lunedì 31 gennaio 2011

DANZA LENTA - EMAIL

Una "Danza lenta" falsa ma bella...
segnalazione di Franco Celano (testo tratto da La Stampa.it)

Da giorni, via email, molti stanno ricevendo un messaggio nel quale si dice di leggere e rispedire a più persone possibili una poesia scritta da un bimba, malata di tumore, in fin di vita. A far partire questa catena online sarebbe il professor Alessandro Cicognani, pediatra a Bologna.
Il messaggio è falso, la poesia non è scritta da una bambina malata di tumore e in fin di vita. Soprattutto, il professor Cicognani (che esiste) non ha mai fatto partire una simile catena di Sant'Antonio.

sabato 29 gennaio 2011

MANIFESTAZIONE CIVICA 30 gennaio 2011

L’ora x è arrivata, basta con l’indifferenza e gli indugi. Domani tutti a Praia a Mare “senza se e senza ma” scendiamo in piazza per difendere i nostri diritti. Si dice sempre la salute è al primo posto, la salute non si tocca!
Per evitare di perdere l’unico presidio medico nel nostro territorio, domani dalle 16.00 alle 20.00 ci sarà una manifestazione pacifica di cittadini liberi. Basta restare indifferenti, basta lasciare decidere chi mal ci governa sulle nostre sorti per il futuro. SIAMO NOI GLI ARTEFICI DEL NOSTRO FUTURO. Chi pensa che ormai non c’è niente da fare, chi ha perso la speranza nella lotta popolare si sbaglia. Che vita è senza speranza? Insomma chi non verrà si assumerà le sue responsabilità, poi è inutile che si lamenta se quando avrà bisogno di assistenza sanitaria e assistenza medica dovrà farsi almeno 35/50 km in più rispetto ad oggi (pensate d’estate con il traffico che c’è).
L’ospedale di Praia a Mare non deve essere chiuso, e non deve essere un peso economico per la regione, (con sprechi e sperperi come è oggi), cioè l’ospedale se resterà aperto dovrà funzionare bene e meglio di adesso, magari con il cambio dei capi reparto e la nomina di un direttore nuovo, che venga pagato in percentuale alla soddisfazione dei pazienti.
Noi, insieme alle altre associazioni che stanno organizzando la manifestazione, ci proponiamo di vigilare sull’operato della “nuova stagione dell’ospedale di Praia a Mare” e se sarà necessario istituiremo uno sportello on-line che raccolga tutte le lamentele e le problematiche derivanti dalla sua amministrazione e gestione.
Quindi le idee e i progetti ci sono, ma adesso è il momento di farci vedere tutti insieme, uniti per i nostri diritti, e dimostrare che non siamo dei FANTASMI ma che siamo vivi e tanti!

Ps. Per una manifestazione di sicuro impatto mediatico consigliamo di venire in piazza con un lenzuolo bianco che servirà per alzare l’attenzione dei mezzi di comunicazione di massa.

Il direttivo.

martedì 25 gennaio 2011

POLITICI

di Pandora
Qual’ è il limite tra quello che giustamente deve conoscere il cittadino e quello che deve rimanere nella sfera privata di un personaggio pubblico?
Sicuramente il confine tra il privato e il pubblico è molto sottile e d'altra parte chiunque decida di diventare personaggio pubblico dovrebbe sapere che di privato nella sua vita rimarrà davvero poco!
Accertato che i fatti privati sono quelli che interessano di più il pubblico e visto che anche la legge distingue tra personaggio pubblico e privato cittadino mi meraviglio come possano dispiacersi o rammaricarsi se vengono tirati fuori comportamenti non consoni al vivere civile o peggio fatti delittuosi dei personaggi pubblici!
Capita che un politico venga sorpreso a commettere fatti di dubbia legalità o trasparenza e cosa succede? Ci si stringe intorno a loro, si dà la colpa a chi dichiara il fatto o chi sta indagando pensando che dietro ci sia chissà quale complotto!
Ma è tanto difficile schierarsi dalla parte della legalità, della trasparenza e della moralità?

lunedì 24 gennaio 2011

VIA IL BAVAGLIO!

La censura, il divieto, le regole e i compromessi appartengono tutti alla stessa categoria di elementi che riducono e diminuiscono la libertà individuale di qualsiasi essere vivente, ognuno nelle sue proporzioni.

Quando educhiamo i nostri figli mettiamo dei paletti, e riduciamo il loro spazio vitale. Quando addestriamo il nostro cane e mettiamo delle regole rimpiccioliamo il suo spazio di libertà. "Quando vogliamo essere certi del domani e programmiamo tutto con sicurezza e ripetitività uccidiamo la vita"(ndr).
La vitalità è quella spinta propulsiva che fa girare le turbine del cuore e lo fa vibrare così tanto da farlo sentire vivo. Solo così la vita che si sta vivendo è unica e speciale, e vale la pena viverla! (A. B.)

Certo non tutte le regole possono e devono essere infrante altrimenti ci sarebbe solo il caos, ma di sicuro quella che stiamo per oltraggiare oggi ci porterà più benefici che disagi. Oggi togliamo il bavaglio al nostro sito web, da adesso in poi potrete scrivere liberamente tutto ciò che vorrete, senza iscrizione e senza barriere, naturalmente nei limiti della decenza (non possiamo superare di certo il nostro primo ministro in quanto a indecenza) i commenti non pertinenti, quelli volgari e spropositati verranno cancellati dalla redazione appena individuati.

Per il resto che dire… W la libertà!

il direttivo

venerdì 21 gennaio 2011

ESSERI VIVENTI UNITEVI

comunicato ufficiale

“SALVIAMO L’OSPEDALE DI PRAIA A MARE”

MANIFESTAZIONE CIVICA
DEL COMITATO CITTADINO
PER LA DIFESA DELL’OSPEDALE DI PRAIA A MARE
DOMENICA 30 GENNAIO

PROGRAMMA DEL CORTEO:
H 16: PARTENZA DAL PIAZZALE DELLO
STADIO MARIO TEDESCO
H 18: ARRIVO PIAZZA ITALIA
INTERVENTI DAL PALCO
RACCOLTA FIRME PETIZIONE
H 19: FIACCOLATA

TUTTI I CITTADINI DELL’ALTO TIRRENO COSENTINO SONO INVITATI A PARTECIPARE ALLA MANIFESTAZIONE IDEATA PER URLARE NO AI PROVVEDIMENTI DI RICONVERSIONE/CHIUSURA DELL’OSPEDALE DI PRAIA A MARE ENTRO IL 30/03/2012 DECISI DALLA REGIONE CALABRIA CON IL PIANO DI RIENTRO DAL DEFICIT SANITARIO, DECRETO REGIONALE N18 DEL 22/10//2010 PUBBLICATO SUL BURC DEL 16/11/2010.

per maggiori informazioni: GRUPPO APERTO SU FACEBOOK

giovedì 20 gennaio 2011

LA MALATTIA DEL SUD: IL CLIENTELISMO

di Pandora
Mi rifaccio all'argomento che è stato già trattato dai miei amici del Direttivo nel programma radiofonico “la città del Sole”, i quali stimo e apprezzo per la profondità degli intenti e il coraggio di esporre il proprio pensiero con fierezza e determinazione.
Le mie riflessioni scendono ancor più nel dettaglio e mi permetto, in tempi non sospetti, di parlare di elezioni. E’ infatti proprio durante le elezioni, di qualsiasi tipo, che il clientelismo affonda ancor di più le sue radici.
Il rapporto tra eletto ed elettore nasce già viziato in partenza poiché all'inizio è il candidato che si rivolge all'elettore sfruttando sentimenti di amicizia, di stima decennale, di parentela e già qui comincia ad innescarsi un rapporto sbagliato. Questo perchè non si chiede la fiducia per le proprie
capacità bensì per i rapporti personali e per le promesse di futuri trattamenti preferenziali.
Questa regola non vale per tutti, ci sono persone che si immolano per i propri ideali e per il bene della collettività, per fortuna.
Al Sud questa “usanza” è più radicata.

martedì 18 gennaio 2011

COME SI FA LA RACCOLTA DIFFERENZIATA?


clikka sull'immagine e guarda il video.

tratto dal sito www.aerspa.it

Portale web ricchissimo di informazioni per capire meglio come salvaguardare l'ambiente. consigliatissimoooooo!!!

Cominciamo ad abituarci a questo stile di vita, perché presto anche noi dovremmo riuscire a differenziare i nostri rifiuti, proprio come fanno in questi paesini della Toscana. (vedi video)
Guardiamo il video insieme a tutta la famiglia e rimbocchiamoci le maniche.
Buona raccolta a tutti!
ps: presto avremo il calendario dei giorni in cui si ritireranno i vari tipi di spazzatura e i relativi materiali necessari per partire con la raccolta. Ho sentito che la società che gestisce i rifiuti nel nostro paese ha buone intenzioni e ottime capacità gestionali.

di Luca Grisolia

lunedì 17 gennaio 2011

LINUX

di Francesco Fazzari

Il SOFTWARE LIBERO FA RISPARMIARE LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

Chi ha detto che l’unico modo per limitare la spesa pubblica sia quello di compiere tagli sui servizi essenziali? Chi di voi è a conoscenza della possibilità che i nostri amministratori hanno di ridurre parte della spesa pubblica semplicemente scegliendo di farlo? Sto parlando del software open source che ha permesso a diverse amministrazioni pubbliche di risparmiare migliaia e in alcuni casi anche milioni di euro. Alcuni esempi? Il Comune di Modena, nel comunicato stampa del 23/10/2010, annuncia risparmi per un milione di euro l’anno grazie all’open source. Modena, ovviamente, non è il solo esempio dei vantaggi di cui vi sto parlando. La Provincia di Bolzano risparmia ogni anno oltre un milione di euro e 83 scuole della stessa Provincia sono già passate al software libero. Avete provato a navigare per un attimo sui siti microsoft? No? L’ultimo sistema operativo nella versione “ultimate” ha un costo di 339,00 € ed office nella versione “professional” ben 699,00 euro. Ovviamente,

venerdì 14 gennaio 2011

LA PISCINA COMUNALE

di Pandora

La piscina coperta è ormai una realtà a Scalea...
così iniziava un articolo del Diogene del 2008, un' opera architettonica che avrebbe dato lustro e lavoro alla nostra città! Abbiamo atteso il tempo necessario per il completamento dell'edificio e abbiamo creduto che questa volta non sarebbe stato un altro miraggio, l'ennesima opera incompiuta.
Oggi che siamo appena entrati nel 2011 a che punto sono i lavori?
E soprattutto quello che è già stato fatto è ben sorvegliato? Perchè il rischio è che non solo non venga finita ma che venga distrutta da vandali o saccheggiata da ladri!
Paure confermate poiché già si sono registrati atti vandalici. Lo stesso consigliere comunale con delega allo sport dott.Ferrara è intervenuto a luglio dello scorso anno per uno squarcio al telone della piscina, condannando il gesto e spiegando ai cittadini che è impegno di questa amministrazione portare a termine i lavori e trovare privati che possano gestire un così importante polo sportivo, un fiore all'occhiello per il nostro paese.
Apprendiamo inoltre

mercoledì 12 gennaio 2011

PICCOLE PILLOLE DI CIVILTA'

Con il Saluto s'intende tranquillizzarel'altra persona...
di Pandora

Il saluto, espressione di deferenza o di cortesia, non si deve limitare ad un semplice buongiorno o buonasera, ma richiede un adeguato, convincente atteggiamento complessivo, guardando sempre in volto la persona a cui è rivolto.
Nel contempo, il galateo del saluto dice che va contenuto tra le persone che ne sono oggetto, non rendendo partecipi gli astanti, sottolineando l'importanza che si dà allo stesso tanto da non concederlo a tutti. Con il saluto si intende tranquillizzare l'altra persona sulle intenzioni pacifiche e sulla stima che si vuole dimostrare. Si intende che il saluto è sempre stato usato come mezzo per esprimere educazione e rispetto verso l'oggetto dell'ossequio, è evidente che è un obbligo dei più giovani salutare per primi quando si incontrano persone più grandi perchè si porta rispetto alla saggezza e all'anzianità delle persone adulte.
Il galateo ci insegna inoltre che per strada o in un luogo pubblico il signore (signori si nasce e non si diventa -Totò) saluta con cortesia tutti coloro che conosce dimostrando loro un atteggiamento di pace e di amicizia nel senso più ampio della parola.
E' in questo mondo che vorrei vivere, dove ci si rispetta non per il ruolo che si occupa nella società ma in quanto esseri umani, dove non è il denaro a darci la stima degli altri ma la compassione e l' amore che regaliamo ai più deboli. Il filosofo tedesco Immanuel Kant diceva

martedì 11 gennaio 2011

SOLIDARIETA' A SCALEA

di Franco Celano

L'ultimo sabato di novembre per 14 anni consecutivi le nostre casalinghe e i nostri cittadini in genere , hanno trovato presso i maggiori supermercati della riviera dei cedri, un invito nazionale a voler dare un gesto di solidarietà facendo un pò di spesa anche per coloro che vivono di disagi sociali. La precarietà del lavoro, le malattie, i motivi sociali vari , fanno sì che si può volgere lo sguardo a chi stà alla porta a fianco. Una "mano amica" si è fatta portavoce anche quest'anno nel nostro territorio,di coinvolgere tutta la società. I supermercati hanno, come negli anni scorsi, aderito e messo a disposizione gli spazi per poter raccogliere gli alimenti solidali, i volontari hanno donato il loro tempo, e così una catena umana ha fato sì che ci si preoccupasse un pò dell'altro. Il banco alimentare di Cosenza, ogni mese attraverso i volontari di "una mano amica" e di altre associazioni ,interviene presso queste famiglie, con gli alimenti donati dalle grosse industrie .Una volta all'anno poi si dà il modo di partecipare tutti.
Inoltre il giorno della Epifania appena trascorso abbiamo dato vita ad un agape fraterna, dove abbiamo coinvolto anche ci da una mano e condivide la nostra opera , pertanto ringraziamo e le autorità religiose e quelle comunali.
Al nostro Vescovo, mons. Crusco che lascia la diocesi San Marco –Scalea, va il nostro affettuoso e fraterno grazie per aver incoraggiato ad aprire e servire una casa di accoglienza che porta il nome di “raggio di sole” che con l’aiuto incessante di don Giacomo oggi , dopo 7 anni, è aperta ai bisogni dei senza tetto.
Ho ritenuto utile pubblicare questo articolo a testimoniare la generosità del popolo scaleoto. Pertanto felice Anno Nuovo
Con i volontari di "una mano amica"

Enzo Palomba e Franco Celano

lunedì 10 gennaio 2011

venerdì 7 gennaio 2011

RIFLESSIONI DI PANDORA

Lungi da me lo schieramento ad personam o politico, non è questo che mi stuzzica l'intelletto, ma mi sovvengono come un fiume in piena numerose osservazioni, conseguenza degli ultimi eventi che stanno facendo tremare cuori e poltrone.
Tutto è cominciato con la ormai nota conferenza stampa dei capigruppo delle opposizioni che facendo il loro lavoro pungolano e vigilano sul Governo. Io povera cittadina “qualunque” mi sono però smarrita.
Di fatti se ne dicono a bizzeffe ma spesso sembra di essere al bar e tra un aperitivo e uno stuzzichino non si vedono né denunce né carte comprovanti le parole e non sento neanche discorsi conclusivi, del tipo Tizio ha sbagliato e ora dovrà risponderne. Piuttosto sembra che i problemi cittadini vengano ridotti a beghe personali.
Mi spiego meglio e mi classifico tranquillamente tra quelle persone che di politica capiscono poco ma che si preoccupano per la salute dei propri cari, del futuro dei propri figli, dell'ecologia e dell'ambiente. Detto questo e capendo che i politici devono fare il loro mestiere, a noi chi ci spiega cosa sta succedendo?
Un giorno il Sindaco ci dice che Scalea è in cattive acque, un altro la scuola chiede materiale per l'igiene dei bambini...

martedì 4 gennaio 2011

I MOVIMENTI CHE VIVONO IN RETE

No bavaglio, Fabbriche, Fare Futuro (l’inchiesta de “La Repubblica”)

Il 2010 è stato l'anno della partecipazione democratica via internet. Tante battaglie, tanti appelli, Dalla Legge Bavaglio a Sakineh, passando per i gruppi che hanno tentato (e tentano) di cambiare gli equilibri della politica italiana. Con l'effetto di rendere sempre più plurale il discorso pubblico.
di CARMINE SAVIANO


DA un lato i campioni della Videocrazia. Talk show, telegiornali, format d'approfondimento. E tutto ciò che rende la televisione il luogo di formazione di gran parte dell'opinione pubblica degli italiani. Dall'altro lato, loro: i paladini dell'informazione dal basso. Movimenti d'opinione che vivono e sfruttano le possibilità della rete. Fornendo versioni alternative dei fatti. Diffondendo partecipazione e pratiche democratiche. Con lo sguardo sempre rivolto all'agenda politica. Il 2010 è stato anche il loro anno.
Labirinti. Le storie, i gruppi, i protagonisti sono tanti. C'è chi dura un giorno. E chi è ancora attivo. Il 2010 dei movimenti online si apre alla fine di gennaio e nel segno della politica. In Puglia. Con la vittoria alle primarie del centrosinistra di Nichi Vendola. Il governatore uscente ha dalla sua, oltre a cinque di buongoverno, le Fabbriche di Nichi 1: proiezioni virtuali di un comitato elettorale. Le Fabbriche diffondono in rete programmi e idee, videomessaggi e contenuti multimediali. Diventano la struttura, leggera e radicata, che porteranno Vendola a presentarsi come candidato leader del centrosinistra.

sabato 1 gennaio 2011

TUTTI PAZZI PER TOTONNO

Di Monica De Carlo
Il 29 dicembre presso il Club Village Santa Caterina a Scalea Antonio Cotrone ha presentato due libri: Serenata pa Scalia” e “Piccola grammatica scaleota”.
Detto così sembra un “pizzoso” evento per pochi nostalgici. Invece chi ha avuto la fortuna di partecipare ha avuto modo di arricchirsi ed emozionarsi.
Magistralmente organizzata dall’editore Osvaldo Cardillo la serata ha condotto per mano i presenti attraverso un sentiero culturale incredibile.
Lo storico d’arte Luca Attenni ha illustrato in modo semplice le origini archeologiche di Laos, lasciando alla fine del suo intervento, aleggiare un alone di mistero sull’anello mancate: il periodo greco e facendoci capire che è ancora tantissima la storia antica da scoprire sulla nostra città.
Simpatico ed affascinante l’intervento del prof. Vacchiano che ha dato una spiegazione,