusto decoro dei paesaggi interessati.
Grazie.
Gaetano Solla
Buongiorno, il mio nome è Gaetano Solla, scrivo da Scalea provincia di Cosenza, con precisione località Petrosa dove trascorro insieme alla mia famiglia due settimane di vacanza.
Da quando siamo qui, viviamo una situazione di malessere sanitario; a pochi passi dalla ns. abitazione, sulla strada provinciale, ci sono tonnellate di spazzatura abbandonate (una discarica a cielo aperto), che dà luogo ad aria malsana e irrespirabile. Ho regolarmente corrisposto i tributi per lo smaltimento dei rifiuti e pratico la raccolta differenziata come da indicazioni del comune di Scalea, ma ciò risulta inutile.
Desidero richiamare la Vs. Attenzione, in quanto, nonostante mi sia recato agli uffici comunali, chiamato i carabinieri, i vigili urbani e telefonato alla forestale, nulla accade.
Come spesso accade, la mancanza di senso civico dei cittadini, unito all'inefficienza della pubblica amministrazione, dà un'immagine del sud Italia degna delle critiche e di giudizi poco apprezzabili da parte della gente onesta e corretta.
Prego di intervenire con tutti i mezzi a vs. disposizione affinché si ristabilisca il meritato e giusto decoro dei paesaggi interessati.
Grazie.
Gaetano Solla
La redazione di WScalea invita i cittadini e gli ospiti ad inviare la propria testimonianza.
giovedì 21 agosto 2014
giovedì 7 agosto 2014
lunedì 4 agosto 2014
SCALEA, IL DRAMMA DELLE PERIFERIE
Riceviamo e pubblichiamo l'ennesima lettera ricevuta a proposto dell'assoluto stato di abbandono delle periferie di Scalea. Sono settimane (da quando la ditta "vita ambiente "si è data alla fuga), che denunciamo il gravissimo problema delle zone periferiche. Infatti queste zone non sono servite né dalla raccolta differenziata né dalla raccolta indifferenziata. Scalea è attualmente amministrata da funzionari dello Stato che su questa problematica non hanno ottenuto un servizio minimo accettabile. Giustamente, come dice Roberto, le case in periferia pagano le tasse al pari di quelle del centro e, aggiungiamo noi, nessuno si degna di dire agli abitanti di queste case DOVE E COME disfarsi dei rifiuti.
"Sono affezionato a Scalea d'estate da quando ero bambino, sono riuscito a convincere le mie due bambine che è bello passare le vacanze lì ... ma a tutto c'è un limite.
I quartieri come quello in cui vivo, sopra piano Lettieri non hanno la raccolta dei rifiuti, la finta del "porta a porta" ha consentito agli amministratori di alleggerirsi dell'impegno di vuotare i cassonetti, i cittadini rischiano di prendere una multa e le buste di spazzatura si accumulano in migliaia di minidiscariche che ipocritamente vengono vuotate una volta a settimana con la ruspa. Il mio parco ancora attende i bidoni per la raccolta richiesti da mesi ...certo, se ce li dessero gli amministratori avrebbero la responsabilità di vuotarli. Ormai non vivo in una casa ma in una discarica.
Topi di fogna sempre più grandi si aggirano nei palazzi ed i bimbi non possono essere lasciati soli, che paradiso di vacanza ...come si fa a parlare di sensori che monitorano inquinamenti sospetti mentre letteralmente io , la mia famiglia, i miei vicini affoghiamo in questa immondizia ed i RATTI crescono di numero e dimensione intorno a noi? Nei quartieri lontani dalla vista del centro ci sono quelli che devono pagare IMU, ICI, TARI e rimanere a casa loro per evitare malattie gravissime?
aiuto!
Roberto Mosti"
sabato 2 agosto 2014
QUALCOSA VOLO' SUI CIELI DI SCALEA......
Riceviamo e pubblichiamo
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elicottero, dotato di un particolare dispositivo con sensori a raggi gamma allo scopo di individuare radiazioni o inquinamento |
"Salve amici di wscalea.
Giorno 31 luglio, un elicottero di quelli solitamente utilizzati per spegnere gli incendi, ha sorvolato a lungo Scalea, passando sulla spiaggia ed in corrispondenza di Torre Talao. Ad attirare la mia attenzione, il fatto che a a differenza del solito, non trasportava la cisterna dell'acqua, ma uno strano strumento di colore rosso ed a forma di 'freccia', di grosse dimensioni. Incuriosito, ho cercato di capire cosa potesse essere, e qualcuno sulla spiaggia ha affermato si trattasse di un misuratore di radioattività. E' possibile tutto ciò? Radio e giornali locali non hanno dato spazio alla notizia, che di per se non sarebbe allarmante, se non fosse che da anni ormai si parla di inquinamento radioattivo nelle nostre zone, vedi i casi di Paola, della nave dei veleni, delle dichiarazioni del pentito Schiavone, dei carteggi del Sismi e del Sisde desecretati di recente, e che è la prima volta che vedo uno strumento del genere sorvolare Scalea. Qualcuno dei tanti utenti competenti che frequenta il blog sa dirci qualcosa a riguardo?
Un cordiale saluto,
Gregorio"
mercoledì 30 luglio 2014
lunedì 28 luglio 2014
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO...
(La locandina dell'evento del 28-07-13)
WScalea ringrazia Cardillo per la stima espressa, chiaro riconoscimento all'attività compiuta dall'associazione nell'interesse della Comunità.
Scalea Giorno 28 luglio 2014.
E' trascorso un anno dalla serata organizzata da WScalea sulla Legalità. Un evento importante a pochi giorni da due avvenimenti per me particolari.
1) La presentazione di un libro nella chiesa di San Nicola in Plateis, "Le Chiese dell'alto Tirreno Cosentino", autrice Rosanna Droghini, architetto e grande esperta delle bellezze del passato e nella circostanza, i nostri templi e la nostra storia.
2) L'altro avvenimento non bello né esaltante anzi drammatico e terribile per Scalea, l'arresto del Sindaco e di tanti altri per presunta collusione con la mafia. Pensate, una cosa è scrivere e un'altra è il dolore e l'angoscia che ha attanagliato il paese in quei giorni colmi di drammaticità e di stupore. Sì stupore, come se il futuro di Scalea non fosse stato già scritto nel modo di fare e di vivere dei cittadini non ignari di grandi sciagure vissute e accettate. Comportamenti irresponsabili antichi e contemporanei di amministratori incapaci e poco onesti che hanno portato il loro e il nostro paese a sbattere sulla "Giumenta" con debiti (qui parlo di soldi) irreparabili e uno sfacelo umano e ambientale di incredibile e negativa rilevanza.
E i cittadini? Abbiamo detto non ignari e anche corresponsabili: il silenzio e la complicità, che si manifesta in molte esplicitazioni.
Quindi WScalea, forte di una storia di controllo del territorio a livello di volontariato e di vivaci proposte di crescita culturale e morale organizzò, come si è già scritto, una serata in favore della legalità. Un pubblico numeroso e attento e alla fine qualche polemica dai politici Scaleoti di militanze più o meno lunghe, sul futuro poco prevedibile e fosco anziché sul passato come sarebbe stato, forse più opportuno visto il tema della serata e gli argomenti trattati come era prevedibile. I relatori furono impietosi di fronte a quanto accaduto a Scalea e l'associazione fu pronta come in altre circostanze a metterci la faccia in un momento così difficile.
E' trascorso un anno dalla serata organizzata da WScalea sulla Legalità. Un evento importante a pochi giorni da due avvenimenti per me particolari.
1) La presentazione di un libro nella chiesa di San Nicola in Plateis, "Le Chiese dell'alto Tirreno Cosentino", autrice Rosanna Droghini, architetto e grande esperta delle bellezze del passato e nella circostanza, i nostri templi e la nostra storia.
2) L'altro avvenimento non bello né esaltante anzi drammatico e terribile per Scalea, l'arresto del Sindaco e di tanti altri per presunta collusione con la mafia. Pensate, una cosa è scrivere e un'altra è il dolore e l'angoscia che ha attanagliato il paese in quei giorni colmi di drammaticità e di stupore. Sì stupore, come se il futuro di Scalea non fosse stato già scritto nel modo di fare e di vivere dei cittadini non ignari di grandi sciagure vissute e accettate. Comportamenti irresponsabili antichi e contemporanei di amministratori incapaci e poco onesti che hanno portato il loro e il nostro paese a sbattere sulla "Giumenta" con debiti (qui parlo di soldi) irreparabili e uno sfacelo umano e ambientale di incredibile e negativa rilevanza.
E i cittadini? Abbiamo detto non ignari e anche corresponsabili: il silenzio e la complicità, che si manifesta in molte esplicitazioni.
Quindi WScalea, forte di una storia di controllo del territorio a livello di volontariato e di vivaci proposte di crescita culturale e morale organizzò, come si è già scritto, una serata in favore della legalità. Un pubblico numeroso e attento e alla fine qualche polemica dai politici Scaleoti di militanze più o meno lunghe, sul futuro poco prevedibile e fosco anziché sul passato come sarebbe stato, forse più opportuno visto il tema della serata e gli argomenti trattati come era prevedibile. I relatori furono impietosi di fronte a quanto accaduto a Scalea e l'associazione fu pronta come in altre circostanze a metterci la faccia in un momento così difficile.
In questo anno trascorso associazioni nate come funghi e anche ricche di buone idee, ma il paese piange.
Una notizia appena verificata: la chiesa di San Giuseppe di don Cono ha subìto, durante una funzione religiosa, una vergognosa profanazione di un tale che arrivato all'altare ha sputato per terra. Incredibile il gesto ma più incredibile il silenzio dei presenti, basiti di sicuro, ma poco attenti a difendere un nostro luogo di culto.
Una notizia appena verificata: la chiesa di San Giuseppe di don Cono ha subìto, durante una funzione religiosa, una vergognosa profanazione di un tale che arrivato all'altare ha sputato per terra. Incredibile il gesto ma più incredibile il silenzio dei presenti, basiti di sicuro, ma poco attenti a difendere un nostro luogo di culto.
E' come se ci avessero dato un sonnifero: dormire per non vedere. Che WScalea si impegni anche di più, se possibile, a fare sempre più proposte e si ponga come progetto politico e trovi alleati seri per avviare una riscossa necessaria e urgente.
Osvaldo Cardillo
giovedì 24 luglio 2014
OGGI SI TORNA IN BIBLIOTECA...
Grazie alla sempre preziosa collaborazione di Francesca Possidente titolare di KIKKOLANDIA oggi dalle 18.00 in poi i bambini torneranno a dare vita alla Biblioteca Comunale di Scalea.
Al racconto sarà accompagnato un piccolo laboratorio creativo......per dare forma alle Fiabe...
APPELLO AI COMMISSARI DI SCALEA-
Abbiamo chiesto ai Commissari di Scalea di rassicurarci sul fatto che i nostri tributi non verranno gestiti dalla Gosaf Spa considerando la bufera in cui è piombata.
Questo il testo della Pec inviata oggi ai commissari
:
" Gent.li Commissari,
qualche giorno fa sul nostro blog abbiamo pubblicato questo articolo:scalea-riscossione-tributi arriva-la.gosaf spa.
Oggi leggiamo questo:appropriazione indebita.
Dopo tutto quello che abbiamo passato con gli affidamenti esterni, con questa mail Vi chiediamo di darci rassicurazioni forti e pubbliche che i tributi di Scalea non verranno gestiti, su un conto cointestato, dalla Gosaf Spa.
Siamo molto preoccupati.
Cordialmente
Associazione Culturale W Scalea
Il Presidente
Avv. Monica De Carlo"
Non possiamo permetterci più alcuna leggerezza.
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