martedì 30 marzo 2010

IL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE

Grazie al socio Marco Sassone per la grafica e le percentuali dei voti.

RISULTATI ELETTORALI SCALEA

Ancora una volta la cavalleria(2.597 voti i vincenti)ha schiacciato la fanteria ( 4325 tutti i voti dei perdenti). In fondo si sapeva fin dall'inizio, lo abbiamo avuto sempre davanti agli occhi tutti i giorni: Lista n.1, Lista n.2, Lista n.3 e Lista n.4, e così è stato! Complimenti alla lista Scalea nel cuore per la schiacciante vittoria. che dire...buona fortuna per tutto il resto.
di seguito tutti i risultati.

IL CONSIGLO REGIONALE

Ecco i nostri futuri governatori:



lunedì 29 marzo 2010

LA LIBERTA' NON HA COLORE


Gli accadimenti degli ultimi giorni dimostrano fuor di dubbio che a Scalea la situazione è addirittura peggiore di quel che appare.
A pochi giorni dal voto abbiamo assistito al verificarsi di gravi fatti che nulla hanno a che vedere con la politica ma che sono diretta espressione della delinquenza: la minaccia telefonica al dott. Ciancio Maurizio, il volantino indegno e denigratorio in danno dell’avvocato Tiziana De Bonis e in ultimo l’atto intimidatorio contro il dott. Bergamo,ma la lista diventerebbe molto più lunga se vi includessimo anche i nomi di tutti coloro a cui è stato leso il diritto al nome, alla famiglia, al decoro. Danni incalcolabili sotto ogni punto di vista.
Noi di W Scalea ci stringiamo a questi nostri concittadini fortemente. A prescindere dal colore politico ma in quanto persone. Noi ci stringiamo attorno alla nostra città. Scalea appartiene ai cittadini onesti che sono stanchi di veder gettare fango sul nome di casa propria. A questi nostri concittadini va tutta la nostra solidarietà e, a fronte di tali gravi fatti, li preghiamo di andare avanti con coraggio, ognuno per la strada scelta, ognuno secondo il proprio convincimento e in onestà.
Scalea non ha e non deve aver paura. Si può essere bravi o cattivi amministratori ma guai a farci togliere la libertà che è come l’acqua, o l’aria: senza colore né odore ma indispensabile per vivere.
Questi gesti dimostrano che Scalea ha davvero bisogno dei suoi cittadini onesti. Non si può stare a guardare mentre ci viene tolto tutto, anche la dignità.
di Monica De Carlo

venerdì 26 marzo 2010

PAROLE CHE ILLUMINANO LE MENTI

di seguito ripubblichiamo un post di qualche mese fa data la sua attualità. (buon voto a tutti) ndr

di Monica De Carlo

“Il primo problema da risolvere nella nostra terra bellissima e disgraziata, non doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale che coinvolgesse tutti e specialmente le giovani generazioni, le più adatte a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguità e quindi della complicità.” (Tratto da un discorso di Paolo Borsellino ai cittadini siciliani).
Con estrema umiltà e rispetto mi permetto di citare l’amato e perduto Giudice Paolo Borsellino.
Il concetto che sta alla base delle parole del Giudice non trova applicazione solo con riferimento alla lotta alla criminalità ma è un principio applicabile a tutte le forme di malcostume che i singoli componenti di una società, con il loro comportamento alimentano.
Generazioni intere, compresa quella a cui appartiene chi vi scrive, sono cresciute con il convincimento che nella vita non conta quanto sei bravo, quanti sacrifici fai, quanto onesto sei. Siamo cresciuti con l’idea che nella vita contano le amicizie importanti, le raccomandazioni, i privilegi e i canali preferenziali. Che nella vita devi prendere il più possibile con il minimo sforzo.
Le parole del Giudice Borsellino cadono come un macigno sulle coscienze anche degli onesti. Sono pesanti e gravi più per quello che non dicono che per quello che dicono.
Questo grande uomo ci ha voluto dire, col sacrificio della vita, che siamo noi i responsabili del nostro degrado. Ci dice che il cambiamento in meglio dipende da ciascuno di noi. Che dobbiamo smettere TUTTI di chiedere e accettare favori e promesse rinunciando alla nostra libertà.
Voglio dire che se ci uniamo e rifiutiamo di vendere la nostra libertà, se decidiamo tutti insieme di non accontentarci delle briciole e di stare a guardare senza fare nulla la nostra terra consumarsi sotto i colpi impietosi dell’egoismo e della mancanza del senso della comunità, le catene del clientelismo si spezzeranno.
Diamo una opportunità alle generazioni future, non lasciamo che anche i nostri figli un giorno, per farsi strada, debbano avere la necessità di umiliarsi rinunciando alla dignità e alla libertà.
Non permettiamo che anche i nostri figli debbano andare a “chiedere” perché non conta quanto siano bravi, onesti e lavoratori, perché conta solo il “chi conosci”.
“Se la gioventù le negherà il consenso, anche l'onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo”. (Paolo Borsellino)
NEGHIAMO IL CONSENSO ALLE PROMESSE E LASCIAMO CHE LA DEMOCRAZIA FACCIA IL SUO CORSO, IL CLIENTELISMO SVANIRA’ COME UN INCUBO.

martedì 23 marzo 2010

"QU SI VANTA DA SULU... no vala nu fasulu"


Chi si vanta da solo non vale un "FASULO":

Memorandum del cittadino
Senza alcuna polemica o faziosità, quando mancano ormai una manciata di giorni all’apertura dei seggi, è opportuno fare il punto della situazione.
Tutte le liste hanno ormai presentato programmi e progetti. Tutte le liste hanno comunanza di intenti anche se ciascuna propone di attuare progetti diversi.
Ad esempio tutti i candidati a Sindaco intendono affrontare il problema “discarica” e ognuno suggerisce metodi e strategie.
Gli argomenti più gettonati:
Aviosuperficie;
Ospedale;
Porto;
Strada pedimontana;
Piscina Comunale;
Ospedaletto (vicino allo stadio).
E’ paradossale come noi scaleoti riusciamo a trasformare in problemi ed emorragie economiche grandi opere che invece dovrebbero avere l’effetto contrario: quello di rimpinguare le casse del Comune e anche le nostre tasche.
Invece, spendiamo, costruiamo e poi ci rimane tutto sullo stomaco. Una vera e propria fabbrica di problemi economici, ambientali e non solo.
Ecco perché non “crediamo” più a niente e a nessuno.

CAMPAGNA "Tu non ci guadagni niente"


Diventa socio di W scalea, tu non ci guadagni niente ma gli altri si! Questo è il motto della nuova campagna soci.
Tra qualche settimana ci sarà una nuova convocazione generale dove tutti i soci si incontreranno per discutere e confrontarsi. Uno dei punti all'ordine del giorno sarà la nomina dei gruppi di lavoro. Una sorta di assegnazione di incarichi che saranno di aiuto a tutti i cittadini che usufruiranno delle informazioni e delle attività che noi pubblicheremo e realizzeremo nel futuro (esempio gruppi: ambiente, innovazione, consiglio comunale, lavoro, legale, cultura, eventi e feste, turismo, comunicazione e traduzioni, ecc.).

Insomma se vuoi far parte attivamente di W Scalea (associazione culturale: proposte e proteste) mandaci una email info@wscalea.it oppure telefonaci al num 333.3290309 Luca G.

lunedì 22 marzo 2010

LE INTERVISTE

Presa diretta di: Luca, Monica, Vincenzo, Cristian, Sergio e Francesco.
Tutti i candidati ai microfoni di W Scalea
di seguito i video in presa diretta con: Basile P., Bergamo A., Campilongo M. e Licursi G.

sabato 20 marzo 2010

NE LA' NE QUA' - NELL'ACQUA!!!

Sosteniamo la campagna contro
la privatizzazione della gestione
dell'acqua "pubblica" .
Chi può vada a Roma, sabato 20,
e ci porti la sua testimoniaza perchè è
grazie a queste battaglie storiche ed epocali
che la società cresce e matura.
Una volta si combatteva per la
PAGNOTTA, adesso grazie a questi
governi scellerati e capitalisti, senza
coscienza siamo tornati indietro.
Lottiamo tutti insieme per i diritti
inalienabili dell'uomo. (ndr)
Imm. e Video da meetup beppe grillo

venerdì 19 marzo 2010