lunedì 28 aprile 2014

INCONTRO-DIBATTITO: IL VIDEO

sabato 26 aprile 2014

PAESAGGI, cultura e...antenne.

Di seguito pubblichiamo una mail inviataci dall'ing. Francesco Nunziata

La stampa locale ( Radio1One) evidenzia in questi giorni l'interesse delle associazioni locali per la salvaguardia e la valorizzazione della
cultura e del paesaggio del territorio attraverso visite guidate gratuite dedicate alla divulgazione e promozione del patrimonio di architettura, arte e cultura del territorio. Ma forse bisognerà prima riscoprirli questi beni! Una iniziativa simile, condotta da una associazione locale, partendo da San Nicola Arcella ha portato, con una salutare passeggiata lento pede , alcuni dei propri soci in cima ad una collina alle Bocche della Giara. Tra difficoltà di vario genere, strada sbarrata da catene, cani latranti, sentieri improbabili, ecc. , per concessione di un cortese pastore il gruppo ha trovato su un verde altipiano con uno splendido panorama i Ruderi di una Chiesa Basiliana (XI secolo) con una volta affrescata, semidistrutta, e abbandonata tra capre e .... antenne telefoniche. Forse bisognerà, prima di proporsi azioni di valorizzazione, scoprire/riscoprire e catalogare i beni esistenti e riconoscerne i valori ambientali ed artistici. Basta per questo osservare come intere aree protette dalla, misconosciuta, legge del '39 sulla protezione dei Beni Ambientali e Paesaggistici ( ad esempio Il territorio e la costa di San Nicola Arcella), vengano deturpate per favorire il turismo "mordi e fuggi".
Ing. Francesco Nunziata 

venerdì 25 aprile 2014

"Emergenza rifiuti: soluzioni a confronto", una serata interessante e produttiva.



Alla presenza di un nutrito pubblico si è tenuto presso l'hotel Talao a Scalea l'incontro dibattito "Emergenza rifiuti: soluzioni a confronto". La serata è stata interessante e produttiva. Il senatore Francesco Molinari e il deputato Sebastiano Barbanti del Movimento 5 Stelle hanno illustrato il progetto rifiuti che il Movimento ha presentato alla regione Calabria evidenziandone i benefici ambientali ed economici. L'ingegnere Pasquale Latella del comune di Scalea ha invece illustrato la situazione nel nostro comune in particolare evidenziando che dal due maggio la gestione rifiuti passerà ad altra azienda  che verrà attuata una raccolta spinta. Il tecnico ha anche comunicato che l'azienda in questione coinvolgerà anche associazioni e cittadini al fine di garantire la correttezza della raccolta differenziata nelle case.  Insomma maggiore informazione e collaborazione. L'incontro ha poi raggiunto il suo culmine con la proiezione di slides da parte del tecnico ambientale e giudiziario dott. Auriemma. A questo punto si è accesso il dibattito coinvolgendo platea e relatori. È emerso in conclusione che la gestione dei rifiuti deve tornare pubblica, che il modello Vedelago non è attuabile nella nostra regione, che l'utilizzo di macchinette tritarifiuti risolverebbe gran parte del problema, ed è emerso anche un punto che merita certamente approfondimento: la discarica di Scalea potrebbe avere una volumetria residua che ci consentirebbe di evitare nei periodi più critici di ritrovarci spazzatura per la strada. Il tecnico ha spiegato che per motivi di sicurezza una buca deve essere riempita quando col tempo la pressione diminuisce. In pratica potremmo risparmiare evitando di andare a Pianopoli, avere controlli e presidi nella nostra discarica e avere le strade pulite. Certamente approfondiremo la questione. Insomma dal confronto fra tecnici, politica e cittadinanza è emersa una pluralità di soluzioni percorribili che noi di  W Scalea approfondiremo e utilizzeremo per la stesura di un piano d'azione specifico per Scalea.
In questo momento di grave difficoltà dobbiamo tutti lavorare e dare il nostro contributo per garantire un degno futuro ai nostri figli.
E WScalea sta dando il suo...

mercoledì 23 aprile 2014

POLIAMBULATORIO DI SCALEA .....CI TOGLIERANNO ANCHE QUESTO?

E' giunta presso la redazione di W Scalea una preoccupante segnalazione riguardante il Poliambulatorio di Scalea che, sembrerebbe, sia oggetto di un progressivo "spoglio" di risorse umane e servizi.
Se tali timori si rivelassero fondati, il nostro territorio verrebbe ulteriormente privato di una serie di servizi essenziali.



"Nel corso degli ultimi mesi si sta assistendo all'operazione di smantellamento progressivo del Poliambulatorio di Scalea. 
Infatti oltre allo spostamento di vari specialisti ( Chirurgo, Urologo, Angiologo, Otorinolaringoiatra, Neurologo), alcuni in maniera totale, altri riducendone sensibilmente le ore a favore delle altre strutture, sono stati sottratti alla dotazione organica del Poliambulatorio di Scalea n° 3 operatori di front-office ( scelte e revoche, assistenza protesica, Cup.- ticket), trasferendo immotivatamente n.° 2 operatori presso il CAPT di Praia a Mare e n.° 1 presso il Poliambulatorio di Diamante, strutture dove l'afflusso di utenza è nettamente inferiore a quello che quotidianamente investe la struttura Poliambulatoriale di Scalea presso la quale affluiscono i cittadini provenienti da Scalea, Verbicaro, S. Domenica Talao, S. Maria del Cedro, S. Nicola Arcella, Grisolia.

Si evidenzia inoltre che alla predetta struttura di Scalea affluiscono spesso anche gli utenti di Buonvicino, Maierà, Belvedere M.mo e Diamante, in ragione dell'accoglienza e dell'immediato riscontro alle esigenze assistenziali.Il trasferimento quasi simultaneo dei tre operatori di front-office è avvenuto in ragione di meri parametri non strettamente contrattuali e soprattutto non suffragati da oggettive ragioni di natura organizzativa ( la struttura di Praia a Mare ha una notevole dotazione organica di personale).Ne consegue la chiara e incontrovertibile volontà aziendale di depauperare e declassare il Poliambulatorio di Scalea, articolazione assistenziale d'importanza strategica per il territorio, creando notevoli disservizi e gravissimi disagi all'utenza."

Ci rivolgiamo ai dirigenti responsabili  e a chiunque possa fornire informazioni e chiarimenti al riguardo.

Il direttivo

mercoledì 16 aprile 2014

COMUNE DI SCALEA-VOLERE E' POTERE

W Scalea, qualche giorno fa ha incontrato l'attuale Commissario Prefettizio al Comune di Scalea, dott. sa M.T. Cucinotta.
Nel corso dell'incontro abbiamo segnalato e proposto alla stessa un progetto praticamente già in cantiere col precedente Commissario, dott. Mariani, consistente nella partecipazione attiva di un gruppo di genitori, con varie professionalità (imbianchino, falegname, fabbro etc), alla piccola manutenzione dei plessi scolastici. E' noto infatti lo stato di grave crisi economica del nostro Comune e allo stesso tempo è evidente lo stato di scarsa manutenzione dei locali scolastici frequentati dai nostri figli. Ebbene le mamme e i papà sono disposti e darsi da fare. Tale progetto però al momento non è sostenuto dall'attuale Commissario e pertanto si è arenato.
A noi pare intuitivo che per poter restituire dignità a questa città sia fondamentale il coinvolgimento e la partecipazione di tutti cittadini i quali vanno incoraggiati sulla via del senso civico e della solidarietà. Allo stesso modo vanno incoraggiate le tradizioni e le espressioni culturali della nostra città e con l'occasione ci riferiamo alla negazione della sala consiliare per lo spettacolo dell'ass.ne Carnem Levare e alla proposta del Motoraduno.

"Cresce a scuola la “manutenzione partecipata”. Fatta dai genitori

Il neon che non funziona da mesi, il bagno rotto da tempo e le mura tutte scrostate: dove il pubblico non riesce a intervenire, sempre più si rimboccano le maniche i genitori. E a Roma arriva un regolamento per questa forma di volontariato

14 aprile 2014
ROMA – Un corridoio è troppo grigio? I muri delle aule sono scrostati? Il cortile ha bisogno di una ripulita? La porta del bagno è scardinata, la lampadina è fulminata, la stampante non funziona più? Sono solo alcuni dei tanti piccoli problemi che affliggono la scuola pubblica in tempo di crisi: accanto, naturalmente, alle questioni più serie, come la riduzione del personale e del tempo scuola. Le risorse delle amministrazioni sono allo stremo e i tempi di attesa rischiano di essere lunghissimi anche per una semplice riparazioneCosì, si sta diffondendo sempre di più, a Roma e in altre città, una nuova tendenza: la “compartecipazione” dei genitori alla cura della scuola. I più organizzati si riuniscono in associazioni o in comitati, altri semplicemente offrono la propria disponibilità: in tante e diverse forme, i genitori sempre più spesso si ritrovano, laboriosi, nelle aule, nei corridoi e nei cortili, ritagliando parte del proprio tempo libero, o addirittura destinando a questo scopo un giorno di ferie o qualche ora di permesso. E affidando i figli a nonni o baby sitter."
Fonte www.redattoresociale.it

giovedì 10 aprile 2014

PREMIO LETTERARIO.....CI SIAMO!

Ci siamo! 
Il 16  aprile 2014 si concluderà l'attesa dei partecipanti  al concorso letterario
Ti conosco Costituzione.

La giuria coordinata dal preside G. Franco si è riunita l '8 aprile scorso  presso la biblioteca comunale per la correzione degli elaborati.
L'ass. Wscalea si è limitata ad aprire e a chiudere i lavori della commissione così composta: prof.ssa Liliana Ritrovato, dott.ssa Emilia Manco, avv. Simona D'Amico, prof.ssa Maria Gaetana Paolino,avv. Anna Rita Praino, prof. Antonino Ianniello, prof. Angelo Serio, avv. Domenico Casella.
I Giurati si sono autonomamente occupati delle correzioni e della scelta dei vincitori che fino alla serata di premiazione resteranno sconosciuti anche a loro.
Ad oggi sappiamo che tre ragazzi della scuola secondaria di primo grado G. Caloprese, tre ragazzi del biennio e tre del triennio del liceo scientifico P. Metastasio sono i vincitori della prima edizione del premio letterario Ti Conosco Costituzione espressione  del forte legame di W Scalea nei confronti  di principi quali quello di legalità e onestà che ispirano il lavoro dell'associazione.

Il direttivo

mercoledì 9 aprile 2014

I FUOCHI MISTERIOSI DI SCALEA

Venerdì scorso mi trovavo presso il Museo del Bambino, dove presto servizio di volontariato nel progetto fuori classe, e già al mio arrivo mi sono resa conto che era impossibile sostare nel cortile in quanto un rogo di vaste proporzione emanava fumi sgradevoli.
Ci siamo barricati dentro e il responsabile mi ha spiegato che già dalla mattina erano stati informati i vigili urbani e i vigili del fuoco, questi ultimi erano intervenuti per accertarsi della reale situazione e avevano deciso di non intervenire poiché il grande cumulo era un misto di vegetazione, copertoni di auto dismessi e altri rifiuti dannosi per la salute se inspirati i fumi.
Hanno inoltre spiegato che sarebbe stato più opportuno non intervenire perchè l'acqua avrebbe prodotto più fumo senza riuscire a spegnere l'incendio che era principalmente nella parte sottostante il cumulo.
Riportata la cronaca dei fatti mi sovviene un dubbio, ma alla salute dei ragazzi e degli abitanti limitrofi chi ci pensa?
Gli stessi vigili del fuoco hanno affermato che questa situazione  si protrae da anni e che la struttura è invasa da rifiuti abbandonati che puntualmente vengono distrutti da mani ignote.
I controlli a chi toccano? Possibile che una struttura di quelle proporzioni e di gran valore per la comunità debba essere abbandonata ai vandali?
Da notare che lì vicino è ubicato il liceo P. Metastasio con oltre ottocento ragazzi e i loro insegnanti e collaboratori scolastici, della loro salute chi si preoccupa?
È recente la legge sui reati ambientali mi auguro che chi deve far rispettare le leggi si attivi affinchè la popolazione sia garantita.


Cristiana Covelli

martedì 8 aprile 2014

RICOGLITI!!!













"Ieri dopo diversi giorni di discussione Luca Grisolia ha deciso di lasciare l'associazione wscalea in quanto non più in armonia con i metodi e gli obiettivi della stessa.


"Rassegno le mie dimissioni formalmente e chiedo di non far più parte dell'ass. wscalea a partire da oggi

buon lavoro, Luca Grisolia
08/04/2014" "






A' chiaga da scalia!!!!


E' un grande dolore la decisione di Luca e speriamo che possa cambiare idea. Dobbiamo però chiarire che la sua è stata una scelta motivata in questo modo: "credo di non avere più niente da dare a questa associazione, ho dato tutto ciò che ho potuto". 
W scalea nasce e cresce nutrendosi di principi quali il rispetto della democrazia, della legalità e del cambiamento culturale. Purtroppo in un gruppo i singoli possono avere opinioni diverse, ,unire le forze vuol dire essere disposti a sacrificare il proprio dissenso rispettando la volontà della maggioranza. L'altenativa è fermarsi e riflettere prima di prendere decisioni drastiche. Luca Grisolia è una delle persone migliori che conosco nella mia vita. Un genio incompreso anche da me. Ma deve essere chiaro a tutti che noi, io per prima, gli vogliamo un bene dell'anima e che siamo qui ad aspettare che ci ripensi perché questa è casa sua. RICOGLITI.

Ci vediamo x quel caffè Luca.....  
Monica